313 Gesù: “Tutti hanno avuto lo Specchio di Cosa ho donato loro”. 14/06/2013
313 Gesù: “Tutti hanno avuto lo Specchio di Cosa ho donato loro”.

Gesù: “Figlia, sono piccoli nella Fede, ma la Cosa Bella è che tutti hanno avuto lo Specchio di Cosa ho donato loro. E cosa la vita dona a loro.
Tutto ciò che hanno vissuto l’ho permesso, affinché in loro nascesse il Desiderio di partire prima dai Cieli e poi dalla terra.
Non dicono tutto per paura, sanno che dire tutto sarebbe riconoscere che li sto scrutando e Questo fa male, è Doloroso. Ma in ognuno di loro è nato un Semino Che va coltivato, Amato, e Difeso anche contro tutte le avversità della vita.
Non fate confusione, perché in voi non c’è. C’è solo il giustificarsi, per paura dei Cambiamenti.
Ma non temete: vi devo fare Vita Nuova, o no? Cosa aspettate a prendere Coraggio e a dirvi le Verità così come sono? Solo allora potete camminare con fatica, con affanno, perché l’ansia cresce di fronte a Me, Che devo essere il Padrone delle vostre vite, perché devo ricolmarle d’Amore, perché Semini di Salvezza per l’Umanità” (05.01.2013 Sabato. S. Giovanni Nepomucemo. S. Edoardo Confessore).

Luci sul Messaggio.

1 > Gesù: “Figlia, sono piccoli nella Fede”: Gesù mi fa vedere attraverso il suo Sguardo quanta pochezza c’è ancora in noi, una fede così affievolita, che, di continuo, abbiamo Bisogno di essere guidati dal Buon Maestro.

2 > “ma la Cosa Bella è che tutti hanno avuto lo Specchio”: ma in Questi Primi Passi nella Vera Fede, ognuno di noi ha sperimentato l’Operare di Gesù, affinché ognuno di noi vivesse lo specchiarsi tra una fede a propria immagine e somiglianza e una

VERA FEDE.

3 > “di Cosa ho donato loro”: il Signore ha cominciato a farci guardare in Maniera Giusta quello che, davvero, portiamo dentro di noi e che vogliamo coprirlo, perché non vogliamo essere secondi a nessuno, quell’orgoglio umano, quella superbia umana, che ci fa diventare ciechi e sordi.
È davvero Irto Questo Cammino, perché Gesù mette a nudo le nostre Verità Profonde e nelle nostre Vite si avvertono degli scossoni, ma necessari, dice Gesù, per il Cambiamento.

NON SI PUÒ CAMMINARE VERSO IL
NUOVO,
se non si muore al vecchio,
PERCHÉ NEL NUOVO SI CAMMINA VERSO
DIO.

4 > “E cosa la vita dona a loro”: il rovescio della medaglia: abbiamo sperimentato quanta illusione, quante corse, quanti affanni, quanti obiettivi da raggiungere.
Ma quante illusioni ci riserva la vita, perché costruiamo in maniera sbagliata.

5 > “Tutto ciò che hanno vissuto l’ho permesso”: Gesù parla del

CAMMINO DELLA PURIFICAZIONE,

siamo sotto il suo Sguardo e tutto ciò che ci accade è Lui Che Lo guida, ma per il nostro Amore.

VERITÀ CHE FANNO MALE, MA
BEATI
COLORO CHE SONO PRONTI A RICONOSCERLE
E A CHIEDERE
PERDONO.

Altrimenti la superbia diventa la padrona della nostra vita.

6 > “affinché in loro nascesse il Desiderio di partire prima dai Cieli e poi dalla terra”: Ciò Che ci insegna Gesù è di non rimanere orientanti alla terra, perché è fatta di compromessi.

IL PARTIRE DAI
CIELI
E POI GUARDARE LA TERRA CI RENDE
LIBERI.

7 > “Non dicono tutto per paura”: l’Uomo dice sempre mezze verità, perché è un continuo giustificarsi.
E Gesù, Che mi dà di vedere attraverso i suoi Occhi, ci porta, piano, piano, a portare alla Luce tutte quelle ombre che sono dentro di noi, altrimenti rimaniamo schiacciati.

