184 Gesù: “Solo l’Eterno può essere vissuto con Occhi di Speranza”. 01/10/2010
184 Gesù: “Solo l’Eterno può essere vissuto con Occhi di Speranza”.

Gesù: “Sono Gesù, Spirito di Santità e di Risurrezione. Ai Figli persi e dispersi porto la Benedizione: accogliete, Figli miei, il Frutto del Perdono, della Verità, della Giustizia e della Santità. Il Figlio Prediletto del Padre Celeste è Lì, su quella Croce, per accogliere su di Sé tutti i vostri peccati per lavarli, per ridare Luce alle vostre vite impregnate di ogni sorta di peccato. E così sia!
Io, Gesù, benedico tutti i peccatori, li immergo nel mio Sangue, nel mio Cuore, nel mio Spirito Santo. La mia Mamma Immacolata vi doni Libertà di Dolcezza, di Amore, vi allontani dalle tentazioni, vi benedica con il suo Cuore Traboccante di Luce Divina, Fonte di Calore, di Dono Gratuito. E così sia!
Figlia, sono sulle Vie dell’Amore, cammino circondato dai Frutti che sono scaturiti dagli Alberi e dalle Vigne, nutriti dalla Santità: Anime ricolme di Misericordia, di Perdono, di Ricchezza Spirituale, di tutte quelle Anime ricolme di Fede, Scaturite dalla Parola del Padre, Unica e Autentica Verità, il: “Credo” recitato con le ginocchia posate sulla terra e con lo Sguardo del Cuore rivolto ai Cieli.
Figlia, parlo di Vera Fede, quella Fede Che arricchisce l’Anima, rendendola Respiro, Trasparenza, Leggerezza, sempre nutrita per accogliere i Frutti che i Cieli donano, per espandersi primo come Dolcezza e Verità alla Presenza del Padre, poi Cibo per i suoi Figli assetati ed affamati, perché lontani dagli Insegnamenti del Padre, Unico Maestro di Sazietà. E così sia!
Figlia, sulla Terra da lungo tempo sta germogliando grano di peccato e di dolore: non viene da Dio, non l’ha proposto Dio e non sono da Dio i frutti che renderanno schiavi i Figli di Dio; sono lusinghe, sono menzogne, sono sazietà delle tenebre.
Non guardate al domani, senza che vi curiate del presente. Solo l’Eterno può essere vissuto con Occhi di Speranza. Non v’è giorno che il Padre non doni ma, in Verità, in Verità vi dico, che non c’è domani se il Padre non lo dona. Non affannatevi, la ricchezza, la superbia, la tempesta, la menzogna, il frutto del peccato non può guardare il domani, perché non vedrà la luce, ma solo oscurità.
Non affannatevi, Figli, miei, ritrovate la Pace, la Serenità, nutritevi di Preghiera: è la Vera Misericordia che vi darà accesso al Regno dei Cieli. E così sia!
La Benedizione scenda su questo Cammino nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen” (28.09.10 Martedì. S. Vecenslao. Ss. Lorenzo Ruiz e cc.).

Luci sul Messaggio.

1 > Gesù: “Sono Gesù, Spirito di Santità e di Risurrezione” :
chi segue le Orme di
GESÙ,
segue le Orme della Santità, della Risurrezione Eterna.

2 > “Ai Figli persi e dispersi porto la Benedizione” : Gesù sta parlando di tutti quei Figli che si sono persi, perché si sono allontanati dalla Vera Guida, da Colui Che illumina le Vie da percorrere; parla di quei Figli persi sulla Terra e dispersi nei Cieli, perché ciò che si segue sulla Terra, ha il
CONTINUO
dopo il Passaggio: chi segue il buio, troverà il buio, chi segue la Luce troverà la Luce.

3 > “accogliete, Figli miei, il Frutto del Perdono, della Verità, della Giustizia e della Santità” : non si volta le spalle a Colui Che chiama, a Colui Che vuole introdurre i suoi Figli nella Via del Perdono, nella Via della Purificazione, a Colui Che vuole donare la

SALVEZZA.

4 > “Il Figlio Prediletto del Padre Celeste è Lì, su quella Croce, per accogliere su di Sé tutti i vostri peccati” : se l’Uomo capisse che la superbia non dà frutti di luce, perchè è frutto del peccato.
Mentre su quella Croce c’è quel Dolce Amore, Che è Lì per prendere I nostri peccati e ridarci Bellezza. Sono dei Passaggi così Semplici e, solo carichi di Umiltà, si possono risolvere; quanto chiede poco e quanto ci dona tanto; quanto è Tutto racchiuso in quella Parola:

“AMORE”.

