452 Gesù: “I Cieli, Che donano Parola di Salvezza. E così sia!”.
Gesù: “Figli della Terra, la Mia Benedizione sia Sorgente di Pace nelle vostre Menti, nei vostri Cuori e nei vostri Animi nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen.
Figli, affido a Voi, Pastori della Mia Santa Madre Chiesa l’Accoglienza di Queste Parole, affinché non abbiate a portare il Peso del Compiersi dell’Apocalisse.
A questa Figlia il Compito di divulgare il Mio Dire, a Voi Pregare, Meditare e Compiere. E così sia!
A te, Figlia, non avere a temere, è Tutto Sotto il Mio Sguardo. Accogli con Pace e Amore, è un Cammino Che porta alla Salvezza dei Figli di Dio.
Beati coloro che si spogliano dell’armatura delle loro vesti e si riempiono dell’Ascolto Divino, Fonte Inesauribile di Amore.
La Mamma Celeste intercede Presso Dio e vi accompagna. La Conversione dei Cuori è un Cammino Irto, se prima non ci si spoglia di se stessi, delle proprie ragioni e della sapienza umana”.
Maria: “Coraggio, Figli della Terra, in Dio Padre c’è il Compiuto della Salvezza, perché Quel Figlio Lo ha Glorificato. Se Ogni Figlio Consacrato attingesse da Questa Verità quante Pecorelle riporterebbe in Quel Recinto.
Il Mio Cuore gioisce nello Sguardo del Padre. Il Mio Cuore è Appesantito dai Figli della Terra.
A voi dico: ravvedetevi, i Tempi del Padre Celeste sono alle Porte dell’Umanità.
Alleluia.
Ave, dona, Figlia, la Luce rischiara le Menti. E così sia!” (15.08.2017 Domenica. Assunzione della Beata Vergine Maria in Cielo in Anima e Corpo. S. Tarcisio).
1 – Messaggio di Gesù per il Santo Padre con la lettera di accompagnamento di fra Lino dello 01.09.2009.
Gesù: “È con la Luce che indietreggerà il buio”.
Gesù: “Figlia, Chi ti parla è Gesù. Sono il Verbo di Dio, ascolta con l’Anima il mio Dire. La mia Benedizione sia Scudo e Custodia della Parola Divina donata alla Terra; Luci dai Cieli giungano ai miei Figli, per la Salvezza dell’Umanità. E così sia!
Io, Gesù, benedico tutti i peccatori. Assumo su di Me ogni ombra, ogni oscurità che venga lavata nel mio Sangue Immolato, che il mio Spirito Santo doni Bellezza e Purezza di Santità, che il mio Cuore dia battiti Nuovi di Pace e Amore.
La mia Mamma Celeste benedice con il suo Cuore Immacolato, con il suo Grembo, Culla per i suoi Figli; benedice e prega incessantemente, per dare Luce, Calore e Amore ai suoi Figli. Amen. Alleluia.
Figlia, Chi vuole aprire le Porte della Salvezza al Mondo è la Mano Tesa del Padre Celeste. Non avere a dubitare, figlia, accogli nell’Amore e lascia che il Divino raggiunga il Cuore del Santo Padre, Papa Benedetto. Affida a Lui e la sua Anima riconoscerà Chi è Colui Che vuole parlarGli, perché il Mondo è in pericolo.
Figlio e Consacrato a Dio Padre, accogli questa Richiesta che ti viene consegnata da un Nostro pastore, umile e docile alla nostra Volontà. I Tempi sono vicini. Quello che viene donato a voi, Pastori della Chiesa, è una Mano Tesa del Padre Celeste, per Intercessione di Maria, del Papa Wojtila e di tutti i Santi, Che sono entrati a far parte del Regno dei Cieli. E così sia!
Santo Padre, mio Esecutore Spirituale sulla Terra, accogli la Richiesta che Io, Gesù, chiedo per Amore della mia Casa Terrena. Questo è il Momento per ridonare Bellezza e Apertura alle Anime, riparando agli errori che, in passato, hanno segnato spiritualmente la Terra e i Cieli.
