499 La Portavoce: “Ecco la Conoscenza del Credo”.
“Io credo in Dio, Padre onnipotente, Creatore del cielo e della terra.
E in Gesù Cristo, suo unico Figlio, nostro Signore.
Il quale fu concepito di Spirito Santo,
nacque da Maria Vergine.
Patì sotto Ponzio Pilato, fu crocifisso, morì e fu sepolto.
Discese agli inferi.
Il terzo giorno risuscitò da morte. Salì al cielo, siede alla destra di Dio Padre onnipotente.
Di là verrà a giudicare i vivi e i morti.
Credo nello Spirito Santo.
La santa Chiesa cattolica.
La comunione dei santi.
La remissione dei peccati.
La resurrezione della carne.
La vita eterna.
Amen” .
La Portavoce: “Io credo in Dio, Padre onnipotente” : dal Momento che affermo che: “Io credo in Dio Padre Onnipotente”, comincio a dire che riconosco che al disopra di me c’è un Padre, Che mi ha fatto a Sua Immagine e Somiglianza e, se Questo Padre è Dio Onnipotente, ci devo fare i Conti da Sempre e per Sempre.
Se poi Lo riporto alla mia vita e dovessi dire: “Io Credo” in Questo Padre, Allora devo dire: riconosco il Mistero della Fede, quindi in Questo significa che a Quel Padre Gli riconosco Tutto Quello Che mi è stato Insegnato in Questo Credo, perché Questo Credo narra del Padre, la Storia del Figlio, Tutto Ciò Che ha vissuto il Figlio: Nascita, Crescita, Morte e Risurrezione.
Questo Credo sta a testimoniare la Sorte di Ogni Figlio.
Davanti a Questo, il mio interrogarmi, il mio chiedermi: mi è Chiaro Ciò Che mi insegna il Credo? Questa Preghiera è lo Specchio della Fede? Se sì, io Dove mi trovo?
1. Sono Figlia disobbediente?
2. Ho camminato da sola?
3 Ho messo in discussione?
4 È Qualcosa distante da me?
5 Non sono docile, non sono accogliente?
7 Non mi sento responsabile?
8 Non mi piego alle Sue Volontà?
9 Non credo nel Mistero della Morte e della Vita?
10 Non riconosco l’Eredità Che ha lasciato ai Suoi Discepoli?
11 Non mi sono interrogata delle Opere del Destino dei Santi?
12. Non mi sono fidata del Figlio Che rimette i peccati?
13. Dubito della Sorte del mio Corpo?
14. Dubito il sussistere del Dopo la Morte?
TUTTO QUESTO DIO LO SIGILLA CON L’ “AMEN”.
Quindi, Davanti a Tutti Questi Interrogativi potrò testimoniare e dire: “Io Credo”? Adesso vediamo chi di noi entra nella Verità.
Se dico che Credo a Questo Padre, dovrei essere una Bella Persona. Sono diventata una brutta persona, perché non ho creduto.
La Prima Domanda: 1. “Sono Figlia disobbediente? Non credo, perché quando uno crede ha una Fermezza, crede a prescindere da tutto, io Credo e quindi faccio, perché Credo.
Abbiamo fatto Questo? No! Posso dire che Credo? Con la bocca, ancora non con il Cuore e l’Anima, rimane a livello di pensiero, perché non mi ci sono mai interrogata.
Credo perché ne ho sentito parlare, credo, perché fa parte della storia, credo perché fa parte della vita delle persone, chi più, chi meno, ne ha sentito parlare, ma mai nessuno si è interrogato in Questa Verità e la nostra vita di peccato ne è testimone.
Quindi adesso posso asserire che io credo? No.
2. “Ho camminato da sola? Se uno crede in una Guida, cammina Sempre in Due.
Noi abbiamo camminato da soli, quindi significa che Credo? No!
3 Ho messo in discussione? Ho messo in discussione con tante discussioni, per camminare da sola? Sì, perché sono caduta tante volte e se il mio Credo era Forte della Guida di Dio, di un Padre, non potevo cadere.
4 È Qualcosa distante da me? Quando uno crede, Quel “Credo” fa Parte di me, è un Qualcosa che è Vicino a me. Invece è Qualcosa Distante da me? Sì.
5 Non sono docile? Se è Distante da me, non sono Docile ad ascoltare, se Dio parla Sempre, non è muto, esiste, parla, sente, comunica con noi, ci ha Dato la Sua Parola, la Sua Parola è Creante, parla ed io non sono stata Docile ad ascoltare. Credo?
