241 p. Pio: “Gioite, Figli, la vostra Strada è Aperta”.
P. Pio: “Figlia, vieni. Non vedi che le mie Braccia si tendono a te? Lascia che nella mia Mano passi una Carezza Concreta nella tua Anima. La tua Anima riceverà un Sussulto, Segno di un’Anima Risvegliata.
A te tendere la Mano ai tuoi Fratelli e, attraverso di te, ascolteranno il Sussulto della loro Anima.
Chi sentirà la Presenza Viva del mio Calore, che si manifesterà con una Dolce Goccia d’Acqua, allora avrà Conferma di Dove si trova il suo Camminare.
Gioite, Figli, la vostra Strada è Aperta, il Signore Regna in voi. Cose Grandi farà.
Coraggio! Camminate verso quel Sentiero di Luce e di Pace ed effondete la Grazia che oggi avete ricevuto nella vostra Piccola Fede Timida; Piccola, ma Aperta e Fiorita come in un Campo Rigoglioso di Buoni Frutti. E così sia!
Figlia, Poche sono le Parole, ma se le vivete, quanto Succo c’è in un Piccolo Germoglio.
Meditate! Meditate!
Pregate! Pregate!
Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen” (05.02.2012 Domenica. S. Agata. B. Elisabetta Canori Mora).
Luci sul Messaggio.
1 > P. Pio: “Figlia, vieni” : sono davanti alla Statua di p. Pio e, nella mia Anima, sento la sua Voce: mi invita ad avvicinarmi e a toccare le sue Mani.
La mia Meraviglia e il mio Stupore: quella Concretezza Materiale che sta davanti a me, diventa quella Fede Vera, Viva, quella Trasparenza dello Spirituale che entra in Comunione con la mia Anima.
Quanto opera p. Pio per poter raggiungere noi, Piccole Creature.
Ciò che i miei occhi fisici vedono nella sua concretezza: una Statua come tante, nella mia Anima c’è tutta la Concretezza della Presenza di p. Pio ed è come volermi mostrare Ciò che interiormente sto vivendo, passando anche attraverso i miei occhi fisici: Lui è Lì, davanti a me.
Lo Spirito Santo, Che opera questo Dolce Incontro.
2 > “Non vedi che le mie Braccia si tendono a te?” : la Voce di p. Pio, l’Invito che mi suscita l’avvicinarmi a quella Statua.
3 > “Lascia che nella mia Mano passi una Carezza Concreta nella tua Anima” : il vivere questo Incontro, quel mio esitare, quella mia incredulità nel toccare quella Mano. Ma poi, quando la mia mano tocca quella Mano di quella Statua, in me c’è così tanto Calore, così tanta Dolcezza.
P. Pio sa che ho bisogno della Concretezza, perché è Grande Ciò che mi accade e in me c’è ancora un po’ di quelle domande, di quel voler capire, quella razionalità che è presente in ogni Figlio.
Ma quando si è investiti da una Grazia, le Fonti Celesti sanno di cosa si ha bisogno e ti soccorrono in ogni istante, passano anche attraverso quella incredulità e diventano così Vive, così Presenti, quella Luce Interiore, nella Quale scompare ogni ombra, ogni dubbio, ogni perplessità e, piano, piano questa Pace che si estende sempre di più, fino a vivere questa Comunione in tutta la sua Pienezza, il raggiungere quell’Abbandono Interiore, quel Predisporsi ad accogliere, senza che nulla e nessuno turbi quel ricevere che i Cieli vogliono donare.
4 > “La tua Anima riceverà un Sussulto” : è Ciò che ho vissuto toccando la sua Mano, un toccare un Pezzettino di Cielo, un Incontro così Leggero, così Veritiero: toccare i Cieli, stando qui, sulla Terra.
Come un’Anima non può sussultare nel vivere un Calore così Grande, un Amore così Immenso?
5 > “Segno di un’Anima Risvegliata” : Tutto Questo lo sto vivendo nella mia Anima, perché Dio ha operato Questo. E ora sento tutta la differenza e la diversità del vivere umano e del Vivere della mia Anima.
