16. La Grandezza dell'Amore di Dio. 29/04/2009
La Grandezza dell’Amore di Dio.

Gesù: “Figlia, sono Gesù. Benedico il mio Dire, che arrivi a te, senza che nessuno possa udire; che la mia Parola porti Saggezza sulla Terra.
Sono quel Risorto, Che porterà Giustizia, Amore e Perdono a tutti coloro che odono e riconoscono la Grandezza del mio Padre Celeste.
A coloro che seguono altre vie, saranno lasciati al seguito del loro cammino: non indulgerò, non convincerò, non ordinerò, lascerò la mia Testimonianza Giusta, Vera e Concreta. Agli uomini riconoscersi con l’Amore delle Fonti Celesti, con la Salvezza.
Siamo pronti a perdonare, ad accogliere, a guidare ma dico: Io, Verbo di Dio: questo è il Tempo, ora o mai più, che sia di Luce per tutta l’Umanità. E così sia!
Figlia, non essere impaziente. Lascia che nelle persone maturi la convinzione che, senza Dio, non possono nulla. Stanno assistendo a degli eventi dove la loro mente, i loro studi, il loro sapere non riesce a dare riparo.
Con Dolore dico a te, figlia, che non sono finite le lacrime da versare. Stanno dando luogo a grandi disastri, ma sono tutte cose che ha fatto l’uomo.
Molte volte siamo venuti in Soccorso, ma non hanno ascoltato. Hanno alimentato così tanto il Male, da fare con loro anche dei compromessi: a cosa gli serve, se Dio non pone fine a questa lezione? Chi darà loro da vivere? Cosa sarà il futuro vissuto umanamente, se ad ogni cosa terrena non c’è l’Intervento delle Fonti Celesti, Che fanno passare la loro Benedizione e Protezione? Dove prendono il vivere? Come fanno Tenerezza queste creature! Non si rendono conto che sono così piccoli, che anche il Male che portano sulla Terra, non è niente rispetto alla Grandezza dell’Amore di Dio.
Sono qui, per portare nuova Luce, ma la Luce può farsi spazio allontanando il Male.
Se ogni uomo torna alla preghiera, alla Fede vera, potrà interrompere ciò che il Male ha cominciato ad operare sulla Terra.
E ti dico, figlia, siamo solo all’inizio della dimostrazione di ciò che il Male può operare, ma sempre per consenso dell’umano.
Che questo sia di conoscenza per tutti: l’uomo si sta giocando il Pianeta Terra. A voi, figli, tornare ad operare nel giusto. Non curate le cose concrete, ma riportate i fedeli alla Spiritualità: è l’unica arma che può salvarvi.
Cosa fate con le armi? Con la magia? Con il potere? Basta solo un piccolo varco al Male, che vi può portare ad inabissarvi, senza che possiate muovere un dito.
Perché non vi accostate ad un linguaggio semplice e capirete ciò che vi sta accadendo? Riportate nella vostra mente tutto ciò che l’Apocalisse vi insegna e vi renderete conto che l’Ultima Parola spetta sempre a Dio, a quel Dio Vivente Che ora dice: “Basta!” ai soprusi dell’uomo e di tutto ciò che ha corrotto, infangato.
Non v’è più tempo! Io, Gesù, ancora una volta, figlia, ho parlato per Amore dell’Umanità”.
Barbara: “Mamma, perché non date voce a Ciò che il Signore vi dona? Io, così Piccola, colgo ciò che può accadere sulla Terra e ripercuotersi nei Cieli.
Come possono gli adulti, i Consacrati non capire? O non vogliono capire di quanto Sangue innocente dovranno rispondere? Di quanti pesi si stanno caricando?
Ravvedetevi, ora che il Signore vi tende la Mano.
Mamma, è ora che i Miei amici, discepoli di una Nuova Generazione, si diano da fare.
Cogliete voi la gravità che c’è sulla Terra? Fate opera di convinzione sugli altri? Invitateli a pregare, ad avvicinarsi a questa Realtà! Ora non capiscono, ma voi, ormai, avete colto che, chi si avvicina alla Fede, troverà la Salvezza. Non posso dire di più!
Mamma, tu cogli tutto bene. Aiutali. Avete un mezzo per comunicare con i ragazzi, con il Mondo: fatelo. Aprite le vostre richieste, le vostre preoccupazioni: è ora dell’ascolto. Non potete capire quanto siete importanti per la Salvezza dell’Umanità. Coraggio! Prego per voi. Vi amo. AiutateMi a compiere questo Progetto Divino sulla Terra o la mia Offerta di Vita sarà stata vana.
Non disperdete le forze con le cose materiali. Non capite che, anche se fate cose piccole o grandi, ma non avete la Pace e l’Amore con voi, non andrete da nessuna parte?
Io, mamma, sono nella Casa del Signore, ma ho una Missine da compiere e il Signore Me la farà compiere, perché già è Tutto detto, Tutto compiuto.
A presto. Faccio con te il Segno della Croce con tanta Dolcezza: lì, mamma, sono racchiuse tutte le Beatitudini dei Cieli: nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen”.
Gesù: “Figlia, è Tutto Dono dei Cieli. Abbi Pace. E così sia!” (29.04.09 Mercoledì. s. Caterina da Siena).
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