NON CI SI ELEVA
SE NON SI PARTE DALLA
SINCERITÀ.

Le menzogne non fanno parte degli Insegnamenti del Maestro. L’Uomo può mentire davanti ad un Fratello, a una Sorella, ma se cammini nella Vera Fede, c’è Quel

CAMPANELLINO D’ALLARME,

Che ti dà così tanto tormento, che non ti puoi avvicinare alla Vera Luce. E, piano, piano, ti porta ad indietreggiare e ad allontanarti dalla Vera Fede, perché ogni Uomo non dimentichi mai che

DIO È AMORE,
MA DI VERITÀ E GIUSTIZIA.

8 > “sanno che dire tutto sarebbe riconoscere che li sto scrutando”: Ciò Che ancora non si coglie, che Ciò Gesù opera in mezzo a noi è un Cammino di Purificazione, il riportare Luce in Quelle Profondità e per fare Questo c’è Bisogno di portare tutto alla Luce.
E Gesù, attraverso i suoi Occhi, mi fa portare alla Luce quelle verità che, molte volte, l’Uomo tende a nascondere per vergogna, per mancanza di fiducia, per non sentirsi da meno agli altri, per non voler riconoscere, non voler accettare gli errori, i peccati.
Ma

GESÙ
VUOLE ESSERE SOLO
MANO TESA,

non per giudizio, ma per far portare alla Luce e per poter lavare e sciogliere.
Sono così Profonde Queste Verità che, se le si guardano con occhi umani, non si riesce a capire la Profondità di Ciò Che il Signore sta operando.

9 > “e Questo fa male, è Doloroso”: preferiamo coprire i nostri peccati, piuttosto che afferrare la Mano di Gesù e chiedere Perdono.
Non si ha Fiducia di Gesù. Si teme Gesù, mentre Lui è così Umile che, ogni volta che apriamo un piccolo segreto, che ci portiamo dentro, in noi parte subito la paura del castigo; invece, camminando con Lui, ci accorgiamo che ogni volta ci premia.
Quanto siamo stolti davanti all’Amore.

10 > “Ma in ognuno di loro è nato un Semino”: Gesù mi porta a guardare Quel Semino, non ciò che appesantisce: quell’umano, quei pensieri, ma Ciò Che Lui ha seminato e che, con Tanta Pazienza, spera che possano germogliare.
Di Nuovo è Tutto nelle nostre mani!

11 > “Che va coltivato”: nel Massimo Rispetto: chi sente, chi vuole, si predisponga a

COLTIVARE QUEL PICCOLO SEMINO.

12 > “Amato”: avendo ben Chiaro che è un

SEMINO SPIRITUALE
E CHE PUÒ ESSERE NUTRITO SOLO
DALL’AMORE.

13 > “e Difeso”: non occuparci di difenderLo con le nostre forze umane, perché c’è Chi Lo custodisce per noi.

14 > “anche contro tutte le avversità della vita”: a Gesù non importa se si cade. A Gesù importa il tornare da Lui, perché è Pronto a rialzarci.
Quante volte l’Uomo cade. Quanto ci facciamo male. Quanto Gesù, nella sua Passione è Caduto Insieme a noi.
E quante Volte è Lì, Pronto per risollevarci, per dare Gloria a Lui, perché la sua Unica Gloria è poterci stare Vicino.
E se non aneliamo alla sua Luce, Lui non può avvicinarsi.

15 > “Non fate confusione, perché in voi non c’è”: Gesù ci dà Luce su ciò che viviamo: la confusione può essere nell’umano.
Ma se

IMPARIAMO AD ATTINGERE DALLE
NOSTRE PROFONDITÀ,
C’È UNA LUCE COSÌ ACCECANTE,
DOVE È IMPRESSA
TUTTA LA VERITÀ DI DIO
E LÌ NON C’È CONFUSIONE!

Ora mi è chiaro la Diversità tra la fede umana. E la Fede Divina.
E ancora più mi è Chiaro quanto ogni Figlio è chiamato a percorrere il

VIALE DELLA SANTITÀ.

A OGNUNO È CONCESSO DI ESSERE
GLORIA PER DIO.