6 > “A te tendere la Mano ai tuoi Fratelli e, attraverso di te, ascolteranno il Sussulto della loro Anima” : p. Pio mi invita a prendere la mano dei miei Fratelli del gruppo e a poggiarle entrambe, la loro e la mia, nella sua Mano, uno alla volta, perché p. Pio vuole dare una Lezione d’Amore anche agli altri che stanno facendo questo Cammino Spirituale.
Ognuno di loro ha sentito la diversità di cosa significa ascoltare attraverso un’Anima.
7 > “Chi sentirà la Presenza Viva del mio Calore, che si manifesterà con una Dolce Goccia d’Acqua, allora avrà Conferma di Dove si trova il suo Camminare” : mentre io prendevo per mano queste persone, una alla volta, p. Pio ha fatto toccare nella Concretezza, a ognuno del gruppo, lì dove si trovano nel loro Cammino di questa Scuola Divina.
E p. Pio dice che quella Goccia d’Acqua, e sta parlando di una Lacrima che scende sul viso, è quella Goccia che scaturisce da quel Calore di quell’Anima, che comincia a vivere una Piccolissima parte di quella Comunione tra Cielo e Terra.
Questa è una Dolce Lezione di p. Pio, perché ha voluto farci da Specchio, per farci capire dove ci troviamo e quanto Cammino ci attende, a ognuno di noi, per poter entrare nella Nuova Umanità.
8 > “Gioite, Figli, la vostra Strada è Aperta” : p. Pio ha sentito ognuno di noi e ci incoraggia, perché in ognuno di noi c’è questa Volontà di voler camminare su questo Viale di Luce, anche se, molte volte, si presenta così Irto e Arduo, perché ognuno porta il suo bagaglio e ognuno, necessariamente, deve fare la sua Purificazione, perché la Meta Ambita è di Luce e di Gloria a Dio e non gloria umana.
P. Pio mi fa cogliere che in questa Scuola Divina è l’Anima che dovrà prevalicare sul corpo, così come ci ha insegnato s. Paolo.
9 > “il Signore Regna in voi” : la Gioia che cresce in noi nell’ascoltare queste Parole di p. Pio, perché ognuno di noi ha incontrato Gesù e vogliamo camminare insieme a Lui: Questo è il Desiderio di tutti noi.
Questo è Ciò che desidera l’Anima nostra e saremo sostenuti dai Cieli, finché in noi regni la Sincerità e la Verità davanti a quella Croce.
10 > “Cose Grandi farà” : se restiamo nella Verità di Dio e nel camminare dietro alle sue Orme, Lui ci guiderà su questo Viale, si prenderà Cura di ognuno di noi. basta che ognuno di noi dica:
“SÌ,
o PADRE,
conducimi,
anche lì dove trovi le mie resistenze,
anche lì, dove trovi le mie paure umane,
anche lì, dove trovi le mie difficoltà nel credere.
Accompagnami,
perché credo nella tua Presenza Viva in mezzo a noi
Ora, come Ieri, come Domani.
E così sia!”
(è p. Pio Che ci suggerisce questa Preghiera).
11 > “Coraggio! Camminate verso quel Sentiero di Luce e di Pace” : è p. Pio, Che ci invita a camminare, seguendo gli Insegnamenti di Gesù; per questo sono Passi dettati dalla Preghiera, dall’Ascolto, dalla Condivisione. E non passi frettolosi, dettati dal pensiero.
Il Cammino è il Cammino che ognuno di noi deve riconoscere.
Gesù guida tutti coloro che, volutamente, si lasciano guidare, perché Gesù si mette a Servizio dei suoi Figli, gli dà sempre la Luce, per vedere in Maniera Giusta, gli dà sempre l’Ascolto, per sentire in Maniera Giusta. Ma poi è Lì, Che aspetta, come Buon Pastore, Che è Pronto a guidare il suo Gregge, ma lascia e rispetta che quel Gregge si incammini da solo per seguirLo.
