Gesù ci tende la Mano: afferriamola.
Nico: “Mi chiamo Nico. Sono uno dei tanti cavalieri che il Signore ha scelto per imparare dalla sua Scuola Divina. È vero, mi sento un fortunato, mi sento poco degno, ma così piccolo da dire: “Sì, Signore, sono qui, ai Piedi della tua Croce: fai di me uno degli ultimi”.
Io sono così ferito da questo che sento, che odo con le mie orecchie: Gesù, condannano Te per quello che ci sta accadendo. Aiutami ad insegnare alle persone che mi circondano, che Tu sei il nostro Sostegno, sei il nostro Padre Buono. Solo con il tuo Aiuto riuscirò a riportare la Verità e la Giustizia nei cuori dei miei amici.
Ti ringrazio, o mio Signore: nutri i cuori, fai risplendere la Luce in loro.
Ti amo. Sei sempre in me con la preghiera che, da tanto tempo, mi accompagna, mi nutre, mi guida quotidianamente.
Grazie, Signore” Nico.
Paolo: “Cari amici del Mondo, sono Paolo. Sono un ragazzo che, dopo tanta attesa, ho trovato nella mia vita una Mano tesa. Sì, amici, l’ho trovata in questo Progetto Divino.
Auguro a tanti giovani come me che, se gli capita di sentirsi tendere una mano per poter camminare su questa Terra, l’afferrassero con tutte le forze, perché trovereste, come me, tanta Pace, tanta Serenità, il camminare sentendosi sempre protetto e questo ti dà Gioia di vivere, di condividere con gli altri, di essere testimone di quanta grandezza possiamo portare in noi avvicinandoci alla Fede, al credere a un Gesù Amico ma, soprattutto, ad un Papà Buono e Giusto.
In Lui ho ritrovato quella Guida che, nella vita reale, mi è mancata, ma ora quel vuoto comincia a colmarsi ed è come se nasce in me questa certezza che, d’ora in avanti, non sarò più lasciato solo.
Così ora vorrei dare questa testimonianza e questa certezza a tutte quelle persone che, in questo momento, stanno soffrendo per questi eventi che il Male: sì, ha colpito, ha colpito ancora questa nostra Terra.
Ma il Male sa che se noi, umili e piccoli come Gesù, chiediamo a Lui con Amore di allontanarlo e di ridarci la Luce, non mancherà di ascoltarci.
Gesù grazie. Sono uno dei ragazzi al quale Tu mi hai fatto Dono di Scelta. Grazie per avermi fatto ritrovare la Fede e la Speranza in un Futuro migliore.
Sono gioioso di far parte di questo Progetto Divino.
Grazie Gesù” Paolo d. G.
Stefano: “Sono Stefano, un ragazzo che, qualche anno fa, all’improvviso, ha subito un terremoto nella propria vita: ho perso mia sorella, la mia dolce sorella.
Mi sono sentito solo e abbandonato come un piccolo figlio, a cui il mondo gli è crollato addosso.
A distanza di qualche anno ho rivissuto nel mio cuore e nella mia mente le stesse sensazioni. Non pensavo che in me fosse rimasta ancora tanta emozione. Risentivo il distacco di mia sorella, la paura di perdere ancora qualcuno a me caro, o anche il sentire che qualcuno aveva perso qualcuno, mi faceva vivere questo senso di abbandono.
Ringrazio il Signore, Che mi ha preso per mano, mi ha reso partecipe di questo Progetto Divino, che mi dà la forza, la sicurezza che vicino a me c’è sempre Qualcuno, Pronto a proteggermi.
Sto imparando, a piccoli passi, questa Scuola. Credo e voglio credere con tutte le mie forze che, come il Signore ha preso nelle sue Braccia mia sorella, e Lei, così bella e così Viva, ci vuole tendere una mano qui, a noi ragazzi, per farci comprendere i veri valori della vita.
Così tutti quelli che, con questo terremoto, hanno perso è vero, sì, casa, roba: ma sono solo cose materiali e, come ci insegna Gesù, hanno un inizio e una fine.
Chi ha perso una persona cara, riesca a comprendere che il corpo si lascia su questa Terra, ma le loro anime, se le aiutiamo con le nostre preghiere e il nostro Amore, arriveranno nell’Abbraccio del Padre. E sono sicuro che quel Papà Buono, Che si fa Piccolo e scende in mezzo a noi, non mancherà di far compiere questa Comunione di cui Lui tanto ci parla: “Comunione tra Cielo e Terra”.
