437 Lunedì della II Settimana di Avvento Luca 5, 17-26. 05/12/2016
437 Lunedì della II Settimana di Avvento Luca 5, 17-26.

Dal Vangelo secondo Luca.

Un giorno Gesù sedeva insegnando.
Sedevano là anche farisei e dottori della legge, venuti da ogni villaggio della Galilea, della Giudea e da Gerusalemme.
E la potenza del Signore gli faceva operare guarigioni.
Ed ecco alcuni uomini, portando sopra un letto un paralitico, cercavano di farlo passare e metterlo davanti a lui. Non trovando da qual parte introdurlo a causa della folla, salirono sul tetto e lo calarono attraverso le tegole con il lettuccio davanti a Gesù, nel mezzo della stanza.
Veduta la loro fede, disse: «Uomo, i tuoi peccati ti sono rimessi».
Gli scribi e i farisei cominciarono a discutere dicendo: «Chi è costui che pronuncia bestemmie? Chi può rimettere i peccati, se non Dio soltanto?».
Ma Gesù, conosciuti i loro ragionamenti, rispose: «Che cosa andate ragionando nei vostri cuori? Che cosa è più facile, dire: Ti sono rimessi i tuoi peccati, o dire: Alzati e cammina?
Ora, perché sappiate che il Figlio dell'uomo ha il potere sulla terra di rimettere i peccati: io ti dico esclamò rivolto al paralitico alzati, prendi il tuo lettuccio e và a casa tua».
Subito egli si alzò davanti a loro, prese il lettuccio su cui era disteso e si avviò verso casa glorificando Dio.
Tutti rimasero stupiti e levavano lode a Dio; pieni di timore dicevano: «Oggi abbiamo visto cose prodigiose» (Luca 5, 17-26).

La Portavoce: “Meditando sul Vangelo di Oggi, mi viene da pensare il Giusto Che mi insegna Gesù: non è la mente che può avere l’Ampiezza dello Spirituale, ma Ciò Che matura nelle Verità dell’Anima: la Vera Fede.
Cosa ha salvato il paralitico? Non una medicina, non una pretesa, non una magia.
Ma Gesù ha detto: “Uomo, i tuoi peccati ti sono rimessi“.
Gesù, con il Perdono, assunto su di Sé il peccato del paralitico, ha operato la Guarigione.
Questa è la Verità della Fede: avere Fede è avere una Ricchezza, fatta di Verità, di: “Credo” e di Fiducia in Colui Che Tutto può, perché è Amore.
Chi poteva partire e contrastare con i ragionamenti? Solo coloro che erano si erano fortificati per non farsi togliere la gloria umana.
Mentre i Semplici glorificavano Dio per il Prodigio Che aveva Operato Gesù.
Quanto c’è da imparare dalla Parola di Gesù, ma Quanto è più Saggio incarnare gli Insegnamenti di Gesù, perché nell’imparare ci può essere dimenticanza, nell’incarnare c’è l’Eterno della Vita Che resterà Sempre Indelebile.
Meditate, Care Sorelle e Fratelli in Cristo Gesù.
La Portavoce.

(05.12.2016 Lunedì. S. Crispina. S. Saba, Martire. B. Niccolò Stenone).

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