288 P. Pio: “non c’è supplica che Dio non ascolta”. 24/02/2013
288 P. Pio: “non c’è supplica che Dio non ascolta”.

P. Pio: “Hee, Figlia, quale fardello ti è stato dato, ma a te e a tutti voi dico: se afferrate la Mano del Cristo, anche dalla palude si può uscire; non c’è peccato, che Dio non perdona, non c’è supplica, che Dio non ascolta.
Parlate con Me, dite con Cuore Libero, sono Qui, per portare a mio Padre Misericordioso.
Non guardate i vostri corpi, non guardate il vostro dire, ma fate spazio a Ciò che vi viene insegnato.
Figli, Ciò che non cogliete ora, vi verrà donato in Sogno, vi farò Visita e vi darò la Benedizione che rafforzerà la vostra Fede. Quanta Luce nell’Orizzonte per chi vuole camminare nella Sincerità e nell’Amore di Dio.
E così sia!
Dite un’: “Ave Maria” alla Mamma Celeste”.
Maria: “Alleluia! Alleluia!”.
P. Pio: “Ho tanto pregato per allontanare il male dalla mia Casa, Me lo hanno ripoggiato sopra al letto” (07.10.2012 Domenica. Maria Regina del Santo Rosario. s. Faustina Kowalska. B. Bartolo Longo).

Luci sul Messaggio.

1 > P. Pio: “Hee, Figlia, quale fardello ti è stato dato”: p. Pio sta parlando della Realtà Che mi è stata Donata: è una Scuola Divina ed è per Questo Che Gesù fa Luce su tanti Aspetti: tante sono le Tematiche sulle Quali Gesù dà Insegnamenti di Verità e di Luce.

2 > “ma a te e a tutti voi dico: se afferrate la Mano del Cristo, anche dalla palude si può uscire”: p. Pio parla di quelli che camminano in Questa Realtà: anche loro portano il peso. Ma per chi cammina nella Sincerità e vuole camminare nella Verità, p. Pio ci invita ad afferrare la Mano di Gesù.
Se rimaniamo Saldi in Lui, anche se il Cammino sarà Faticoso, ma sarà un Cammino di Grazia, perché è un Cammino nel Giusto. E chi è nel Giusto è sulle Orme del Cristo.

3 > “non c’è peccato che Dio non perdona”: p. Pio mi fa cogliere che per far fare un Cammino non ci si deve coprire dietro a giustificazioni, perché per Gesù non è importante chi siamo stati, ma chi vogliamo essere, dopo che abbiamo incontrato il Maestro.

4 > “non c’è supplica che Dio non ascolta”: incontrare Gesù è l’entrare nell’Umiltà e, chiedere nell’Umiltà, diviene Supplica e la Supplica arriva al Maestro.

5 > “Parlate con Me, dite con Cuore Libero”: p. Pio ci insegna la Semplicità di un Linguaggio, il Linguaggio dell’Amore, della Semplicità, per avvicinarsi a Gesù.

6 > “sono Qui, per portare a mio Padre Misericordioso”: p. Pio ci sta invitando a donarGli ciò che portiamo nel Cuore, perché Lui ci vuole fare Grazia: ciò Che chiediamo a Lui, Lui Lo porterà davanti al Padre.

7 > “Non guardate i vostri corpi”: p. Pio ci suggerisce di non fermarci a ciò che siamo esteriormente, a ciò che eravamo, ma a ciò che si può essere dopo aver ascoltato gli Insegnamenti della Scuola di Gesù.

8 > “non guardate il vostro dire”: p. Pio mi fa cogliere quanto in noi ci sono le resistenze, quanto è difficile cambiare. E quanto l’essere diversi ci spaventa.
Il parlare con il Cuore, il chiedere le Suppliche così come ci hanno insegnato nell’Umiltà e nella Piccolezza, ancora ci spaventa, perché è come se abbassiamo la guardia.
Stiamo ascoltando Quel Maestro di Verità e Via ed è così Nuovo per noi, che ancora ci irrigidiamo, dobbiamo avere l’autocontrollo di noi stessi, dobbiamo rimanere saldi, coi piedi per terra.
È difficile lasciarci guidare.
Quanto l’umano ci si ripresenta e rifà da padrone nella nostra vita!