6 Non sono accogliente? Sono accogliente? No! Perché la Parola bussa, la Parola spinge, un Padre chiama i Suoi Figli.
Io accolgo? No!
7 Non mi sento responsabile? Non mi sento Responsabile, perché? Perché do sempre la colpa agli altri: “Perché io non so”, “Nessuno mi ha guidato”, nessuno mi ha insegnato, nessuno mi ha detto niente”, poi, se vai a vedere per il Cristiano: è stato Battezzato, hai visto la Luce, hai fatto il Catechismo: posso affermare che non mi sento Responsabile? Non lo posso affermare.
Sono Responsabile? Sì.
8 Non mi piego alle Sue Volontà? Da questo essere Responsabile, non mi piego alla Sua Volontà. Se mi fossi piegata alla Sua Volontà, avrei recuperato Tutto Questo Che abbiamo appena Detto, sarei entrata nella Conoscenza, Lo avremmo accolto, ci saremmo rivolti a Lui, avremmo camminato con Gesù, adesso, nello stato attuale, avremmo creduto in Lui a prescindere da tutto e da tutti.
Quante volte abbiamo detto: “Sì, credo” e, poi, il dubbio: “Ci posso credere? Non ci posso credere?”, “Ma io non L’ho mai visto nella mia vita, non L’ho mai sentito”: tutto è scontato, tutto è dovuto.
9 Non credo nel Mistero della Morte e della Vita? Poi abbiamo asserito che noi crediamo e, invece, Qua ci dice che non credo nel Mistero della Morte e della Vita, perché ci domandiamo: “Se Dio è così Buono, perché mi ha fatto morire Tizio, Caio e Sempronio? Se Dio è così Buono, perché ha permesso questo?”. “Se Dio è così Buono, come mai mi succede Questo?”. “Se Dio è così Buono, perché io non sono amorevole?”, e così via.
Se così è, significa che io non credo a Dio Onnipotente, non credo!
Altrimenti direi: “Dio è il Dio della Vita, io ho creato la morte, col peccato, ma Dio è della Vita. Pago le conseguenze della morte, ma per colpa mia. Perché interrogo Dio?”.
Dio ha Dato la Vita, è Datore di Vita!
10 Non riconosco l’Eredità Che ha lasciato ai Suoi Discepoli? Non riconosco l’Eredità Che Gesù ha lasciato ai Suoi Discepoli, perché i Suoi Discepoli hanno Testimoniato l’Eredità, Quell’Eredità è un tramandare di Generazione in Generazione.
Ma, poi vai a vedere: “Sì, ma neppure Loro L’hanno visto, che ne sappiamo noi? Chi dice che siamo nati da Dio? Siamo nati dal big-bang”.
Abbiamo creduto? No!
E i Discepoli, i Padri della Chiesa Li ha voluti Dio, perché Dio, Necessariamente, si doveva servire di una Concretezza Umana, altrimenti noi come avremo conosciuto la Storia di Dio?
11 Non mi sono interrogata delle Opere del Destino dei Santi? Non mi sono interrogata delle Opere, del Destino dei Santi: dico che quello è Santo, ma io come faccio ad essere come Lui? “Sì, va bè, ma Lui è Santo”.
Ma non è un Santo che viene dai Cieli, è un Santo Che ha camminato sulla Terra ed è ritornato ai Cieli.
Mi sono mai interrogato come è Possibile che Quello è diventato Santo?
È Carne e Ossa come me. Quali sono le Sue Opere perché io possa diventare Santa come Lui? Mi sono mai interrogata? No!
Quindi io Credo in Quel Mistero di Quel Padre, Che ci ha mandato Tante Testimonianze affinchè io copiassi Quelle Santità? No!
12. Non mi sono fidata del Figlio Che rimette i peccati? E di questo ne è testimonianza che, siccome faccio i peccati, quindi, essendo peccatrice: “Li ho fatti, adesso come faccio? Li ho fatti e lì rimangono, li ho fatti e quello che è fatto è fatto, quindi ne faccio uno di peccato, ne faccio due è la stessa cosa, ormai col primo sono stata condannata, continuerò a farli per essere condannata”, perché la nostra vita è un peccato di continuo, è una ribellione di continuo, quindi io Credo in Colui Che mi rimette i peccati? No!
Credo che Quel Padre ha mandato Quel Figlio? No! Altrimenti ci dovrei ricorrere e farmi lavare i peccati, lo faccio? No! “Perché non ha senso: se li ho fatti, li ho fatti e me li tengo”.