5 > “per lavarli, per ridare Luce alle vostre vite impregnate di ogni sorta di peccato. E così sia!” :

QUESTO è il TEMPO dell’ASCOLTO:
l’Eco di Colui Che parla raggiunge ogni Cuore e ogni Mente,
il tornare sotto quella
CROCE
è solo Respiro.

Quanto dolore e quante ferite e quanto peccato ha sommerso l’Uomo; ma Colui Che chiama vuole lavarci, vuole rialzarci, Lui parla di

“CONTINUO”

e non di “fine”, ma è necessario accoglierLo, o conosceremo la malvagità del male, che non ci lascerà più respirare, ma ci soffocherà in quella luce immensa, ma che è fatta di bruciore, quelle fiamme ardenti, che sono alimentate dal grido, dall’orrore.
Se l’Uomo capisse quanto è reale lo Spirituale, quanto è Vera la Legge di Dio, quella fatta di Luce e ricolma d’Amore, quella Luce Immensa, Che riscalda con la sua Dolcezza.
Ma quanto è vera la legge di satana, fatta di orrore.

6 > “Io, Gesù, benedico tutti i peccatori, li immergo nel mio Sangue, nel mio Cuore, nel mio Spirito Santo” : quanta Forza, quanto Sostegno e quanto Amore passa attraverso la Benedizione di Gesù.
Lui, Che è l’Altissimo, l’Eterno, si fa così Piccolo, questo Dono del Padre, Che in Lui è un Continuo Donare, non lo tiene per Sè, ma Ciò che riceve Gratuitamente dal Padre, Lui lo dona Gratuitamente a tutti i Figli, a tutti i Fratelli, a tutti coloro che ne vogliono far parte.
Il prendere su di Sè i nostri peccati, toglierci quei pesi così devastanti nei nostri Cuori, nelle nostre Anime, e poi l’Invito della Mamma, a renderLa partecipe della su Benedizione, quanta Complicità in Gesù e Maria: Gesù Che dona il suo Amore e la Mamma Che dona la sua Dolcezza, ed è Tutto Gratuito per noi.

7 > “La mia Mamma Immacolata vi doni Libertà di Dolcezza, di Amore” : è come vedere che Ciò che Gesù ci dona è Frutto della Mamma: è un Esempio di Mano Tesa e non di gelosia, quando anche le Cose più Care di Gesù e di Maria Le donano e più ne partecipano e più è Gioia per Loro.

8 > “vi allontani dalle tentazioni” : ogni Figlio che si apre all’Amore, avrà chiuso le Porte al male, non potrà perdersi, perchè l’affidarsi al Bene ci custodisce.
Il Bene opera, il Bene guida, il Bene ha il suo Campanellino d’Allarme; ma per non perdersi deve essere accolto ed è necessario accoglierlo nell’Umiltà dell’Abbandono, perchè nella Pace e nella Quiete si sente il Suono dell’Allarme.

9 > “vi benedica con il suo Cuore Traboccante di Luce Divina, Fonte di Calore, di Dono Gratuito. E così sia!” :

chi attinge da
MARIA,
attinge Quiete
e, nella Quiete, passa la Luce.
Chi parte dalla
PICCOLEZZA
non può perdersi,
perchè c’è l’Occhio del Padre, che veglia su di lui.

10 > “Figlia, sono sulle Vie dell’Amore, cammino circondato dai Frutti che sono scaturiti dagli Alberi e dalle Vigne, nutriti dalla Santità” : è Gesù Che cammina nei Cieli ed è circondato da Angeli, da Santi, da Anime Belle.
Se l’uomo avesse la Vera Fede! Come può vivere nel peccato, nell’ombra, se poi ciò che lo aspetta è così concreto, è così brutto?
L’Uomo, che ha la Vera Fede parteciperà di quel Cammino d’Amore, Dove Gesù apre le Strade, Dove Gesù fa il Padrone di Casa e ti fa incontrare sempre di più la Luce, sempre di più la Bellezza.
Quanto è Grande il Regno di Dio e quanti Figli, che hanno fatto il Passaggio della Terra ora vivono Insieme a Lui.
Gesù dice: “Figlia, chi ha fatto della Vera Fede una narrazione, una storia, sempre di più umana? Cosa ne è stata della

Forza Spirituale impressa nel:
“CREDO”,
Parole Cardine della Vita del
CRISTO,
Frutto Doveroso per il Cristiano?”.