Io, Gesù, Mi affido alle tue Mani, rendendoMi Servo Tuo per Amore, in Spirito di Santità e dico a Te: accogli questa creatura terrena, la Portavoce, da lungo tempo prescelta da Dio. La sua Anima è stata custodita e preservata dal Padre, perché aveva una Missione da compiere sulla Terra. Questa Realtà, che sta donando al Mondo, è una Realtà Divina, è una Scuola Divina, Che lo Spirito Santo le dona per aprire il Mondo ad accogliere la Conoscenza, gli Insegnamenti Spirituali, per proteggersi dagli eventi che, presto, la Terra conoscerà.
Il nostro Dire è un Cammino di Luce da seguire per il Risveglio dell’Anima, perché Scrigno e Tabernacolo, Dove c’è la Presenza di Dio e nessuno e dico nessuno può entrarvi, se non fin dove Dio concede. E così sia!
A Te, Mio Discepolo, Papa Benedetto, Umilmente, in Verità, in Verità, ti dico: le Sorti dell’Umanità affido nelle tue Mani. Chi ti ha preceduto intercede per te, affinché lo Spirito Santo ti guidi sulla Retta Via, la Via della Luce, del Perdono, dell’Amore. E così sia!
Figlia, che questo Dire venga recapitato al Santo Padre. In Verità, in Verità ti dico, che non passerà tempo, che questa mia Volontà, che questa mia Parola sarà resa nota al Mondo, che Tutto venga alla Luce, perché Dio è Luce del Mondo. È con la Luce che indietreggerà il buio.
Chi ha orecchi per intendere, intenda.
Figlia, la Luce del Mondo, Incisa in Questi Messaggi, è nelle tue mani, nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen. La Benedizione scenda su di te. La Pace, l’Amore, la Preghiera è la tua Protezione, non dimenticarlo. E così sia!”.
Gesù dona alla sua Portavoce (Sulmona 01.09.2009 Martedì. S. Sisto).
Sulmona 01.09.09 Martedì. S. Sisto.
Santo Padre Papa Benedetto, Pace e ogni Bene a Lei.
Sono p. Lino. Umilmente seguo i Passi del Padre Celeste, Passi che mi vengono donati attraverso una Portavoce, una Realtà che mi induce ad un’umile preghiera di accompagnamento e di discernimento: la riconosco come Grazia del Signore.
Chiedo umilmente scusa alla Chiesa, che un giorno mi ha messo di fronte ad una scelta: allontanarmi dalla Realtà, Obbedienza ad un Vescovo – Obbedienza a Dio, e la mia vita, che ho consacrato prima a Dio e poi ai Pastori della Chiesa, non ho esitato.
Se sono nel giusto, sto camminando in un Sentiero di Luce. Se sono nell’errore, perché allontanato e lasciato solo nel discernimento? Che Dio abbia Misericordia di me.
Mi perdoni il mio grande Amore e il mio grande: “SÌ” incondizionato a Dio: i miei passi sono stati fatti per Amore di un Dio Vivente.
Non chiedo nulla per me. L’unico Dono che spero Lei mi conceda, Santo Padre: di avvicinarsi a questo Progetto Divino. Ogni Dire del Signore è impresso su dei fogli che, per sua Volontà, è stato donato al Mondo, tramite un sito internet.
Mi benedica.
Con Amore e Rispetto filiale
p. Lino Frau
2 - Messaggio di Giovanni Paolo II con le Luci e la lettera di accompagnamento della Portavoce del 23.05.2010.
Giovanni Paolo II: “Sia Lui il mio Seguito”.
Giovanni Paolo II: “Figlia, il Richiamo dell’Amore deve essere il tuo Cammino.
Non fermarti.
Dì al Santo Padre Papa Benedetto che, per Ciò che dovevo compiere quando ero in Vita, sia Lui il mio Seguito.
Non fermarti, Fratello: confida nello Spirito Santo.
Non fermare!
La Salvezza delle Anime è nelle tue Mani. Il Signore compie Miracoli. Ascolta.
Ascolta questa Creatura: è stata designata.
La mia Benedizione accompagni la mia Parola, custodisca Tutto il Cammino. Nel Nome del Signore Ti benedico. Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen” (23.05.2010 Domenica di Pentecoste).
Luci sul Messaggio.
1 > Giovanni Paolo II: “Figlia, il Richiamo dell’Amore deve essere il tuo Cammino”: ogni Richiesta dei Cieli, ogni Passo materiale devo compierlo solo con l’Amore delle Fonti Celesti e, quindi, partendo sempre dall’Anima: deve essere sempre un Donare e mai una pretesa.
