563 Gesù: “E perché non giudicate da voi stessi ciò che è giusto?” (Luca 12, 57). 12/11/2022
563 Gesù: “E perché non giudicate da voi stessi ciò che è giusto?” (Luca 12, 57).

Dal Vangelo Secondo San Luca.

54 Diceva ancora alle folle: “Quando vedete una nuvola salire da ponente, subito dite: Viene la pioggia, e così accade. 55 E quando soffia lo scirocco, dite: Ci sarà caldo, e così accade. 56 Ipocriti! Sapete giudicare l’aspetto della terra e del cielo, come mai questo tempo non sapete giudicarlo? 57 E perché non giudicate da voi stessi ciò che è giusto? 58 Quando vai con il tuo avversario davanti al magistrato, lungo la strada procura di accordarti con lui, perché non ti trascini davanti al giudice e il giudice ti consegni all’esecutore e questi ti getti in prigione. 59 Ti assicuro, non ne uscirai finché non avrai pagato fino all’ultimo spicciolo” ( Luca 12, 54-59).

Luci sul Vangelo.

54 Diceva ancora alle folle: “Quando vedete una nuvola salire da ponente, subito dite: Viene la pioggia, e così accade. 55 E quando soffia lo scirocco, dite: Ci sarà caldo, e così accade” (Lc 12, 54-55) La Portavoce: “Gesù, Che parlava alle folle ponendo degli Interrogativi, seguiti da Rimproveri, perché mentivano a loro stessi. Erano in grado di capire: quando una nuvola si alzava da ponente, dicevano: “Piove” e così accadeva. E quando soffiava lo scirocco, dicevano: “Ci sarà caldo” e così era”.
“56 Ipocriti! Sapete giudicare l’aspetto della terra e del cielo, come mai questo tempo non sapete giudicarlo?” (Lc 12, 56) La Portavoce: “Gesù: “Allora, se sapete leggere i segni dei cieli e della terra, perché non sapete giudicare Questo Tempo?”. Ecco l’ipocrisia dell’uomo, che pensa di gestire la vita a proprio piacimento, senza tener conto che del vissuto di ognuno si dovrà rendere Conto”.
“57 E perché non giudicate da voi stessi ciò che è giusto?” (Lc 12, 57) La Portavoce: “Ogni uomo, se è Sincero, può giudicare cosa è Giusto e ciò che non lo è, perché ognuno conosce e sa distinguere Ciò Che è di Dio. E ciò che è del male”.
“58 Quando vai con il tuo avversario davanti al magistrato, lungo la strada procura di accordarti con lui, perché non ti trascini davanti al giudice e il giudice ti consegni all’esecutore e questi ti getti in prigione. 59 Ti assicuro, non ne uscirai finché non avrai pagato fino all’ultimo spicciolo” (Lc 12, 58-59) La Portavoce: “Gesù dà ancora un Suggerimento: quando si va davanti ad un giudice con l’avversario è meglio che, lungo la strada, ci si accordi, perché non si cada nell’errore di essere nel giusto e poi, invece, ci si ritrova condannati dal giudizio del giudice e, come punizione, si finisce in carcere e lì si dovrà scontare finché non si è pagato fino all’ultimo spicciolo.
Questa Parabola ci fa riflettere che l’uomo può difendersi dall’insidia del commettere gli errori solo se si cammina attingendo dagli Insegnamenti di Quell’Unico Maestro, Che è Gesù”.
(21.10.2022 Venerdì. S. Orsola e Compagne, Vergini, Martiri).


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