Quanta Chiarezza regna in ognuno di noi.
Ma se non riconosciamo con Tutte le Forze che non siamo solo corpo, ma siamo anche Spirito, non avremo mai chiaro cos’è la

VERA VITA,

Quella Che Dio ci ha donato. E l’Uomo L’ha sempre sprecata.

16 > “C’è solo il giustificarsi”: le paure umane, che ci attanagliano: la paura del Diverso.

IL MISTERO DELL’UOMO:
ESSERE DIVERSI SU UNA
RETTA VIA,
CREA TANTA DIFFICOLTÀ.

Essere diversi verso la via del male ti fa sentire a tuo agio.

17 > “per paura dei Cambiamenti”: l’Uomo che vuole tornare nella Grazia di Dio diventa il Diverso, colui al quale puntare il dito.
Questa è l’iniquità dell’Uomo!

18 > “Ma non temete”: di Nuovo la Scuola di Gesù Che ci apre gli Occhi, ci apre gli Orecchi, ci mette a nudo le nostre verità e ci invita a non temere, perché seguire Lui significa essere

UOMINI LIBERI, UOMINI NUOVI.

E per operare Questo il Cristo Risorto ci insegna che ci deve spogliare del vecchio.

19 > “vi devo fare Vita Nuova, o no?”: il Cristo, Che ci fa Dono di una Grazia e la sua Umiltà di chiederci il Permesso!

20 > “Cosa aspettate a prendere Coraggio”: Gesù ci chiede di non attendere più, di trovare Quel Coraggio di poter dire le Verità, che ognuno di noi porta.

21 > “e a dirvi le Verità così come sono?”: non si può camminare Insieme, se non si cammina nella Sincerità.
Non può esserci Gruppo di Preghiera, se regna la menzogna.

IL SIGNORE
HA BISOGNO DI
TESTIMONI
CHE CAMMINANO NELLA
LUCE E NELLE VERITÀ,
PERCHÉ LA SUA
OPERA
DEVE ESSERE DI
LUCE:

dove c’è falsità, dove c’è menzogna, dove c’è furbizia, dove c’è l’approfittare, lì non si resta a lungo, perché Dio allontana.

22 > “Solo allora potete camminare con fatica, con affanno perché l’ansia cresce di fronte a Me”: Gesù mi fa cogliere che, se si è nella Luce, non si ha paura.
Il Condividere nella Sincerità fa dell’Uomo un Uomo Onesto.
Ma se le verità che uno porta già le riconosce menzognere dentro di sé, allora sì che si ha paura di incontrarsi e condividere.
Gesù: “Questa è la Conferma, Figlia, che si riconosce che Io sono in mezzo a voi, piccoli figli prescelti, ai quali viene data l’Opportunità di far parte di Quei

FIGLI DESIGNATI DA DIO.

23 > “Che devo essere il Padrone delle vostre vite”: quante responsabilità per quelli che camminano con dei Gruppi di Preghiera, portando sulla bocca il Nome di Gesù e poi non Lo fanno Padrone della loro Vita, Maestro della loro Vita, ma Lo usano per innalzarsi.
Quanto dovranno rendere Conto, perché questo è oltraggio davanti al Padre: i falsi testimoni.
Quante coscienze tormentate, perché ingannevoli davanti a Dio.

24 > “perché devo ricolmarle d’Amore”: ancora Gesù mi fa vedere che il Bene non conosce ostacoli, la Misericordia di Dio interviene lì, Dove viene acclamata.
È in Quell’Acclamazione che il Cristo può lavare e riempire d’Amore.

NULLA È IMPOSSIBILE A
DIO,
MA LÌ, DOVE TROVA IL
VERO PENTIMENTO.

25 > “perché Semini di Salvezza per l’Umanità”: il Signore non si stanca mai di seminare, ma la

SUA PAROLA,
LA SACRA BIBBIA,
È QUEL
CAMPO
CHE, DA TANTO TEMPO, È STATO PREPARATO.

BEATI
COLORO CHE SI APPROPRIANO DI
QUELLA PAROLA,
AFFINCHÉ IL
CRISTO POSSA SEMINARE.


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