È Verità sempre fino in fondo, perché non ci sia mai una giustificazione che tenga, perché il Divino, la Luce non permette oscurità.
2 > “Non fermarti”: ogni Cosa che mi viene donata, non deve conoscere argini, perché è Parola Divina e all’Uomo non è permesso fermarla.
Ciò che arriva dai Cieli non deve essere mai visto attraverso le ragioni umane, ma meditato nella Preghiera e nel Discernimento porterà sempre Frutti; Tutto deve essere nell’Ascolto Interiore.
3 > “Dì al Santo Padre Papa Benedetto che, per Ciò che dovevo compiere quando ero in Vita, sia Lui il mio Seguito. Non fermarti, Fratello: confida nello Spirito Santo. Non fermare! La Salvezza delle Anime è nelle tue Mani”: vedo il Papa, Giovanni Paolo II, avvolto in una Luce, in una Dolcezza grandissima; ma in questa sua Bellezza è come cogliere un puntino di ombra: ha lasciato delle Cose incompiute sulla Terra, Cose che il Padre Celeste Gli aveva affidato e solo per delle ragioni umane, per aver mescolato lo sguardo umano e lo Sguardo Divino che è caduto nell’errore del silenzio. Ed ora ne porta tutto il peso!
È come se il suo Sguardo si fermasse orizzontalmente, non ha la Forza di sollevarlo in Alto, per questo chiede al Santo Padre Papa Benedetto di non cadere nello stesso errore, di non ascoltare le volontà umane, ma di compiere la Volontà di Dio.
Giovanni Paolo II si affida nelle sue Mani, Gli chiede Aiuto e dice: “MettiMi a guardare il Volto di Dio nella Pienezza e potrò ricompensarTi con una Luce Grande, la Luce dell’Amore, che ti permetterà di salvare l’Umanità.
Grande è la tua Responsabilità”.
Molte Anime potranno essere salvate, se in Lui crescerà così tanto Amore, da lasciar operare lo Spirito Santo in Pienezza.
4 > “Il Signore compie Miracoli. Ascolta”. Colgo che l’Investitura di Questo Papa Benedetto sarà coronata da Dio, perché riporterà l’Amore in tanti Cuori Consacrati.
5 > “Ascolta questa Creatura: è stata designata”: se il Santo Padre Benedetto, nella sua Bontà, vorrà accogliermi, il Signore Gli illustrerà il Sentiero della Salvezza.
Il Signore mi ha scelta: a Lui il Giudizio su di me. E anche al Santo Padre Benedetto darà di cogliere la Verità della sua Scelta.
6 > “La mia Benedizione accompagni la mia Parola”: Giovanni Paolo II benedice queste sue Parole, le accompagna fino alla Presenza di Papa Benedetto. Arriveranno davanti a Lui e toccheranno il suo Cuore, riconoscerà lo Spirito Santo, Che suscita e accompagna Tutto Questo. Ma solo se accoglie con Amore e lo accoglie come un Dono dei Cieli, lascerà cadere ogni barriera umana e, con Cuore Sincero pregherà su queste Parole.
7 > “custodisca Tutto il Cammino. Nel Nome del Signore Ti benedico”: Giovanni Paolo II: “Figlia, dona con Fiducia. Porta a Compimento la mia Richiesta. I Cieli veglieranno su di te. Ti benedico nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen”.
8 > “Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen”.
Sulmona 17 Settembre 2010
Santo Padre Papa Benedetto.
Sono una mamma che, nel suo dolore più atroce, ha incontrato la Mano Tesa del Padre Celeste e mi ha risollevato nell’Amore e nella Pace, facendomi Grazia di essere sua umile Portavoce.
Ed è in nome di serva del Signore che, obbediente alla sua Richiesta, di donarLe questo suo Messaggio Divino, mi appresto a farGlieLo recapitare.
Non so perché il Signore mi richiede tutto questo, ma Glielo affido e la sua Grazia saprà cosa Le chiede il Signore.
La Portavoce
3 - Lettera di Gesù ai Pastori della Chiesa, con la lettera di accompagnamento della Portavoce dello 01.11.2010.
Gesù: “Cari Pastori della Chiesa”.
Gesù: “Cari Pastori della Chiesa, da lungo tempo busso ai vostri Cuori, chiedendo Accoglienza e Discernimento sulla Parola Divina che dono a questa Portavoce.
