322 Gesù: “Sono Io il Signore e il Maestro di Questa Scuola Divina”.
Gesù: “Creatura incredula, che non impari ancora a chiuderti all’ascolto dei pensieri, dove il male ti tormenta, ascolta Ciò Che Io, Signore, ti dono.
Non avere a dubitare. È Grande Ciò Che in te accade. Ma abbi Pace: non ciò che vedi con occhi umani e senti con orecchi umani sono le Verità di Dio, perché sono verità degli uomini, compromesse dal peccato.
Non sentirti mai sola. Sei sotto il Nostro Sguardo. E quando in te c’è errore, la tua Anima parla per te. Riposa, Figlia, abbandonati e lascia che lo Spirito Santo crei Comunione d’Amore tra i Cieli e la Terra.
E così sia!
Figlia, il vostro Incontro sia nella Verità dei Cuori. Fatevi Piccoli e Umili. Chiudete le porte ai pensieri ed immergetevi nell’Abbraccio di Dio Vivo e Presente in mezzo a voi.
Cominciate dalla Consacrazione. Recitate due Rosari. Nella Recitazione, se vi nasce qualche attacco spirituale, apritelo, lasciate che Io, Signore, sciolga le ombre che vogliono disturbarvi.
Alla Conclusione dei Rosari, ognuno di voi commenti il meditare sui Messaggi Che ha ricevuto e poi, con Semplicità, dia Testimonianza alla Domanda della Mamma Celeste.
A te, Figlia, ascoltare con Pace nel Cuore e Apertura di Accoglienza nell’Anima Ciò Che ho da dire ai Miei Figli.
Tu dona senza riserve, senza timore, sono Io il Signore e il Maestro di Questa Scuola Divina.
I Miei insegnamenti sono per Amore, per una Crescita, per una Sazietà Spirituale, Dono per gli Uomini in Questo Tempo.
Nel Nome del Signore riposatevi. Vi benedico. Nel Nome del Padre del Figlio, dello Spirito Santo. Amen” (14.03.2013 Giovedì. S. Matilde. S. Eva. B. Giacomo Cusmano).
Luci sul Messaggio.
1 > Gesù: “Creatura incredula, che non impari ancora a chiuderti all’ascolto dei pensieri”: è Gesù, Che mi fa vedere i miei errori. Quante volte mi ha insegnato a non attingere dai miei pensieri ma, prima di trarre delle conclusioni, di ascoltarmi nella Preghiera, perché Lì c’è la Verità e Lì si trovano le Risposte.
Cado spesso, perché mi lascio sempre coinvolgere da altri pensieri umani. Conosco la Via per non farmi raggiungere, so che il giudizio dell’Uomo sa sempre ferire.
So che l’Unico Giudizio del Quale mi devo sempre occupare è Quello del Mio Signore, ma quando capita di riabbassare gli occhi, si cade nell’errore e ci si fa davvero male.
2 > “dove il male ti tormenta”: quante volte il Signore mi ha insegnato che il male è sempre in agguato, pronto a combattere le Creature di Dio.
Il suo unico obiettivo è tenerci lontani da
QUELLE VERITÀ D’AMORE,
QUELLE VERITÀ CHE FANNO CRESCERE INTERIORMENTE
E TI FANNO CAMMINARE NELLA LUCE.
3 > “ascolta Ciò Che Io, Signore, ti dono”: il Perdono di Gesù è sempre Mano Tesa. Dove cado, sperimento la Concretezza del risollevarmi da terra.
E la Cosa Bella, che ogni caduta diventa un avanzare e, in quell’avanzare, è sconfitta per il male e crescita per me.
L’Infinita Bontà del Signore Che, da un suo Rimprovero, non c’è condanna, ma solo una
VERITÀ CHE TI FA DA SPECCHIO,
PER FARTI CAMMINARE IN MANIERA GIUSTA E SANTA.
4 > “Non avere a dubitare”: il Signore mi invita a non dubitare della Realtà Che vivo, di non occuparmi del giudizio dell’Uomo e del Consacrato, se è pronto solo a giudicarmi e a condannarmi, senza prima avermi accolto e meditato su Ciò Che io vivo.
5 > “È Grande Ciò Che in te accade”: ancora in me non c’è la Consapevolezza di Quanta Grazia il Signore mi ha donato. Forse perché non mi sento così Meritevole di Tanto Dono che, ogni volta che mi puntano il dito, io mi rimetto in discussione.
Ed è Lì che sento Tutta la Presenza del Signore, Che mi fa vedere in una Tale Luce, in una Tale Verità, Che mi torna la Pace.
Io so che Ciò Che mi succede è Solo per Volere di Dio.
Quanto sarebbe bello vivere di Continuo Questa Pienezza, senza farmi raggiungere dai pensieri, in quei pensieri dove il male ha così tanto spazio.
