232 Gesù: “Figlia, leggete con Profondo Ascolto questo Dire dei Cieli”.
Gesù: “Figlia, la Benedizione dei Cieli si fa Presenza Viva in mezzo a voi. Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen.
Figlia, nella tua Anima la Luce del Signore dona ogni Sollievo, apri le tue Vie e lascia che il Signore doni a questi Figli della Terra.
Ogni Attimo che scorre è sempre più vicina l’Ora che non è data di sapere all’uomo, ma che è Presente nel Pensiero e nello Sguardo di Dio dall’Eternità.
In questo periodo a voi, Figli della Terra, viene richiesta Preghiera, Meditazione e Apertura dei Cuori, così come, da Lungo Tempo, vi è stato Annunciato.
Dove passa il Signore, se voi non fate tornare Amore e Pace nei vostri Cuori? Amatevi come Fratelli, o la vostra Vita è davvero in pericolo. Non alimentate il maligno: è alle porte e vi tenta di continuo. Non lasciate spazio ai pensieri, vi portano per vie impervie, ricolme di peccato.
Allietate il vostro Cuore con la Preghiera: è attraverso di essa che si trova la Via anche per orientare i pensieri. Sì, Figlia, partite dal Cuore, ascoltatelo e poi date seguito al vostro Linguaggio.
Non c’è altra via in questo tempo, non ci sono altre porte aperte, se non Quelle del Signore, Che vi indica, vi guida per essere Figli Cristiani, Veri Figli di Dio e non figli dei figli incustoditi e peccatori.
Figlia, leggete con Profondo Ascolto questo Dire dei Cieli: nasconde molto più di Ciò che è inciso su questi Fogli. E così sia!”.
P. Pio: “Figlia, sono Padre Pio. Accolgo tutte le vostre paure, le vostre richieste, le vostre piccolezze: perché è così che cominciate le giornate, immersi nell’umano; ma, alle piccole o grandi difficoltà, a Chi chiedete Aiuto? E quando l’Aiuto vi è stato dato, a chi date merito? A voi e solo a voi. E quando va male, a chi date colpa? Sempre ai Cieli.
E sono proprio questi Cieli Che vi dicono: “Apritevi alle Verità di Dio e accoglietele: solo allora darete Lode a Dio e pregherete per il peccato, affinché si allontani da voi, perché ogni Preghiera è Custodia e Protezione, è Cammino di Pace. Non guardate il basso.
Guardate l’Alto e vi accorgerete di quanto siamo Presenti e Costanti nel Nostro guidarvi.
Figlia, fate vostre queste Nostre Parole. Mai riuscite a capire che Dio è con voi sempre e mai riuscirete a camminare, perché i pensieri prendono il sopravvento.
Volete essere Veri Cristiani? Allora incarnate le mie Parole, sono Frutto di Cammino con i Cieli e a voi vi viene donato questo Dire”.
Gesù: “In Verità, in Verità vi dico che questo è il Miracolo più Grande che la Storia abbia mai visto. Beati coloro che ne fanno parte. E così sia!”.
P. Pio: “Cogliete con il Cuore questo Dire, Chi vi dona è p. Pio. Figli, il Cammino vi attende. Il Cuore di Maria vi accoglie. La nostra Presenza vi scalderà i Cuori e Tutto sarà Respiro Dentro e Attorno a voi con Mano Tesa, sostenendovi gli uni gli altri in Comunione, in Cammino, Figli, in Cammino! Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen” (04.12.2011 Domenica. S. Barbara. S. Giovanni Damasceno).
Luci sul Messaggio.
1 > Gesù: “Figlia, la Benedizione dei Cieli si fa Presenza Viva in mezzo a voi. Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen” : c’è Gesù, Che benedice. È davanti a me e mi invita a seguirLo.
2 > “Figlia, nella tua Anima la Luce del Signore” : la Presenza di Gesù dona a noi, Figli della Terra: “Allontanate i pensieri e ascoltate con il Cuore”.
3 > “dona ogni Sollievo”: Gesù: “Ascoltate con Pace: è Gesù Che vi sta parlando”.
4 > “Apri le tue Vie e lascia che il Signore doni a questi Figli della Terra” : Gesù mi invita alla Pace. Porto tutta la pesantezza dei vostri Cuori: c’è tanta incredulità, c’è spavento.
Portavoce: “Siate Sereni, così il Signore può donare attraverso di me la sua Parola. Non lasciate che le mie Vie si chiudano”.
5 > “Ogni Attimo che scorre è sempre più vicina l’Ora che non è data di sapere all’uomo” : Gesù, attraverso la sua Parola, sta donando Luce all’Umanità; è venuto in Soccorso di Maria, perché tante sono le Vie che sono state sporcate, dopo che Ella aveva donato la Grazia di aprirle.