In Voi sento chiusura, ostilità ma in Verità, in Verità vi dico, che l’ombra che regna attorno alla mia Scuola Divina, porterà buio alle vostre Vesti, perché tanti saranno i pesi che dovrete portare per le Sorti di questa umanità, di tutte le Creature, che sono invitate a dare Luce al loro Essere, per partecipare al Banchetto della Nuova Umanità, dei Nuovi Cieli.
Sì, miei Discepoli, ciò che ancora non vi è chiaro nelle vostre menti, ma che il tormento delle vostre Anime cominciano a tuonare in voi sono Segni del mio Pellegrinare. Non ascoltate il mio Dire? È Annuncio, è Luce. Come potervi salvare se non riconoscete i miei Insegnamenti? Ascoltate con il vostro Cuore e la Verità delle mie Parole vi saranno di Verità e Via.
Io, Gesù, come Maestro, dico a voi: il Grande Libro dell’Apocalisse è stato aperto a causa della disobbedienza dell’uomo, coloro che sono stati chiamati alla Santità, e invece hanno osato scavalcare i limiti che il Padre aveva stabilito alla Terra.
Figli, che siete coloro che hanno promesso Obbedienza al Padre, di condurre le Anime sul Sentiero che conduce alla Casa del Padre Celeste, ora e non domani v’invito a seguire la mia Parola fatta di Luce e Sapienza, la Misericordia del Padre Che tende la Mano per risollevarvi dalle macerie.
E così sia!
Figlia, il mio Annuncio sia donato ai miei Pastori, a Papa Benedetto, a Colui al Quale è stato consegnato lo Scettro della Pace, le Chiavi della Fedeltà, della Comunione, della Guida, dell’Accoglienza, dell’Amore.
E così sia!
La mia Benedizione accompagni il mio Cammino. Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen.
A voi che avete l’Arma della Preghiera, la conoscenza della Meditazione, la Luce della Sapienza: mettetevi in Ascolto, il Padre dona Luce, Verità e Giustizia. Amen”. (01.11.2010 Lunedì. Tutti i Santi).
Santo Padre Papa Benedetto,
umilmente Le porgo Questo Dire di Gesù, solo per fare la sua Volontà.
Con immenso affetto.
La Portavoce
4 - Messaggio di Papa Wojtila al Santo Padre Papa Benedetto dello 03.03.2011.
Papa Wojtila: “Accogli Colui Che bussa come Spirito Risorto”.
La Portavoce: “Vedo Papa Wojtila ed è come se sta camminando in un Posto Bianco.
E poi vedo una Chiave Grande, con dei Diademi ed è come se questa Chiave voglia ricordarla a Papa Ratzinger.
E adesso è come se Gli vuole dare un Messaggio:
Papa Wojtila: “Venerabile Pastore, il Tempo di Dio stringe.
In Te ho riposto la mia Fiducia, la mia Speranza.
Ciò che il mio Coraggio non Mi ha permesso di fare, che il Signore doni a Te tutte le Forze per poter operare Ciò che da Lungo Tempo andava fatto.
Accogli queste mie Parole: è Luce dei Cieli.
I Cieli confidano in Te: l’Umanità è in pericolo, ma la Grazia dei Cieli è Pronta a donarsi.
Accoglila, discerni, opera come Buon Pastore e riconduci le Pecorelle all’Ovile.
Accogli Colui Che bussa come Spirito Risorto, Colui Che è in Cammino, per introdurre i suoi Figli nella Nuova Umanità, nei Nuovi Cieli, Ciò che da lungo Tempo era stato stabilito. Nessuno può fermare il Cammino di Dio.
A Te, Fratello e Padre la Sapienza di condurre i Figli della Terra sul Viale della Luce.
Concedi a questo umile servo di incontraLa: egli opera sotto lo Sguardo Vigile del Padre: benedicilo, accompagnalo egli è a custodia di queste Realtà delle Verità dei Cieli, Che si fanno Parola attraverso questa Mamma di Famiglia, da Lungo Tempo Prescelta dal Padre Celeste.
La mia Benedizione come Padre e Pastore dei Cieli scenda su queste Parole, impresse su questo Foglio, Parole di Verità Eterna. Nel Nome del Padre, del Figlio, dello spirito Santo. Amen” (03.03.2011 Giovedì. Ss. Marino e Asterio. S. Cunegonda).
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