11 > “Anime ricolme di Misericordia, di Perdono, di Ricchezza Spirituale” : vedo Gesù e, vicino a Lui, c’è s. Giovanni Battista. Gesù è Lassù, nei Cieli, accoglie le Anime. È Lì, in Veste di Continuo, di Salvezza: il Cammino, il Cammino Che deve necessariamente fare ogni Figlio.
Lo Sguardo di Gesù e il cogliere il Cuore di quest’Anima, il camminare Insieme a Lui. Gesù è come se entra in un Confessionale, quest’Anima Che si confessa, si comincia a cogliere la Dolcezza, la Luce di quest’Anima.
Gesù Che esce da questo Confessionale, Che invita Giovanni a battezzare quest’Anima, Le versa dell’Acqua sul Capo, Gesù Che benedice e Gesù Che fa da Guida a quest’Anima e cominciano a salire il Cammino della Purificazione, il Cammino del Pentimento, il Cammino del Risorgere: scaturisce Tutto da quel: “SÌ” di quell’Anima, Gesù Che, anche in quelle Situazioni, si fa Servo, lascia a noi la Scelta.
Gesù: “Figlia, queste sono le Realtà, la Concretezza dei Cieli. Quì nulla è storia, quì nulla è fantasia, quì Tutto è Amore Divino, Tutto è Fermezza e Continuo; la Stabilità della Concretezza di Dio.
Meditate, Figli, meditate.

Vivete l’Oggi in Pienezza, perchè è in
PIENEZZA
Ciò che vi aspetta Domani:
la VITA, dopo la Vita;
o la morte, dopo la vita.

12 > “di tutte quelle Anime ricolme di Fede, Scaturite dalla Parola del Padre” :

il nutrirsi
della Parola del Padre,
il VIVERE
della Parola del Padre,
l’Avanzare
nella Parola del Padre è Tutta
LIBERTÀ:
la Scelta dell’Uomo, che rimane Sacra agli
OCCHI di DIO.

Se l’Uomo imparasse a fare: “Mia colpa”, perchè Dio accompagna le nostre Scelte, ma non ce le determina mai. Siamo sempre noi che scegliamo di gestirci con Dio o senza Dio.
E adesso vedo che l’Uomo che cammina senza Dio, deve assumersi tutte le responsabilità; e chi invece cammina con Dio, non ha nulla da temere, perchè non porterà da solo i pesi, ma con l’Aiuto di Dio camminerà su questa Terra, ma senza toccare la Terra.

13 > “Unica e Autentica Verità, il: “Credo”, recitato con le ginocchia posate sulla terra e con lo Sguardo del Cuore rivolto ai Cieli” : un Invito di Gesù: il toccare le ginocchia per Terra come Segno di Umiliazione, come Segno di Rispetto, come Segno di Servo è così Gradito a Dio, ma non perchè Lui è Re e noi sudditi, ma perchè Lui è Re e noi nella Piccolezza, quella Piccolezza Dove può entrare il suo Amore, Dove ti introduce in quella Circolarità, in quel suo Cuore Spalancato, che ti nutre, ti nutre fino a rialzarti in quella Sazietà di Grandezza, la Grandezza della Pienezza, della Sazietà.

Quanto più si è Piccoli,
quanto più ci si prostra davanti a quella
CROCE,
quanto più quell’Amore ti innalza,
fino a farti toccare quella Immensità.
È come vedere il
CRISTO e l’AMORE
Che si fa
ABITACOLO:
è l’Introdurti, è il perderti in quest’
ESTASI DI LUCE.
Quante
MERAVIGLIE

si possono toccare e vivere immersi nella
VERA FEDE.
Questa è la

NUOVA UMANITÀ DI DIO.

Vedo l’Immagine di Maria: è col suo Piede che schiaccia il serpente, il chiudere fuori dalle Porte il peccato, per poter partecipare dell’Accoglienza della sua Casa.
È l’Innocenza, la Semplicità, che accomuna tutti i Figli: non odio e non rancore, non invidia e non gelosia, ma il Cammino, i Nuovi Insegnamenti, Che scaturiscono da quella Parola del Verbo, Che viene donata a quei Piccoli, ma lasciando chiuso fuori la Porta quell’Immagine di Maria, Che schiaccia il serpente sotto I suoi Piedi.
Di quante Meraviglie ancora vuole farci partecipi il Padre, quanta Ricchezza ci attende: basta solo volerlo, basta solo cercarlo è Lì, è su quella Croce Che attende, cosa aspettano i Figli di Dio?
Questo è Ciò che attende tutti coloro che sono Pronti ad inginocchiarsi, ad umiliarsi, perchè in questo Gesto si scaccia il peccato. Solo chi è Pronto ad umiliarsi, a riconoscere i suoi peccati è Pronto a Risorgere, perchè Dove c’è Umiliazione c’è Piccolezza, c’è Mitezza.
Lì non regna il peccato, perchè il peccato è borioso, il peccato è dittatore, il peccato si impone, è distruzione. Il peccato non chiede mai soccorso.