Molti Cuori si sono chiusi e induriti, perché l’umano li ha travolti, l’io li ha schiacciati, perché le Verità Divine sono state travolte dalla cupidigia dell’uomo.
Il Padre ha mandato il Figlio, ancora una volta, in Soccorso alle Creature dell’Umanità.
6 > “ma che è Presente nel Pensiero e nello Sguardo di Dio dall’Eternità”: Gesù: “L’uomo, che tutto sa e che tutto vede è ora che si inginocchi e che lasci al Signore la Guida della sua Umanità. C’è chi pensa che già tutto è compiuto; c’è chi pensa che è tanto distante il Compimento.
In Verità, in Verità vi dico, che Io sono in Cammino in mezzo a voi, per riportare Gloria a Dio, chiudendo per sempre le porte degli inferi”.
7 > “In questo periodo a voi, Figli della Terra, viene richiesta Preghiera, Meditazione” : da tanto tempo Maria ha annunciato a questi Figli della Terra la Conversione. Quante volte ci ha richiamato alla Preghiera e all’Amore. Il Cammino di Maria è stato ostacolato dall’uomo e il Padre l’ha richiamata a Sé. Quanto Dolore per i Cieli.
Il Padre, nella sua Infinita Bontà, ci annuncia il Ritorno del Figlio. Lo vedo come se è venuto in Soccorso della Mamma Celeste.
Ancora Maria ci ricorda: “Non ci sono altre vie da seguire, se non gli Insegnamenti del Buon Pastore. Chi segue Gesù è per l’Eternità. Chi segue il male: è un’eternità d’abisso”.
8 > “e Apertura dei Cuori, così come da lungo tempo vi è stato annunciato” : colgo il Pensiero di Dio, quando al Mondo ha mandato la Luce, la Presenza di Quella Mamma Che, con la sua Dolcezza, ha bussato ai nostri Cuori e in Dio, Che c’è il Compiuto: aveva previsto il Ritorno del Figlio e che pochi sono coloro che si sono aperti alla Vera Fede.
Quante conversioni si annunciano nel mondo, ma quanto sono vie a propria immagine e somiglianza e chi intraprende quella via è una via breve: conosce il traguardo.
La Conversione parte dal Cuore, un Cuore palpitante è Rintocchi per le Vie dell’Anima: è Lì che il Signore attende il Compiuto di ogni Figlio, la Vera Conversione, la Circolarità che è Segno di Fede, di Affidamento e di:
“CREDO”,
l’Armonia dell’Uomo.
Vedo le Profondità dell’Uomo, il Compiuto con gli Insegnamenti di Dio: le nubi che si diradano e l’Armonia nelle Profondità dell’Uomo: la Mente con la Sapienza di Dio: Pensieri Veri, Sinceri; il Cuore che palpita d’Amore, che conosce la Fratellanza, il Rispetto, la Mano Tesa; quella Coscienza, che diviene così Lineare, c’è tanta Quiete, c’è il Riposo, c’è il Vivere; e quell’Anima, che diviene Luce Accecante, quella Porta Aperta, quell’Abbraccio con il Signore.
Questa è la Creatura di Dio, Questo è Ciò che Dio vuole operare in Questo Tempo.
Gesù: “Figli, Questo è Ciò che Dio vuole operare in Questo Tempo: il
COMPIUTO NELL’ESSERE FIGLI DI DIO”.
9 > “Dove passa il Signore, se voi non fate tornare Amore e Pace nei vostri Cuori?” : è come se p. Pio mi fa vedere un Cuore e quanti cambiamenti può subire questo Cuore. Vedo un battito accelerato, ma è dovuto ad una corsa. E questo è umano. Vedo un cuore che non ha un ritmo regolare e questo è dovuto dall’ansia, dalla fatica. E questo è umano.
Però, poi, cogliere il cuore come un muscolo stanco, infreddolito, appesantito perché abbiamo fatto spegnere quell’Alone Spirituale che lo sosteneva, che gli dava Forza, Regolarità. È come se questo cuore non ha la forza di ricostruire quell’Aureola che si attiva e che richiama i Cieli, perché non ha un Nutrimento d’Amore, Spirituale.
E se attorno a questo Cuore non gli ridiamo il Giusto Nutrimento, che possa essere Eco per i Cieli, come possiamo attendere qualcuno, se non viene chiamato? Sono attese vane.
E p. Pio mi fa cogliere che è Giusto e Bello che in quel Cuore venga ridata la Luce nella sua Interezza, nella Verità di Dio. È un muscolo umano, perché ha le funzioni vitali nel nostro corpo, ma se in quel Corpo c’è la Presenza di Dio, come non ridare Nutrimento Spirituale, perché Tutto si riarmonizzi? Perché quel Cuore prima di essere muscolo, è un Cuore di Mamma: e vedo Tutta la Presenza di Maria e quell’Unione con quell’Amore Grande, che La unisce a Gesù.
