48. La Nuova Umanità, immersa nel Divino è il Compimento del Progetto Divino. 17/08/2009
La Nuova Umanità, immersa nel Divino è il Compimento del Progetto Divino.

Gesù: “Figlia, Io, Gesù, Luce di questo Cammino Divino, dico a voi: procedete con i Passi Umani. Il Mondo sappia della mia Parola, del mio Dire, della mia Salvezza. Amen.
Io, Gesù, benedico tutti i peccatori, li immergo nel mio Sangue, nel mio Spirito Santo. La mia Mamma dei Cieli li benedice con il suo Cuore Immacolato.
Figlia, guarda davanti a te. SeguiMi e, nella Pace e nel Divino, voglio condurti. Il mio Trono è adorno di Luce e di Splendore, perché Io, Verbo di Dio, sono nella Luce Eterna, Umile e Servizievole al Dire del Padre mio, di tutti gli Angeli, Arcangeli, Serafini, Cherubini, Santi, Beati, e tutte quelle Creature ricolme di Spirito Santo, degne di stare al Cospetto del Padre. Si loda, si contempla, si abbraccia tutto l’Amore che aleggia nel Paradiso: questo, figlia, è l’Eterno che regna nei Cieli.
Mi chiedo: cosa si trova nella mia Casa Terrena? Non un briciolo di tanta Bellezza, non un Soffio, non un Respiro di Spiritualità. Tanto, troppo umano è stato investito nella mia Chiesa e questo ha rattristato tutto l’uomo. Non c’è più Bellezza nel figlio di Dio, perché non nutrito, non elevato alla Santità, in quello Scrigno dove la mia Presenza regna, doveva essere nutrito di Bellezza, di Preghiera, di Amore e ci sarebbe stata un’Aria più pulita dentro e fuori di voi.
Non imparate, ancora, che tutto riconduce al vivere di quello Scrigno, dell’Anima? Non si fa il Passaggio in base all’età, alla malattia, alla disgrazia, ai gesti insani, ma solo quando la vostra Anima è arrivata al Compimento, che è stabilito da Dio, in base al suo Amore, in base alla Vita Eterna.
Se l’Uomo capisse che non ci sono domande, né risposte nell’umano, perché nel Divino nessuno può entrare, solo Dio può stabilire, può essere Giusto. E così sia!
Figlia, ciò che non si comprende rimanendo nell’umano, nella mente, nel cuore, si coglie aprendosi al Divino, perché solo e soltanto nella Pienezza si possono avere Risposte. Solo Lui può dare Respiro, Pace, Rassegnazione, e Risposte Vere e Sincere, ma solo e soltanto quando si vuole il Bene libero delle persone amate e non la consolazione fine a se stessi.
Questo non è Amore, ma solo sopravvivere, quello che la Terra definisce peso umano, fiammella spenta, che avanza giorno per giorno e si lascia morire e trascinare sempre di più in basso. Questo non è amare Dio, è amare se stessi e chi vi ha preceduti.
Chi ama Dio Lo prega, Lo adora, Lo ama e Gli affida i suoi Cari, i Figli di Dio e lascia vivere le sue Creature e solo e soltanto il Vivere che può ridarvi la Comunione con i Cari, non la morte, una lacrima di Gioia è Apertura dell’Anima, una Preghiera passa e raggiunge i Cieli e se si dona con Amore vero Sincero Spirituale, il Signore permette anche che ci sia il Donare dei Cieli alla Terra. Sì, figlia, questa Circolarità, che fa della Santità Divina una Comunione Piena: la Nuova Umanità, immersa nel Divino: il Compimento del Progetto Divino. Amen.
Figlia, se l’Uomo, Figlio di Dio, capisse l’Importanza di Ciò che Dio sta operando non ci sarebbe Uomo che non adorerebbe la Croce del Figlio di Dio e coronerebbe la Croce non più di Spine ma di Aureola di Preghiera.
Pregate! Pregate e il Signore vi darà Luce. Ora! Non domani, Amen.
Io, Verbo di Dio, ho parlato a te, figlia, prescelta. Dona al Mondo, che nessuno e dico nessuno abbia a fermare la Mia portavoce, la mia Parola di Santità. E così sia!
Nel Nome del Padre, del Figlio dello Spirito Santo. Amen” (17.08.09 Lunedì. S. Chiara della Croce).


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