6 > “Ma abbi Pace: non ciò che vedi con occhi umani e senti con orecchi umani sono le Verità di Dio, perché sono verità degli uomini, compromesse dal peccato”: Questo è Ciò Che sta davanti a me, l’incarnare Questo Insegnamento. Non partire dalla concretezza terrena, ma partire sempre dal Dire dei Cieli, Che è in ognuno di noi. Lì si trovano Quelle Verità Profonde, Sconosciute all’Uomo, ma non a Dio.
E se Dio stabilisce di renderti partecipe di una Tale Grazia, anche se contrastata da tutti, Gioiosamente accoglerLa, perché
SOLO IN DIO RIPORRE LA SPERANZA DI ESSERE
SERVI NEL GIUSTO, NELLA VERITÀ, NELL’AMORE,
PERCHÉ IN DIO LA SALVEZZA.
7 > “Non sentirti mai sola”: la Consolazione Piena del Signore: se sei con Dio, chi può contro Dio?
8 > “Sei sotto il Nostro Sguardo”: Quanta Pace mi avvolge Interiormente, come percepissi Tutto il custodirmi di Quello Sguardo di Dio.
È come cogliere una Pace Interiore Che si effonde su Tutto il Corpo e lo sperimentare una Leggerezza, una Quiete, come esserci e, allo stesso tempo, scomparire.
E, in Tutto Questo, sperimentare la Presenza di Gesù davanti a me, come se ci si incontra su una
STRADA BIANCA.
9 > “E quando in te c’è errore, la tua Anima parla per te”: quando si incontra Gesù sul proprio Cammino, non si deve temere più nulla, perché è sempre Lì, davanti a te e, quando cadi nell’errore, Gesù ti fa subito da Specchio.
10 > “Riposa, Figlia, abbandonati”: Gesù mi invita alla Quiete, al Riposo.
11 > “e lascia che lo Spirito Santo crei Comunione d’Amore tra i Cieli e la Terra”: il Modo Giusto per poter accogliere lo Spirito Santo, Quell’Amore così Presente, Che permette la Comunione tra la mia Anima e il Dire dei Cieli.
12 > “E così sia!”: IL SIGNORE HA PARLATO.
13 > “Figlia, il vostro Incontro sia nella Verità dei Cuori”: Ciò Che mi invita Gesù a dire a quelli del gruppo: dal momento che ci si incontra, allontanare tutte le resistenze umane, tutti quei pensieri che ci assalgono, volgere lo Sguardo al nostro Cuore e, Umilmente e Dolcemente, condividere.
14 > “Fatevi Piccoli e Umili. Chiudete le porte ai pensieri”: Gesù ci ricorda il Modo Giusto per incontrarci: il
MORIRE A NOI STESSI,
PER FARE SPAZIO AL SIGNORE.
Se ci lasciamo guidare dal suo Dire, dai Suoi Insegnamenti, sarà un Incontro Fruttuoso, Che ci aiuterà nella Crescita della Fede.
Quella Fede Che guarisce il nostro umano e si inserisce sempre di più, per farci essere sempre di più Figli Amati da Dio.
15 > “ed immergetevi nell’Abbraccio di Dio Vivo e Presente in mezzo a voi”: se si credesse fino in fondo a Quelle Parole Testimoniate da Gesù:
“DOVE DUE O TRE SONO RIUNITI,
IO SONO IN MEZZO A VOI”:
Questo è Ciò Che ci insegna Gesù, ad incarnare sempre di più la Sua Parola, a viverLa in Tutta la Sua Ampiezza. Non parole pronunciate con la bocca, ma con il Cuore e con l’Anima.
Quanta Luce in più si percepisce!
Quanta Risonanza di Fede dentro di noi!
16 > “Cominciate dalla Consacrazione”: Gesù ci guida Passo, Passo.
Il primo Insegnamento è Quello di cominciare ogni incontro con la Consacrazione: Preghiere di Protezione, Che ti donano Pace, perché Gesù è in mezzo a noi.
La Preghiera Che chiama la Vicinanza di Gesù, dei Cieli. Lo sperimentare i Frutti della Preghiera. L’Incontro Che vive la sua Normalità Semplice, ma è in Quella Trasparenza Che Gesù Opera dentro di noi. Con gli occhi fisici non si vede niente.
Ma con gli Occhi dell’Anima si percepisce quanto Gesù ci sta guidando e quanto la nostra Crescita nella Vera Fede avanza sempre di più.
BEATI
COLORO CHE PARTECIPANO A QUESTO
GRANDE DONO!
17 > “Recitate due Rosari”: dopo la Consacrazione, il nostro Cammino è sempre nella Preghiera e Gesù ci invita a recitare due Rosari.
18 > “Nella Recitazione, se vi nasce qualche attacco spirituale, apritelo”: il Modo Giusto per non chiuderci è Quello di vivere Serenamente. E se qualche pensiero negativo arriva, chi si sente, Liberamente, di aprirlo, affinché nella Preghiera possa sciogliersi, per non permettere al male di tormentarci.