Vedo il Cuore di Gesù e il Cuore di Maria: Questo è un Cuore Umano nella sua Completezza (Spirituale e Umana).
P. Pio: “Se ogni Figlio meditasse su questa Verità! Questa è la Concretezza dello Spirituale: se non si alimenta, non si hanno i Frutti”.
È come se p. Pio mi fa vedere agli Occhi di Dio quanto tutto è Pieno di Rispetto, di Saggezza e di Verità. È come se
DIO
OGNI COSA L’HA FATTA NELLA SUA
EQUITÀ:
L’UMANO E LO SPIRITUALE, UN INSIEME DI ARMONIA.
10 > “Amatevi come Fratelli” : e adesso p. Pio mi fa vedere: “Se quel Cuore è solo un muscolo e non si aziona la Parte Spirituale, come potete amarvi? Come potete entrare in Comunione? Se lo fate diventare solo un muscolo che batte, dove può scaturire il Frutto dell’Amore? Da un muscolo che pompa sangue?
L’Importanza di ogni Organo!
Tutto ciò che è frutto del nostro corpo è la Parte Spirituale, che può essere negativa o Positiva, perché sono frutti trasparenti, ma che hanno la loro consistenza.
Per questo Dio ha posto dei Limiti all’Uomo, che non doveva valicare”.
11 > “o la vostra Vita è davvero in pericolo” : l’Importanza di riaccendere quella Fiammella anche nel nostro Cuore, perché quella Mamma dei Cieli possa avvicinarsi, possa scaldarci, donandoci l’Amore dei Cieli, l’Amore di Dio, per poter permettere al Figlio Gesù di aprire quell’Anima, quell’Anima così inaridita e spenta.
E p. Pio ci supplica di permettere questo Miracolo a Dio acogliendoLo, perché se questo non viene permesso a Dio perché chiusi e ostili al suo Richiamo, Dio non potrà metterci in Guardia, perché Lui donerà Parole di Salvezza attraverso Gesù.
E il Ritorno di Gesù in mezzo a noi deve essere Accoglienza, perché se Lui troverà, ancora una volta, le Porte chiuse, il male ci renderà schiavi.
E i Cieli non potranno fare altro che provare Dolore e Compassione per i Figli della Terra.
Gesù tornerà come il Cristo Risorto; se in noi non si riaccende la Parte Spirituale, non saremo pronti per accoglierLo. Chi avrà permesso a Dio di risvegliargli l’Anima, riconoscerà il Cristo Risorto e Lo seguirà nella Nuova Umanità.
E adesso mi è Chiaro quando Dio, da Lungo Tempo, ha annunciato il Popolo dei Prescelti, coloro che si salveranno. E coloro che non conosceranno la Luce, perché saranno travolti e plagiati dal male: esseri che non ha creato Dio, ma frutto dell’ambizione dell’uomo: esseri senza Dio, che sono in cammino su questa Umanità, per distruggere la Cosa più Cara a Dio: la sua Creatura, il suo Creato.
Quanto p. Pio supplica la Chiesa, i suoi Confratelli, i Figli di Dio: “Ascoltate! Ascoltate! Prima che sia troppo tardi!”.
12 > “Non alimentate il maligno: è alle porte e vi tenta di continuo” : p. Pio mi fa vedere che l’errore più grande che possa commettere l’uomo e la Chiesa tutta in questo tempo è rimanere nell’indifferenza, nella chiusura per paura, per non battersi le mani al petto.
Mentre Dio, Che è Amore, è Pronto per donare ogni Grazia alla sua Casa Terrena e a tutti i Figli per ravvedersi, per seguire la Via Giusta, perché Egli ama ogni Singola Creatura e vuole che nessuno si perda.
Tutti hanno la Possibilità di salvarsi, ma non c’è tanto tempo da attendere, perché il male cresce sempre di più e si fa tanto minaccioso.
Mi danno di vedere come il male opererà, ma questo potrò rivelarlo solo ai Ministri della Chiesa e al Santo Padre, se vorranno ascoltare.
Se non mi daranno ascolto, le Fonti Celesti mi diranno il Tempo Giusto per poterlo rivelare all’Umanità.
13 > “Non lasciate spazio ai pensieri, vi portano per vie impervie, ricolme di peccato” : è un Invito che le Fonti Celesti ci fanno, a non dare spazio ai pensieri, perché il pensiero umano è così ampio, si estende così nel tempo, ma non parte più dalla Sapienza di Dio, perché abbiamo diviso questi due Insegnamenti.