14 > “Figlia, parlo di Vera Fede” : Gesù: “Chi ha orecchi per intende, intenda”. Gesù ci istruisce sull’Umiliazione, sull’indifferenza, sull’io innalzato, sulle due vie: le Vie del Bene e le vie del male. Perché giustificarci davanti a Lui, davanti a noi stessi, se tutto ci viene rivelato nella Semplicità, nella Quotidianità?
Le Fonti Celesti ci mettono in guardia, ci fanno da Guida e noi scegliamo sempre quelle vie brutte per scappare e non ascoltare. Ma a cosa può servirci tutto questo, se stiamo camminando nell’autodistruzione?
Vedo l’Uomo e cosa ne fa della sua Vita, di una Grazia ricevuta, eppure è sempre lì, con quel boomerang, che lo lancia di continuo e gli ritorna sempre indietro e non riesce a capire che solo affidandoti a Dio si ha la Gioia, la Felicità di veder tornare indietro quel Boomerang e afferrarlo, perché è Gioia e non dolore, è Bellezza e non bruttezza, è Vita e non morte.
Gesù: “Figlia, quanto la sapienza dell’Uomo è granellino vicino alla Sapienza di Dio! L’Uomo e la sua stoltezza!”.
Gesù mi fa vedere quanto affanno nell’Uomo, nel costruire e poi cosa costruisce se non gli serve?

Le Fatiche del Bene costruiscono l’Oggi e il Domani,

le fatiche materiali, le fatiche umane sono crolli e macerie.

Perché affannarsi?

15 > “quella Fede Che arricchisce l’Anima, rendendola Respiro, Trasparenza, Leggerezza, sempre nutrita per accogliere i Frutti che i Cieli donano” : ancora Gesù mi fa vedere perché l’Uomo cerca l’impossibile, l’irraggiungibile e poi rimane sempre svuotato, sempre larva: perché l’Uomo non accoglie gli Insegnamenti del Padre.

Gratuitamente ci viene donata la
PREGHIERA,
gratuitamente ci viene donata
l’EUCARISTIA,
gratuitamente ci viene donato
l’AMORE:
sono le
UNICHE FONTI
che costruiscono, danno Sazietà, danno Pienezza.

Quante volte le Fonti Celesti ci richiamano all’Amore, a quell’Amore Sconfinato della Croce, a quella Immacolatezza di Maria, alla Dolcezza; eppure l’Uomo, che è Figlio della Luce, si scansa, si lascia inghiottire dalle tenebre e accumula fallimento su fallimento e poi rimprovera il Padre Celeste: “Ma dove sei?”, “Perché? Esisti?”, “Perché ci hai abbandonato?”.
Gesù: “Dio, Che è vostro Padre, vostro Maestro, viene messo alla porta.
E l’uomo che vi insegna, vi istruisce, vi porta alla deriva.
Come l’uomo, nel corso dei millenni non ha ancora capito il Concetto che c’è un Unico Maestro, che tutto deve fare Capo a Lui, che tutto deve partire dall’Amore, per camminare nella Saggezza della Vita Illuminati e Giusti?

Figli del

COSTRUTTORE

e non costruttori”.

16 > “per espandersi primo come Dolcezza e Verità alla Presenza del Padre” : Gesù:

“Figli,
imparate a vivere le Lezioni del
PADRE
come
UNICHE VERITÀ,
rispettatele,
incarnatele
e solo così avrete Vita Facile, Vita Prosperosa.
E così sia!”.

17 > “poi Cibo per i suoi Figli assetati ed affamati, perché lontani dagli Insegnamenti del Padre, Unico Maestro di Sazietà. E così sia!” : il Richiamo del Padre.
Gesù: “Questa è l’Ora di mettersi in ascolto. In questo crollo di dolore solo Dio può rialzarvi e la sua Infinità Bontà; la Gioia di AscoltarLo sarà la nostra Salvezza.

QUESTI SONO ANNUNCI DI VERITÀ ETERNA:

come potete accantonarli nell’indifferenza del vostro Cuore, delle vostre Coscienze? Chi vi concederà il Perdono per esservi sottratti da tale Responsabilità?”.