13. Dubito della Sorte del mio Corpo? “Sì, mai nessuno è tornato per dircelo”.
Se io Credo in Dio, Dio, Attraverso Quel Figlio mi ha Testimoniato che Quel Corpo siede alla Destra del Padre: per sederCisi, esiste.
Come faccio a dire che non so che Fine faccio Dopo la Morte? Quel Figlio mi è venuto a testimoniare che per Tre Giorni è sceso agli Inferi, quindi mi dice Gesù: “Sono andato a purificare i vostri peccati, buttati lì, in quegli Inferi, là li ho depositati e, dopo Tre Giorni, sono Risorto”.
Ci credo che Lui è andato a sotterrare quel mio peccato? No, perché continuo a fare gli altri, non ho la via d’uscita”.
14. Dubito il sussistere del Dopo la Morte? Il Dopo la morte mi deve rimanere una cosa aleatoria, perché se penso: “Sono peccatrice, in Paradiso subito non ci vado, all’inferno? Mi terrorizza e il Purgatorio? Non me Lo sono voluto fare sulla terra, figurati se me Lo voglio fare dopo”.
Dubito del sussistere dopo la Morte? Sì. L’unica frase più felice ed ingannevole: “Si è andato a riposare”: invece non è una Verità: ha cominciato la sua Nuova Vita.
Davanti a Tutte Queste Domande, e Quante Altre Ne potremmo fare, prima di dire: “Io Credo”, ci sono Tanti Punti Interrogativi ai quali devo darmi Risposta. Poi posso affermare: “Io Credo”.
E se io Credo, devo cambiare vita.
Se rimango ancora così come sono, vuol dire che ancora non credo, perché c’è qualcosa dentro di me che mi impedisce di cambiare.
Quindi, quando la prossima volta vado a rileggere: “Io Credo in Dio Padre Onnipotente, Creatore del Cielo e della Terra” sto dicendo che Chi mi ha Creato il Cammino è Dio, Chi mi ha Creato il Vivere Eterno è Sempre Dio: Credo Fermamente in Questo?
- “e in Gesù Cristo, suo unico Figlio, nostro Signore” : se Questo Figlio è Mio Signore, io chi devo essere?
Se io ho un Signore da dover servire, devo essere una Serva per poterLo servire.
Ma tenendo Conto che Lui, come Signore, mi serve. Mi ha Già Servito: mi ha riscattato.
- “il quale fu concepito di Spirito Santo” : lo Spirito Santo fa Parte della Trinità: “Padre, Figlio e Spirito Santo”: Quel Padre crea nell’Amore, la Creazione e Tutto Frutto di Dio e Dio è Amore, Tutto è Partito dall’Amore.
Se io Credo che Lui è Padre, Quel Padre è Diventato Padre di Tutti, ma Lui ha avuto un Unico Figlio. Siccome Dio è Creante, da Quell’Unico Figlio ha Creato Tanti Figli.
- “nacque da Maria Vergine” : perché è Nato dalla Verginità di Maria, Prevista Immacolata, l’Unica Che poteva accogliere Quell’Eredità di Dio,
LA SUPREMAZIA DI DIO, CHE SI INCARNA
E, DOPO,
CI RACCONTA LA STORIA.
- “patì sotto Ponzio Pilato, fu crocifisso, morì e fu sepolto” : io devo credere che: “Patì sotto Ponzio Pilato, che fu Crocifisso, che morì e fu Sepolto” e se il Figlio di Dio ha subito Tutto Questo, io Credo Che Dio Padre mi dice: “Attenta, perché sarai Serva degli Uomini. Nell’essere Serva degli Uomini ci sarà la Sofferenza, il Patimento, perché Ciò Che è Successo a Mio Figlio, Tutto Ciò Che è Successo a Mio Figlio succederà a Tutti i Figli”.
Quindi la Morte è Prevista per tutti.
- “discese agli inferi” : Questo: “Discese agli Inferi” significa che noi dobbiamo fare Tutta la Purificazione, Tutta, prima di poter risorgere dalla Morte.
Ogni peccato è morte.
Ogni peccato sciolto è Risurrezione.
“il terzo giorno risuscitò da morte; salì al cielo, siede alla destra di Dio Padre onnipotente” : Solo Dopo: “Salì al Cielo e Siede alla Destra di Dio Padre Onnipotente”: se L’ha dovuta fare Gesù la Purificazione per noi, Gesù, Che Anche Lui era senza peccato ma, assumendo i nostri peccati, li ha dovuti pagare con la Morte, così spetta anche a noi il morire, il purificare e, Poi, poter salire in Paradiso. Prima? Non ci Sali! E Quel Cammino Che Bisogna fare può essere Doloroso, Dolorosissimo.