Dio ha donato all’Uomo questa Massa, che è il Cervello, dove anche lì c’è Presenza Spirituale e azione umana. Se abbiamo lasciato spegnere la Parte Spirituale, dove Dio, attraverso Gesù ci guidava con i suoi Insegnamenti, cosa è diventato del nostro pensiero?
Abbiamo sviluppato quella parte umana, dove spaziamo così tanto, ma dove percorriamo tutte vie che ci danno l’illusione di una crescita, di un costruire, di un innalzare, ma ogni uomo, se si guarda bene, alla fine della sua vita: quali sono i frutti? Un solo frutto vedo davanti a me: un boomerang, che torna indietro e ci schiaccia, per una vita sprecata.
P. Pio dice: “Meditate Bene su questa Verità e poi diteMi: quanti affanni, quante corse, quanto fare, fare, perché mai sazi. Mai contenti. Quell’insoddisfazione che non vi dà Pace. Allora chiedetevi: “Sto camminando con Dio?”.
Vedo p. Pio. Scuote la Testa e dice: “Ah, Creature, creature ricche di niente!
Se conosceste la Ricchezza di Dio, quanta Gioia sulla Terra e nei Cieli!”.
14 > “Allietate il vostro Cuore con la Preghiera” : l’Invito di p. Pio, Che riparte da quell’Immagine del Cuore e ci invita a riaccendere quella Parte Spirituale con la Preghiera: è l’Unica Medicina per il nostro Cuore.
15 > “è attraverso di essa che si trova la Via anche per orientare i pensieri” : se il nostro Cuore è nella Pace, se nel nostro Cuore c’è Amore, i nostri Pensieri sono orientati verso il Bene e Tutto Ciò che ci scaturisce dal Cuore e passa attraverso il Pensiero è una Ricchezza di Dono. È una Ricchezza perché si tende la Mano, è una Ricchezza perché si hanno Frutti, che vengono visti dai Cieli.
E più i Cieli si rendono Partecipi e più in noi c’è Crescita. Questo è il Modo Giusto di vivere. Se si parte dal Cuore, l’Amore non permetterà mai al pensiero di inventare opere infernali, ma si fermerà in tempo e fermerà quell’arnese che appartiene al male, che è il boomerang.
16 > “Sì, Figlia, partite dal Cuore, ascoltatelo e poi date seguito al vostro Linguaggio” : p. Pio mi fa vedere che non soltanto è importante partire dal Cuore, per le concretezze umane, ma anche quando si dà fiato alla bocca: quanto la parola può far male, può danneggiare. O può alleviare e costruire.
Quando si ha un Cuore Ricolmo d’Amore, non può inserirsi il male e danneggiare un Fratello, perché Dio non lo permetterebbe mai. Dove c’è l’Amore, l’inferno non attecchisce.
E quanto, se dalla bocca quelle Parole sono di Pace e di Bellezza, quanti Frutti, quanti Aloni di Santità attorno ad ogni Figli, quanto ci ritorna Tutto come Scudo, come Protezione.
Scopro quanto è Grande lo Spirituale, quanta Ampiezza ha. Quanto è Importante far conoscere ad ogni Figlio della Terra il Sapere Spirituale: quanti Figli peccherebbero di meno! E quanto il male diminuirebbe, perché non viene nutrito.
17 > “Non c’è altra via in questo tempo” : anche p. Pio torna ad annunciare che
QUESTO È IL TEMPO DELLA SEPARAZIONE
ed è arrivato il Tempo che ogni Uomo si specchi con la Parola di Dio, perché è l’Unica Via di Salvezza.
18 > “non ci sono altre porte aperte, se non Quelle del Signore” : p. Pio bussa alla Coscienza di ogni Figlio. Colgo che p. Pio è come se dicesse: “Ognuno di voi ha una Coscienza. Come può riposare tranquillo, se rimane indifferente al Bussare di un Padre? Vi sta aprendo le Porte da seguire. Vi sta donando un Cammino di Salvezza. Cosa chiedete di più nella vostra Vita?
Che poi: che vita è? Non c’è Figlio di Dio, che non sta sperimentando i propri limiti. Eppure così induriti, così superbi, che non un pizzico di Umiltà riesce ad entrare in voi, per poter vivere davvero la Vera Vita, la Vita che Dio aveva Previsto per tutti voi, per tutti noi”.
19 > “Che vi indica, vi guida per essere Figli Cristiani, Veri Figli di Dio” : p. Pio mi fa cogliere con quanta leggerezza ci definiamo: “Cristiani”, “Figli di Dio”. E poi mi porta lo Sguardo ai Figli Battezzati, a quei Fanciulli, a quegli Innocenti.