19 > “lasciate che Io, Signore, sciolga le ombre che vogliono disturbarvi”: quando la Preghiera si vive con il Cuore e con l’Anima, Gesù si fa Presenza Viva e Cura e Guarisce, allontana i nostri pensieri e ci riempie di Pace.
20 > “Alla Conclusione dei Rosari, ognuno di voi commenti il meditare sui Messaggi Che ha ricevuto”: dopo aver recitato i Rosari, Gesù ci invita a meditare sul Messaggio Che, ognuno di noi, ha ricevuto dai Cieli, perché quando Gesù dona, dona Insegnamenti per tutti.
Ognuno ha la sua storia, ognuno ha il suo vivere, ma in Quelle Profondità Quante situazioni simili, Quanti Insegnamenti Utili, affinché si possa crescere tutti Uniti nella Fratellanza.
21 > “e poi, con Semplicità, dia Testimonianza alla Domanda della Mamma Celeste”: Gesù parla dell’Argomento 290, Dove Maria ci poneva una Domanda da meditare e da condividere:
“CHI È PER VOI IL CRISTO RISORTO?”.
Quanti Insegnamenti sono scaturiti dalla nostra meditazione e dalla nostra condivisione. Una Scuola così Viva nelle Fede, Dove
SOLO IL BUON MAESTRO
CI FA SCUOLA
E CI DONA COSÌ TANTA SAZIETÀ,
PER RICONOSCERE LA PIENEZZA DELLA VERITÀ
senza confusione, senza interrogativi.
È un Dire Che Lo si riconosce Interiormente, perché in Sé ha una Luce Bellissima.
22 > “A te, Figlia, ascoltare con Pace nel Cuore”: Gesù mi invita a mettermi in Ascolto, con la Pace nel Cuore.
23 > “e Apertura di Accoglienza nell’Anima”: e orientare il mio Sguardo a Colui, Che ha da donarmi Insegnamenti per tutti, il predispormi all’accogliere.
24 > “Ciò Che ho da dire ai Miei Figli. Tu dona senza riserve, senza timore”: in Quell’Incontro Gesù mi ha donato Parola per ognuno di noi e Ciò Che mi chiedeva Gesù è di donare nella Massima Libertà, così come ricevevo, senza dare spazio ai pensieri umani, ma solo Ciò Che ascoltavo dalla mia Anima, perché Ciò Che dona Gesù, anche quando c’è il Rimprovero, è un
RIMPROVERO DI RISURREZIONE,
È UN RIMPROVERO D’AMORE
e in noi la Docilità che Ciò Che non si coglie subito, col tempo avremo Ogni Luce.
SE SI CRESCE NELL’UMILTÀ,
SI CRESCE NELL’AMORE
E, IN QUELL’AMORE, SI È PRONTI AD ACCOGLIERE TUTTO
E A CAMMINARE VERSO LA
GUARIGIONE DI QUELL’IO
che ci fa commettere così tanti errori, fino a renderci schiavi di noi stessi.
25 > “sono Io il Signore e il Maestro di Questa Scuola Divina”: Gesù ci tiene a precisare che l’Unico Maestro di Questa Scuola Divina è Solo Lui: a nessuno meriti e vanto.
Ma solo un Grazie Pieno al Cristo Risorto, per averci chiamato alla Sua Scuola, per crescere come piccoli discepoli del Suo Amore.
26 > “I Miei insegnamenti sono per Amore”: Gesù, Che si presenta come il Maestro e poi ci dice che Lui è come noi, perché Ciò Che ci insegna è Solo per Amore e, nell’Amore, non c’è mai il: “più”, ma c’è: “UGUALE”: Quell’Uguaglianza Che dà l’Autenticità della Presenza del Maestro.
Non servi, non schiavi, ma Figli, Figli bisognosi.
27 > “per una Crescita”: Gesù parla di Quella
CRESCITA INTERIORE,
QUELLA COSTRUZIONE INVULNERABILE,
PERCHÉ È UNA
COSTRUZIONE D’AMORE.
28 > “per una Sazietà Spirituale”:
L’UNICA COSA CHE CONTA NELLA
VERA VITA
È LA VERA FEDE:
DUE VERITÀ PIENE,
CHE CONDUCONO
ALLA VITA ETERNA,
LA VERA SAZIETÀ.
29 > “Dono per gli Uomini in Questo Tempo”: per chi crede che Questa è una Via di Salvezza si faccia avanti ed entri a far parte di Quel
BANCHETTO,
Dove Gesù è Lì, Pronto per donare Sazietà: Cibo e Bevanda.
Gesù: “Chi ha Orecchi per intendere, intenda”.
30 > “Nel Nome del Signore riposatevi”: sentirsi in Quell’Abbraccio è la Pace più Bella Che ognuno di noi può riportare con sé, quando torna nella propria abitazione.
31 > “Vi benedico. Nel Nome del Padre del Figlio, dello Spirito Santo. Amen”: la Grazia per ognuno di noi, il sentire la Benedizione del Maestro, Che ci accompagna sempre.
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