Crediamo con tutto il nostro cuore: Lui c’è e ci sarà sempre per noi. Come sento che mia sorella non mi ha lasciato e mai mi lascerà.
Lei prega per me. Mi ama, come io prego e amo Lei e Chi vicino a Lei: Gesù, Maria e Tutti.
Grazie Gesù. Aiuta ad aprire il cuore di chi soffre e porta loro la Consolazione. Grazie a voi tutti che ci guidate da Lassù” Stefano.
Paolo: “Sono Paolo. Sono un ragazzo. Dopo tanto lottare con la mia mente, mi sono accorto che, piano piano, in me davo spazio ad altri organi, come il cuore, che riconosceva questo Mondo Spirituale, che non esisteva solo il materiale, dove ti senti immerso nel quotidiano e, a lungo andare, soffocato.
Ho sentito che Gesù mi tendeva la Mano e, piano piano, mi faceva scoprire non soltanto che esiste la mente, il cuore, ma che ogni uomo ha un Dono bellissimo, l’Anima dove se noi, con tanta preghiera e con un “Sì” sincero a Lui, Gli permettiamo di lavarci con il suo Sangue, Lui ci chiama a far parte del suo Mondo Spirituale.
Quante Cose ci sta insegnando. Forse è vero che a volte hai la sensazione di conoscerle ma, risentirle, approfondirle, meditarle, e parlo della Parola del Signore, la Bibbia e il Vangelo, ti si aprono degli Orizzonti pieni di Pace e Amore per se stessi e gli altri.
In questi giorni la nostra Terra trema e noi, con la nostra ipocrisia, ci ricordiamo che esiste Dio. Ma per quanto, mi chiedo, Lo disturbiamo? Perché è pure vero che Lo cerchiamo solo nel momento del bisogno.
Mio Buon Gesù, mi hai fatto Dono di questa Scuola Divina. Sto imparando che Voi, Fonti Celesti, ci siete sempre per noi, in ogni istante, in ogni dove, in ogni quando.
Ho una preghiera da chiederTi, se puoi, ascoltami: fa che io sia capito e compreso dagli altri. Fa che scoprano in me i tuoi Insegnamenti, quegli Insegnamenti che io sento che stanno maturando in me e che cominciano a dare Frutto.
Ancora, Signore, porta Consolazione a quelle persone sofferenti e se io, con la mia piccolezza, posso essere di aiuto, guidami Tu nei passi da compiere.
Grazie, Gesù” Paolo M.
Gianni: “Sono Gianni, un ragazzo che fa parte di questo Progetto Divino. Ho la consapevolezza che il Signore ha scelto ognuno di noi, per quello che portiamo nella nostra Anima, perché ci ha presi dal mondo e ci ha presi per mano e ci sta facendo Scuola.
Se parto dalla mente, mi sento smarrito, sbalordito. Ecco, forse non degno di essere cavaliere del Signore. Ma, col passare del tempo, con il leggere la mia vita partendo dall’Anima e non dalla mente, mi rendo conto che sì, forse, di errori ne ho commesso tanti ma, da quando il Signore ha aperto la mia Anima, lasciandomi condividere con Lui e chiedendoGli perdono e condividendo con gli altri, mi sento questa Pace interiore, mi sento piccolo e bisognoso di accoglienza.
Ma sto crescendo, piano piano, nella preghiera, nell’ascolto del Vangelo, nell’incarnare questo suo Dire e questo mi sta facendo spogliare del mio io e mi ritrovo denudato, ma rivestito di tante Grazie.
Dico con tanto tremore: “Grazie, Gesù. Mi hai lavato, mi hai accolto e questo è il Dono più grande che io potessi ricevere su questa Terra. Sono così pieno di incertezza umana, ancora, ma fiducioso che, con il tuo Aiuto, imparerò a caminare su quel Sentiero di Luce: la tua Strada Gesù.
Sento tanta tensione in questi giorni così tristi per noi umani e l’unico sostegno è, per me, la preghiera e la Fiducia che tu, Signore, non ci abbandoni mai; che presto il Male sarà allontanato e tornerà la Grazia sulla Terra.
Non posso fare tanto, di fronte a tanta devastazione, ma posso fare quel poco o quel grande che mi hai insegnato: la preghiera, il Santo Rosario.
Accoglilo, Signore: questa è la mia umile preghiera. Porta un po’ di Pace e Luce a quelle persone. Riporta Dignità e Bellezza. Riporta l’Amore.
Grazie Signore Gesù” Gianni (14.04.09 Martedì dell’Ottava di Pasqua).
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