Ma l’essere Figli di Dio non si può fermare lì, l’essere Figli di Dio significa essere con Dio, il far vivere Dio dentro di noi, il vivere con Lui: la sua Presenza Costante, Continua.
Essere Figli di Dio ha un Inizio e un Crescendo. E non un inizio e basta. Tutta la nostra Vita Gli appartiene. Tutto il nostro vissuto sarà da Lui giudicato. Chi, davanti a Lui potrà dire: “Signore, ho camminato con Te”. O dovrà dire: “Signore, Ti ho incontrato, Ti ho conosciuto” e rivedo il Battesimo, un Fanciullo. “Ma nel Cammino della mia Vita mi sono separato. E, alla fine della Vita Ti rivedo. E quando, inizialmente, Ti vedevo in Tutto il tuo Splendore, ora Ti vedo così offuscato, perché indegna di alzare lo sguardo e incontrare il tuo Volto”. Questo è il Linguaggio di un’Anima davanti a Dio.
E quanto Dolore il non poter affermare:
“SIGNORE, TI APPARTENGO!”.
20 > “e non figli dei figli incustoditi e peccatori” : p. Pio coglie tutta la mia paura, nel rivelare il Contenuto di queste Parole. E allora p. Pio mi dice: “Figlia, il Signore ha istruito l’Uomo e la Donna e ha dato loro l’Insegnamento del Concepire un Figlio. Ad ogni Figlio interrogarsi sulla Parola di Dio. Il Matrimonio, il Frutto di quell’Unione: il Pensiero di Dio Che passa, Che benedice il Dono del Frutto di una Vita:
QUESTA È LA VERITÀ ETERNA.
Tutto ciò che non rispecchia queste Verità è frutto di peccato, è frutto dell’uomo, è frutto di tentazione.
Ancora vi chiedo: vi chiamate: “Cristiani”? “Veri Cristiani”? Dov’è Dio? Dov’è il Padre Che vi guida?”.
21 > “Figlia, leggete con Profondo Ascolto questo Dire dei Cieli” : è un Invito rivolto a tutti coloro che vogliono fare un Cammino di Purificazione, coloro che vogliono essere salvati. Coloro che, Umilmente, si affidano a Dio.
E che Dio abbia Misericordia!
22 > “nasconde molto più di Ciò che è inciso su questi Fogli. E così sia!” : ognuno che mediterà su queste Parole, riconoscerà quanto in Esse vi è nascosto, perché lo Spirito Santo darà Luce.
P. Pio dice: “Povera Creatura! Quanti pesi stai portando! Ma ad ognuno Dio chiederà Conto dello scempio che hanno portato sull’Umanità. Ognuno darà Conto delle proprie Responsabilità, della tanta indifferenza che hanno preservato per lungo tempo per il dio denaro.
Ma c’è chi sa che alcuni gesti vanno ben oltre il denaro, perché hanno creato i senza Dio. Quanto orrore su questa Umanità!
Perché grande è stata la disubbidienza a Dio.
Non ci si sostituisce a
DIO”.
23 > “Figlia, sono Padre Pio. Accolgo tutte le vostre paure, le vostre richieste, le vostre piccolezze” : colgo p. Pio, Che dall’Alto dei Cieli partecipa ancora di tutto il vivere dei Figli della Terra. Quanto vedono i suoi Occhi!
Tutto arriva Lassù. Le Fonti Celesti vedono Tutto attraverso gli Occhi di Gesù, Quello Che Gesù Gli permette, perché Essi sono ancora Operanti, Lassù nei Cieli. Pregano così tanto! Dicono così tanto! E chiedono così tanto al Padre!
Quanto intercedono per noi!
24 > “perché è così che cominciate le giornate, immersi nell’umano” : colgo come se p. Pio ci sta dando una Lezione di quello che siamo: quanto Loro, Fonti Celesti, si occupano di noi. E quello che noi offriamo a Loro? Niente. O meno di niente.
E, nonostante tutto, Loro continuano a donare.
È come se colgo che p. Pio vede nella Trasparenza delle Anime. E guarda nelle Profondità del nostro essere e ci vede nella nostra Nudità. E, anche se l’Uomo ha mille diversità, ma la stragrande maggioranza vive la stessa similitudine: il gestirci da soli, il camminare da soli. E accusare sempre gli altri e giustificarci in mille modi.
“La povertà dell’uomo che scansa Dio. Questo è ciò che sta sotto al Cielo”, dice p. Pio: “Cristiani, perché Battezzati, ma pochi con la Fede di Veri Cristiani”.
25 > “ma, alle piccole o grandi difficoltà, a Chi chiedete Aiuto? E quando l’Aiuto vi è stato dato, a chi date merito? A voi e solo a voi” : e, dopo avermi fatto vedere tutto quello che siamo, quando in noi c’è un Piccolo Sguardo rivolto ai Cieli, Loro si fanno Presenza Viva: sono Lì, sempre Pronti, ogni Piccolo Spiraglio che si crea, per riportarci sulla Retta Via.