9 > “ma fate spazio a Ciò che vi viene insegnato”: p. Pio ci invita ad accogliere gli Insegnamenti, Che ci vengono Donati e Lui ci farà un Dono: ci raggiungerà mentre stiamo dormendo e ci benedirà.
Sarà una Benedizione di Pace, ci farà sperimentare quanto è Bello l’abbandonarsi tra le Braccia del Maestro e riposare come Bimbi Piccoli, sapendo che Qualcuno più Grande di noi veglia su di noi.

10 > “Figli, Ciò che non cogliete ora, vi verrà donato in Sogno”: è ciò Che ci annuncia p. Pio, un Dono Che riceveremo in Sogno, quando Lui ci riterrà Pronti.
P. Pio mi fa cogliere quanta incredulità c’è in noi.
Ma il Tempo ci darà Risposta.

11 > “vi farò Visita e vi darò la Benedizione che rafforzerà la vostra Fede”: Questo è il Dono più Grande Che ogni Figlio possa sperare come Promessa dai Cieli: il sentirsi rafforzati nella Fede, il non perdere mai la

SPERANZA DEL: “CREDO”.

12 > “Quanta Luce nell’Orizzonte per chi vuole camminare nella Sincerità”: p. Pio sta parlando di Questa Scuola Divina. Lui, Che vede nel Compiuto, è Testimone di Quanto Questa Scuola è Divina.
Per Questo ci invita, ancora una Volta p. Pio: “A chi vuole camminare in Questa Realtà è necessaria la Sincerità”.

13 > “e nell’Amore di Dio”: p. Pio: “Figlia,

BEATI
COLORO CHE NON SONO ALLA RICERCA DELLA
sazietà dell’io,
MA ANELANO ALL’AMORE DI DIO,
PERCHÉ CHI CERCA
DIO
È SULLA RETTA VIA.

Chi vuole servirsi di Dio, incontrerà la schiavitù, perché perderà la Libertà dell’amarsi e dell’amare.

14 > “E così sia!”: p. Pio: “Chi ha orecchi per intendere, intenda”.

15 > “Dite un’: “Ave Maria” alla Mamma Celeste”: la Dolcezza di p. Pio: siamo davanti alla sua Statua, ma il suo Pensiero è rivolto alla Mamma Celeste: ci invita a recitare un’: “Ave Maria”, perché Lei è sempre Presente.

16 > Maria: “Alleluia! Alleluia!”: Maria, Che sigilla il Dire di P. Pio: ha accolto la Promessa di P. Pio, Che ci ha donato.
Portiamo, custodito nel Cuore, Questo Dono e attendiamoLo come Ricompensa per il nostro Cammino.

17 > P. Pio: “Ho tanto pregato per allontanare il male dalla mia Casa”: siamo nella Stanzetta di p. Pio e p. Pio sta parlando del materiale, dei soldi ed è così Triste, perché Lui desidera che ogni Figlio sollevi lo sguardo dalle pochezze umane e attinga dai Cieli.
E, invece, l’Uomo ha messo sul suo letto delle monete.
P. Pio lo vive come un Affronto.
Non sono i soldi che devono stare nella sua Casetta, ma Preghiere, Che fanno nascere Piccoli Germogli. Questa è la Ricompensa Che p. Pio si attende dai Fratelli e dalle Sorelle.
Se l’Uomo meditasse sui suoi gesti, prima di compierli, forse non confonderebbe il Sacro. Con il profano.
Non si sporca un Luogo di Santità, ma si porta Rispetto.

18 > “Me lo hanno ripoggiato sopra al letto”: adesso ho davanti solo l’Immagine di p. Pio: ha un’Espressione di Perdono. La sua Pace è divenuta molto, molto più Grande di quei suoi Rimproveri.
È come se è Rivestito di Serenità.


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