O morte per sempre!
Inferno, Purgatorio e Paradiso: non si scappa!
Cosa ci dice, Poi, Questo Credo? Che Dio, così come ha Dovuto rispettare le Leggi d’Amore, che nulla di sporco entra in Paradiso, ha fatto Purificare Quel Figlio, ha fatto morire tutti i peccati, per poter far Sì che Lui riaprisse le Porte del Paradiso.
Noi, per poter entrare in Quel Paradiso dobbiamo dire Grazie al Padre e Grazie al Figlio.
- “di là verrà a giudicare i vivi e i morti” : Però ci dice: Da Lì Quel Padre verrà a giudicare i Vivi e i Morti: ma se sono Morti, come può giudicarli? Perché sia i Vivi, cioè le persone che ancora stanno camminando sulla Terra, quindi non dopo la fine del Mondo, mentre camminiamo pure noi, vivi, sulla Terra e Quelli che sono Morti in Cimitero, Lui verrà a giudicare gli Uni e gli Altri, ognuno riprenderà la Sua Identità e Ognuno camminerà Verso la Nuova Umanità.
O verso lo sprofondare.
È Chiaro Quello Che mi dice il Credo? Quindi, non mi dice: “Di Là verrà a giudicare i Vivi e i Morti” alla Fine del Mondo”, perché se mi dice: “I Vivi”, vuol dire che qualcuno è ancora vivo sulla Faccia della Terra, altrimenti mi diceva: “Verrà a giudicare i Morti”. Non mi dice così: gli Uni e gli Altri.
- “Credo nello Spirito Santo” : l’Amore Operante di Dio si è Sempre Servito dello Spirito Santo.
Gesù aveva in Sé lo Spirito Santo, lo Spirito d’Amore, perché Chi Lo ha Guidato, Chi era il Collante tra Dio e il Figlio è lo Spirito Santo, l’Amore, la Circolarità d’Amore: l’Uno non poteva fare a Meno dell’Altro: Ecco Perché Trino.
- “la santa Chiesa cattolica” : la Santa Chiesa Cattolica Dio ci dice che sarebbe stata inquinata, ma che Mai gli inferi prevarranno su di Essa, perché Tutto Ciò Che Crea Dio, anche Attraverso il Figlio, non potrà MAI morire. Perché Chi ha Istituito la Chiesa è Dio. Chi ci ha Fatto Chiesa è Dio.
È sempre stato il peccato presente nella Chiesa.
Ma il peccato non vincerà MAI sulla Chiesa!
Perché qualora dovesse vincere sulla Chiesa, perché tolgono l’Eucaristia, Dio ci nutrirà con la Sua Parola, finché non riaprirà le Sue Nuove Chiese Attraverso i Figli Che hanno camminato Verso la Nuova Umanità.
Non finirà il mondo.
Ci sarà il Cambiamento”.
- “la comunione dei santi” : Chi è Che fa ricostruire, Chi è Che fa Leva? La Comunione dei Santi Che sta in Cielo: Dio si servirà di Loro per mandare Messaggi, per radunare, per raccogliere, sarà la Forza di Dio per radunare Tutte le Genti.
- “la remissione dei peccati” : io devo credere in Questa Remissione dei peccati in Ogni Istante, prendendo un Pezzettino di Croce. Quel Gesù ci ha Riscattati Allora, i Santi hanno continuato la Sua Opera di Riscatto, Lo hanno Aiutato.
Ogni Conversione è un Riscatto di Fioritura in Gesù!
- “la resurrezione della carne” : se deve risorgere la Carne vuol dire che era morta, vuol dire che era nel peccato.
Sciolto il peccato e la Carne Guarisce.
- “la vita eterna” Quando i Morti Risorgeranno le Loro Carni saranno Carni Belle, Trasfigurate, Luminose, conosceranno l’Amore e non conosceranno più il peccato: Questa si chiama la Vita Eterna.
Quando noi riusciremo a credere in Tutto Quello Che abbiamo Detto: Questo è il “Credo” e Quando Lo leggo ha Questa Valenza Questo Credo, comincerà a Maturare la Vera Fede Dentro di noi.
Allora posso dire: “Io Credo”: devono maturare Tutte Queste Verità Dentro di me per affermare che io Credo in Dio, altrimenti rimane una Preghiera come cantilena, ma non Opera Dentro di Me.
Ecco la Conoscenza della Fede.
(21 Luglio 2020, Martedì. S. Daniele, Profeta. S. Lorenzo da Brindisi).
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