È così impensabile, per noi Creature, quanto Dio è Misericordioso! Quanto la sua Mano è Distesa! Di Continuo e opera in mille Modi, pur di soccorrerci. Anche se da noi non c’è mai Ricompensa. Ma il solo donarci per Lui è Amore.
QUANTO È GRANDE LA VERITÀ DI DIO!
E quanto è grande la stoltezza dell’uomo!
26 > “E quando va male, a chi date colpa? Sempre ai Cieli” : p. Pio mi fa cogliere che, se nell’Uomo non è presente l’Umiltà, non sarà mai pronto ad essere Giusto e Sincero e se non si hanno questi due Aspetti, non si ha un Vero: “Credo”, è un gestirsi da solo.
27 > “E sono proprio questi Cieli Che vi dicono: “Apritevi alle Verità di Dio”: p. Pio fa una Richiesta, per Amore: “È ora che si ridia un Giusto Equilibrio a tutte le cose”. E mi ripassa davanti l’Inizio della Storia, ciò che dai nostri Padri ci è stato tramandato, dai Discepoli di Gesù, da quelle Origini, Dove era così Presente la Sapienza di Dio, Che veniva donata alla Terra con tutte le sue Verità.
P. Pio: “È ora che si riparta da quelle Verità Profonde, dai Veri Insegnamenti di Dio e non dai cambiamenti che, nel tempo, l’uomo ha portato ad essi.
In Dio non c’è tempo. Ciò che per Lui era Eterno sin dall’Inizio, lo è per Sempre: non si cambiano le Verità di Dio, modellandole a piacimento dei nostri tempi.
Ma è la Storia che deve rispettare il Dire di Dio dalle Origini, così come sono impresse nel Grande Libro”.
28 > “e accoglietele: solo allora darete Lode a Dio” : è un Invito a tornare a quelle Verità Assolute, alle Verità di Dio, perché solo così si è Veri Cristiani.
E IL LODARE DIO SA DI VERITÀ INCARNATE.
29 > “e pregherete per il peccato, affinché si allontani da voi” : quando si accoglie Dio, la Preghiera diventa Scudo di Protezione, perché è un Lodare Dio di Continuo e quando c’è la Presenza di Dio in noi, il peccato non può fare altro che prendere le distanze.
Quando si è in Dio e si prega con tutto se stessi, anche il peccato può essere sciolto e riportato sulla Retta Via.
30 > “perché ogni Preghiera è Custodia e Protezione” : colgo la Preghiera come Argine per ogni Figlio: è un Richiamare le Fonti Celesti a Protezione, per tenere a distanza le tentazioni e gli attacchi, il male, che è sempre pronto ad insidiare l’Uomo.
Ma Dio è sempre Pronto a difendere la sua Creatura.
L’ESSERE RICOLMI
D’AMORE DIVINO
È IL MIRCOLO PIÙ GRANDE
CHE L’UOMO POSSA RICEVERE.
31 > “è Cammino di Pace” : se ogni Uomo riesce a conquistare la
PACE,
avrà fatto del suo Cammino Terreno una Conquista, avrà ricevuto un Premio da Dio, per una Vita Vera sulla Terra e Porte Spalancate per il Paradiso.
32 > “Non guardate il basso. Guardate l’Alto e vi accorgerete di quanto siamo Presenti e Costanti nel nostro guidarvi” : se ogni Uomo incarnasse la Vera Fede, avrebbe sempre quel Desiderio di orientare gli Occhi al Cielo, per richiamare Coloro che ci amano così tanto e Che vogliono illuminarci la Via Dove noi camminiamo quotidianamente.
Ma se non impariamo a sollevare lo sguardo e rimaniamo sempre con gli occhi abbassati, come possiamo chiamarci veri cristiani?
33 > “Figlia, fate vostre queste Nostre Parole” : le Fonti Celesti ci invitano a meditare, a pregare su queste Verità: sono Insegnamenti Divini che, da lungo tempo, la terra non accoglie più.
Tutto passa così frettolosamente, tutto ci scorre davanti e ci ritroviamo così soli e smarriti, così persi, senza mai fermarci a conoscere il Vero Maestro, Che è Colui Che è Pieno di Ricchezza di Insegnamenti per i suoi Figli. Ma i suoi Figli non si predispongono per accogliere, perché privi di conoscenza. L’indifferenza che ha preso il sopravvento sulle Creature.
Per conoscere Dio, per poterLo incontrare, per far sì che Lui ci prenda la Mano c’è bisogno di Scuola, c’è bisogno di Insegnamenti, c’è bisogno di Cammino.
