271 Via Crucis. 6 Stazione: Gesù è Confortato dalla Veronica. 10/12/2012
271 Via Crucis. 6 Stazione: Gesù è Confortato dalla Veronica.

Gesù: “Quel Volto Che rimarrà Pietra Miliare per l’Eternità”.

Gesù: “Figlia, il mio Dolore cresce davanti a tanta oscurità dei cuori.
La mia Sofferenza cresce, ma anche la mia Supplica al Padre si fa Vicina e a questa Donna, vedere i Primi Frutti della Gloria del Padre mio, la Testimonianza della mia Innocenza che comincia a prendere Visibilità, quel Volto Che rimarrà Pietra Miliare per l’Eternità.
Figlia, i Frutti di Dio erano Dono e saranno Testimonianza per tutte le genti, tutti i popoli. E così sia!” (05.08.2012 Domenica. Dedicazione della Basilica di Santa Maria Maggiore. S. Maria della Neve. S. Cassiano di Auten).

Luci sul Messaggio.

1 Gesù: “Figlia, il mio Dolore cresce davanti a tanta oscurità dei cuori” : Gesù, Che continua il suo Cammino in mezzo alla folla.
Il Dolore che percepisce Gesù è la durezza dei Cuori. Non si occupa del loro aspetto fisico, non ascolta le ingiurie, ma si duole per quanta oscurità portano nei loro Cuori: così gelidi, così privi d’amore.
Cosa può nascere da quei Cuori, se non la conferma di quei comportamenti di quelle genti?

2 > “La mia Sofferenza cresce” : la Sofferenza di Gesù è la Sofferenza del Padre, come Quel Pensiero del Padre è diventato così oscuro.
Quanto quelle Creature sono distanti dal Padre suo.
Quanto Gesù avrebbe voluto dare Gioia al Padre suo e non poteva fare altro che far guardare la Sofferenza che Egli portava per ciò che aveva seminato il peccato.

3 > “ma anche la mia Supplica al Padre si fa Vicina” : tanto più si elevava Quella Sofferenza di Gesù, tanto più la sua Supplica si faceva Ardente e saliva fino al Padre suo e il suo chiedere Perdono per ciò che Gli stavano facendo.
Gesù supplicava Amore presso verso il Padre per quei Figli, Gesù Che, nonostante Ciò che Gli stavano facendo, voleva solo il Bene di Quelle Genti. Erano accecati, non guardavano con gli Occhi di Dio, ma con gli occhi della cattiveria e della superbia.

4 > “e a queste Donne, vedere i Primi Frutti della Gloria del Padre mio” : vedo Questo subire di Gesù.
Vedo Questo suo Perdono, Questo suo Amore Supplichevole verso il Padre: un Dono, Che desse Luce a Quelle Persone, per rafforzare la Fede.
Quelle Persone che credevano, riuscivano a cogliere la Diversità dell’Uomo Che era in Gesù; non coglievano in Pienezza, ma aveva una Luce chiamata Umiltà, Fede verso Dio, fino a testimoniarLo in quella meschinità che l’Uomo Gli stava infliggendo.
Quella Donna che si avvicina a Lui è Ricolma di Compassione, di Dolore, una Donna che, a Fatica, con un Telo, riesce a poggiarlo sul Volto di Gesù e il Dono del Padre Che ricompensa Quell’Umiltà, Che ripaga Quella Sofferenza con un Miracolo, un Miracolo Che dona Visibilità a tutte quelle genti non credenti.
Un Dono per Quella Donna, che coglieva la Bellezza Interiore di Gesù. La Veronica coglieva l’Anima di Gesù e coglieva Tutta la sua Bellezza: una Luce Immensa, una Luce Che Scaldava. Era un Amore Divino, era Quel Gran Tesoro Che Gesù custodiva nella sua Anima, Quell’Anima Che parlava di Dio, del suo Amore, della sua Grandezza.
Un Incontro per la Veronica Che rimarrà come Testimonianza per l’Eternità: Quel Volto di Gesù, Che già parlava del Cristo.
Ciò Che si celava in Quel Volto parlava già di Eterno.

5 > “la Testimonianza della mia Innocenza che comincia a prendere Visibilità” : Gesù mi fa cogliere che Dio già stava facendo Giustizia al Figlio suo, la sua Presenza era Vicina a Quell’Uomo, non L’ha mai lasciato Solo ed è Questo l’Unico Respiro per Gesù.
Gesù, Che dava Testimonianza del Padre suo, Lui, Uomo Innocente, Maltrattato Ingiustamente. Ma Quel Gesù, Che era nel Giusto, elargiva Doni nel suo Cammino: il mostrarci il Dono dell’Umiltà, dell’Obbedienza, della Fermezza, del Coraggio, dell’Amore. La sua Pienezza era Dono di Grazia perché Insegnamento Eterno.
Gesù: “Figlia, una Dolce Lezione d’Amore. Tutto Mi era avverso. Tutto era Dolore. Ma il mio Abbandono al Padre mio era l’Unica Via Che Io dovevo lasciare come Insegnamento.
Quando tutto vi è avverso, ricordate sempre che Dio vi è Fedele e chi cerca Dio nel suo Cuore, nelle sue Profondità e Lo accoglie e si mette in Ascolto dove c’è quella oscurità Lui riporterà la Luce. Fedeli sempre a Quell’Unico Padre Che non abbandona mai i suoi Figli.
Quanto avete reso vani i miei Insegnamenti! Quanti Frutti avete lasciato marcire!”.

6 > “quel Volto Che rimarrà Pietra Miliare per l’Eternità”: Gesù: “Figli, davanti a voi abbiate sempre l’Immagine di Quel Dono. E quando tutto è buio, apritevi al Signore e accogliete i suoi Doni. Non restate chiusi nel vostro orgoglio, nella vostra presunzione, non potete nulla.
Beati coloro che comprendono l’Opera del Padre mio, Rivelazione di Insegnamenti per l’Umanità”.

7 > “Figlia, i Frutti di Dio erano Dono” : Gesù mi fa cogliere che dalla terra saliva il peccato, figli preda del maligno, che si scagliavano contro l’Innocenza.
E Dio come ha combattuto quell’inferno che si elevava verso l’alto? Con un Dono d’Amore: il Volto di Quel Figlio Impresso su Quel Telo, Che è rimasto Indelebile come Sigillo di Dio, a Testimonianza della sua Presenza: il Padre Che vegliava su Quel Figlio".

8 > “e saranno Testimonianza per tutte le genti, tutti i popoli”: Gesù: “Figlia, Ciò Che arriva dai Cieli, mai nessuno potrà porci fine: Dio Che dona, Dio Che sigilla per l’Eternità”.

9 > “E così sia!”.


Leggi i commenti (0)


Per lasciare un commento è necessario effettuare il LOGIN.
scrivi commento:
Login non effettuato.
 



Menù Principale
Home Page
Registrati
E-Mail

Entra nel Blog
Username:
Password:

Menù degli argomenti

Amministratore clicca qui.