12 > “ed effondete la Grazia che oggi avete ricevuto nella vostra Piccola Fede Timida” : p. Pio ci invita a metterci in Ascolto e a sentire cosa è maturato dentro di noi, cosa abbiamo vissuto e quel Piccolo Passettino, che è maturato dentro di noi, che sia di Lezione anche per i nostri Fratelli, perché quando Dio dona, dona a tutti i suoi Figli.
Chi vuole ascoltare, chi vuole accogliere, da parte nostra sempre Mano Tesa a raccontare il Frutto di ogni nostro Pellegrinare.
13 > “Piccola, ma Aperta e Fiorita come in un Campo Rigoglioso di Buoni Frutti. E così sia!” : p. Pio ci incoraggia, perché Egli, Che vede nel Compiuto, attraverso gli Occhi di Dio, guarda nelle nostre Anime e già l’aver risposto: “Sì” al Signore, il volerLo incontrare, il volerLo seguire, già questo fa della nostra Anima un Campo Profumato, un Campo così Rigoglioso, perché Gesù si manifesta, può cominciare la sua Opera di Purificazione, perché abbiamo risposto con un Semplice:
“Sì, eccoci,
SIGNORE,
guidaci”.
14 > “Figlia, Poche sono le Parole, ma se le vivete, quanto Succo c’è in un Piccolo Germoglio” : e adesso p. Pio, dopo questa Lezione d’Amore, ci invita a pregare e a meditare e a vivere queste Parole, questi Insegnamenti, Ciò che le nostre Anime vivono.
Questi Insegnamenti Spirituali devono essere Incarnati, devono trovare Respiro dentro di noi.
Ha così tanto da donarci i Cieli, che a noi ci attende solo un duro Cammino; ma quando sperimentiamo quelle Piccole Goccioline di Rugiada, quanta Luce si accresce dentro di noi: è una Luce che conduce in un Amore più Grande, un Amore Che ti porta a perdonare, a tendere la Mano, ad essere Caritatevoli e a spogliarti di quelle vesti vecchie.
P. Pio dice: “Figlia, questo è
incontrare la
CROCE:
per rinascere,
necessariamente:
La si deve vivere in Tutta la sua
PIENEZZA.
Ma quanta Dolcezza, quanto Amore, quanta Fraternità, quanta Uguaglianza, quanta Leggerezza e quanto Respiro man mano che si avanza in questo Cammino di Luce.
QUESTA È LA VERA CRESCITA INTERIORE”.
P. Pio dice: “Figlia, il camminare umanamente è così ferita per quell’Anima, perché si nutre quell’io, si nutre il pensiero, si nutre quel cuore, ma non si lascia Spazio a Dio.
Una Vera Fede è quella Fede che parte da quelle Profondità, Dove solo Gesù può essere Guida”.
15 > “Meditate! Meditate!” : p. Pio ci invita a meditare su questo Dire: che trovi Spazio dentro di noi e non fermarci a quel Germoglio, ma il cercare il Succo, che è dentro a quel Germoglio, perché dalla Primizia si ha una Partenza.
16 > “Pregate! Pregate!” : la Preghiera è l’Unica Arma per affrontare il Cammino, perché il male è sempre in agguato ed è sempre pronto a creare zizzania: ci incoraggia a ritrovare la luce fisica, l’udito fisico, per poterci far chiudere l’Udito e la Vista dell’Anima, perché solo così può averla vinta sulla Creatura di Dio.
E questa è l’illusione del male, che ci fa credere che sappiamo, conosciamo, siamo astuti, siamo forti, siamo intelligenti.
E quanto tutto questo, visto con gli Occhi di Dio, diventa tutta stoltezza, perché da solo l’Uomo non può nulla.
17 > “Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen” : è p. Pio, Che benedice nel Nome del Signore e dice:
p. Pio: “Figlia, Tutto Mi viene donato dal Sommo Maestro.
Io sono un Umile Servo, Che ha avuto la Grazia di poter donare nella tua Anima il Dire per questa Scuola Divina, Che sia Luce su questa Terra.
Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen”.
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