LE VERITÀ DI DIO SONO A IMMAGINE E SOMIGLIANZA DI DIO:
Verità che, nella loro Piccolezza, portano uno Sguardo Eterno.
Quante Responsabilità, dice p. Pio, a coloro che hanno abbassato la Guardia e hanno trascinato i Piccoli della Terra nella confusione e nella disperazione.
P. Pio: “Fratelli, guardatevi attorno: Ciò che vi ha insegnato il Padre Celeste, quella Parola che reggeva l’Umanità, l’Amore, la Speranza, la Carità dove la trovate voi? Ah, se Dio vi chiederà Conto! Eccome, se ve lo chiederà!”.
34 > “Mai riuscite a capire che Dio è con voi sempre” : p. Pio ci invita a una Grande Riflessione: a riappropriarci di quel: “Credo” che, da tanto tempo, ci hanno fatto spegnere.
P. Pio: “Credete con tutto voi stessi che Dio è un Padre d’Amore e che, in Questo Tempo, sta parlando ai Cieli e alla Terra, donandovi Luci di Salvezza.
Fatevi Piccoli. Pregate e Dio vi ridarà Luce per poter camminare sulla Retta Via.
Ma Questo è Possibile a Dio solo se in voi c’è Umiltà, c’è Richiamo, c’è Accoglienza, c’è Volontà, c’è l’Affidarsi: Queste sono le Mete da voi Ambite, per poter far sì che in voi ci sia una Ripartenza verso i Cieli. E non verso il basso.
35 > “e mai riuscirete a camminare, perché i pensieri prendono il sopravvento” : se l’Uomo riesce ad incarnare queste Verità avrà riaperto le Vie delle proprie Profondità: in quelle Profondità Dio è Presente. E chi incontra Dio, avrà trovato la Via della Salvezza, quella Via Giusta da percorrere.
P. Pio mi parla dell’Anima, quell’Anima che sarà Risvegliata da Dio, dove Dio opererà e ogni Figlio potrà ascoltare la Voce del Padre, Che vuole condurci nella Nuova Umanità. Quanto è importante questo, perché chi non farà questo Percorso, chi non si predispone alla Vera Fede, avrà camminato con una fede distorta, dove la mente ha preso il sopravvento sul Cuore, sulla Coscienza e sull’Anima.
Se quell’Anima rimarrà chiusa, non avremo più forme di difesa, perché le nostre menti saranno raggiunte, saremo un popolo schiavi del peccato.
E Dio, Che rispetta le nostre scelte, non potrà soccorrerci, perché Lo abbiamo ripudiato, Lo abbiamo scansato e Dio, nel suo Infinito Amore, può solo donarsi, non può imporsi.
Egli dona la Luce in tutte le sue Verità, ma poi ci ha fatti Figli Liberi e rispetta le nostre Libertà.
P. Pio dice: “Fratelli, badate bene che la vostra Libertà non diventi una prigione eterna”.
36 > “Volete essere Veri Cristiani? Allora incarnate le mie Parole” : ancora una volta le Fonti Celesti mi mostrano che non c’è altra via. Non c’è.
QUESTO È IL TEMPO DELLA DECISIONE.
Gesù dice: “Beati coloro che ascoltano la Luce Divina.
Grande sarà la tribolazione: quanti pianti e stridori di denti”.
37 > “sono Frutto di Cammino con i Cieli” : Gesù mi fa cogliere che solo incarnando la sua Parola cammineremo in Comunione con i Cieli, perché Gesù opererà come il Cristo Risorto e si farà Presenza Viva in mezzo a noi.
E chi avrà camminato Lo riconoscerà e seguirà i suoi Passi. Ma chi non avrà camminato, Lo rinnegherà e sprofonderà.
38 > “e a voi vi viene donato questo Dire” : p. Pio Lo colgo in Preghiera e supplica il Padre, che ogni Uomo accolga questi Frutti dei Cieli, perché
ogni Figlio che si perderà
sarà Dolore per i Cieli e per la Terra.
39 > Gesù: “In Verità, in Verità vi dico che questo è il Miracolo più Grande che la Storia abbia mai visto” : rivedo quel Grande Dono di Dio all’Umanità quando, per Opera dello Spirito Santo, ha Concepito, attraverso Maria, quel Bimbo: il Redentore, il Salvatore, Colui Che ci ha riaperto le Porte dell’Eternità.
Ma quale Miracolo ancora più Grande ora che Dio si manifesterà in Tutta la sua Grandezza, la sua Potenza:
EGLI SI MOSTRERÀ COME IL
CRISTO RISORTO
E SARÀ VISTO DA TUTTI,
COME COLUI CHE TORNA PER
RIAPPROPRIARSI DEL SUO CREATO.
La sua Luce spazzerà via il peccato e il suo Creato tornerà a risplendere. Beati coloro che hanno ascoltato la sua Parola, perché sarà quel Popolo che abiterà la sua Nuova Umanità.
Ora colgo tutta la Grandezza di questo Evento: quanti scapperanno via di fronte alla
LUCE,
cercheranno dei nascondigli, pregheranno affinché quelle montagne li seppelliscano, ma sarà tutto vano, perché davanti a quella LUCE ognuno pagherà così come Dio stabilirà: fino all’ultimo spicciolo. Per coloro che hanno disobbedito alla LUCE, la morte non sarà una fine, ma sarà inizio di tribolazione.
Ognuno pagherà il suo, senza sconti e non perché Dio è vendetta, ma perché nella Nuova Umanità entreranno solo coloro che sono stati Docili alla sua Parola.
Un Popolo in Cammino, un Popolo che ha accolto quel Sentiero Tortuoso, fatto di Purificazione, ma che, confidando nel Signore, spera nel Perdono e nel suo Abbraccio.
40 > “Beati coloro che ne fanno parte. E così sia!” :
BEATI COLORO CHE ENTRERANNO A FAR PARTE DI QUESTO
PROGETTO DIVINO,
CHE DIO HA STABILITO DALL’ETERNITÀ:
LA NUOVA ERA:
LA NUOVA UMANITÀ, I NUOVI CIELI.
41 > P. Pio: “Cogliete con il Cuore questo Dire, Chi vi dona è p. Pio” : p. Pio, Che si fa Strumento del Signore, per dare, attraverso Gesù, la sua Testimonianza, perché in molti L’hanno conosciuto e hanno vissuto la sua Santità in tutta la sua Concretezza: in Lui hanno colto la Vera Fede, un Miracolo Vivente vissuto nella nostra Era. E Lui ci invita a guardare cosa è stata la sua Vita.
P. Pio: “Sono Uno come voi, in Carne ed Ossa. Ma Dio mi ha voluto fare Grazia di essere di Specchio e di Esempio a voi, Fratelli.
Che cosa aspettate ad aiutarMi a divulgare queste Verità dei Cieli? Non copritevi di peccato, per essere stati testardi. Cosa ve ne fate delle vostre convinzioni, davanti a un Dio Che è in Cammino e Che porterà a Compimento la sua Opera?”.
42 > “Figli, il Cammino vi attende” : p. Pio ci invita a ripercorrere il Sentiero del Santo Rosario, quel Sentiero a Lui tanto Caro.
43 > “Il Cuore di Maria vi accoglie” : ci invita a recitare il Santo Rosario, con un Cuore Umile, Semplice, perché questo perché questo dà Gioia a Maria. È nella Semplicità che Ella ci dona la Pace.
44 > “La nostra Presenza vi scalderà i Cuori” : se seguiamo queste Indicazioni, alla fine del Percorso ci sentiremo un Cuore Leggero e Pieno di Comunione con i Cieli.
45 > “e Tutto sarà Respiro Dentro e Attorno a voi” : questo è il Frutto di chi riesce ad incarnare Questo Insegnamento. Beati coloro che, alla fine del Percorso, avranno conosciuto questa Ricchezza.
46 > “Con Mano Tesa, sostenendovi gli uni gli altri in Comunione” : quando un gruppo è in Cammino, ogni singolo individuo porta la Responsabilità di essere Mano Tesa con il Fratello, con la Sorella, perché c’è chi ha intrapreso questo Cammino Interiore da più tempo: è come se deve essere Protezione d’Amore per sé e per gli altri.
Quanto è Ampia la Parola:
“COMUNIONE”,
quanto è Grande la Responsabilità di dire: “Siamo in Comunione”, “Restiamo in Comunione”: non è una Parola che va usata, se non c’è, il Sapere, la Consapevolezza di questa Parola.
47 > “in Cammino, Figli” : colgo che c’è ancora tanta Strada che ci attende. Abbiamo ancora tanto da imparare. Ma se riusciamo ad incarnare la Parola:
“UMILTÀ”,
avremo già raggiunto un Bel Traguardo.
48 > “in Cammino. Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen” : la Benedizione dei Cieli: lo colgo come un Grande Abbraccio che ci custodisce. Quanto i Cieli ci proteggono, perché siamo ancora così piccoli in queste Dinamiche Spirituali, che Loro, Fonti Celesti, si fanno così Presenti per allontanarci il male, perché non abbiano spazio, perché questo è un
CAMMINO DI LUCE
E LA LUCE CERCA LA LUCE
E LA LUCE TROVA LA LUCE,
PERCHÉ DAVANTI A QUELLA LUCE C’È LA
LUCE DI DIO.
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