18 > "Figlia, sulla Terra da lungo tempo sta germogliando grano di peccato e di dolore” : quanto il male sta operando, quanto il male sta costruendo e quanti operai ci stanno lavorando. Quanti al servizio del male! L’Uomo, che si riveste della sua furbizia, pensando di servirsi del male; ma quanto sarà ripagato l’Uomo dal male, solo Dio sa, Lui Che vede Tutto, Lui Che è la Sapienza, Lui che è la Verità e la Giustizia, Lui Che ci invita a portare un Pezzettino di Cielo dentro di noi.
Noi: ostili al suo Dono, al suo donarci, ci stiamo riempiendo di tenebre e quante grida, quanto orrore su questa Terra e quanto l’Uomo ne è succube. Quanta tentazione e quanto l’Uomo si lascia tentare.
Adesso capisco quando Dio dice che pochi saranno i Prescelti, perché pochi avranno riconosciuto la sua Supremazia, il suo Amore, pochi saranno coloro che parteciperanno dei Nuovi Cieli e della Nuova Umanità, ma non perché non invitati, ma perché respinti dall’Uomo.

19 > “non viene da Dio, non l’ha proposto Dio e non sono da Dio i frutti che renderanno schiavi i Figli di Dio” : Gesù: “All’Uomo è stato annunciato ciò che la Terra sta per subire, ciò che, da lungo tempo, la mia Casa Terrena è a conoscenza. Mi chiudete le Porte, chiudete le vostre orecchie e cucite le vostre bocche.
Ciò che Dio annuncia è sempre Luce, è sempre Compimento, non ci si può esimere dal Cammino di Dio, è un Continuo, è una Via Bianca che parte dall’Alto, incontra la Terra: chi segue la terra”: e vedo sempre uno sprofondare; “E chi torna alla Luce”, ma è sempre un Continuo.

20 > “sono lusinghe, sono menzogne, sono sazietà delle tenebre” : non c’è Uomo che possa cadere nel peccato, nella tentazione se non volutamente, perché ha fatto la sua scelta, ha scansato Dio.
Chi, Sinceramente, cammina con Dio, non può cadere nella Tentazione, perché Dio è Amore e l’Amore è Salvezza e non precipizio.
Gesù mi fa vedere che anche il Figlio più cieco, più sordo, più ignorante che possa esistere, se ha la Vera Fede, avrà la Vista, avrà l’Udito e avrà la Vita. Quanto le Leggi di Dio, il Sapere di Dio è Rettitudine e Pienezza. Solo la stoltezza dell’Uomo può soffocare le Verità, ma non Dio.

DIO

È LA PERFEZIONE,
Dove c’è Dio c’è Luce:
sempre.

21 > “Non guardate al domani, senza che vi curiate del presente. Solo l’Eterno può essere vissuto con Occhi di Speranza” : Gesù mi fa cogliere questo nell’umano: devi vivere attimo per attimo, perché non ti è dato di vedere cosa sarà di te Domani. Solo nella Fede puoi vivere la Speranza, perché, se Oggi costruisci nel Bene, Domani raccoglierai i Frutti sempre e comunque, sia su questa Vita, sia nell’altra VITA.

22 > “ Non v’è giorno che il Padre non doni ma, in Verità, in Verità vi dico, che non c’è domani se il Padre non lo dona” : Gesù mi richiama a quella Parabola: “State svegli, perché non vi è dato di vedere l’Ora del mio Ritorno”.

23 > “Non affannatevi, la ricchezza, la superbia, la tempesta, la menzogna, il frutto del peccato non può guardare il domani, perché non vedrà la Luce, ma solo oscurità” : a quanti Gesù ha permesso la Santità su questa Terra, Testimoni di Vera Fede, di Vera Vita, Esempi di Anime Che vivevano la Circolarità con Dio. Quanti Esempi di sofferenze, di Martirio, quanti Esempi di Rinunce, ma quanti Esempi di Glorie, di Ricchezza Interiore, di Luce, di Pace.

Il Vero Coraggio,
la Vera Arma del
CRISTO:
il Coraggio del morire a se stessi
per la Gloria del Padre e della Madre,
la Ricchezza del donarsi,
Braccia Spalancate per l’Eternità.

Quanta Ricchezza,
quanta Preziosità di Luce.
Lode e Onore al
SIGNORE,
Unico Maestro,
l’Unico Sapiente,
l’Unica Saggezza.

24 > “Non affannatevi, Figli miei, ritrovate la Pace, la Serenità, nutritevi di Preghiera: è la Vera Misericordia che vi darà accesso al Regno dei Cieli. E così sia!” : la Terra ha bisogno di Pace, di Quiete, la Pace, la Quiete la si conquista con la Preghiera, il

SANTO ROSARIO,

perché in esso c’è la
Dolcezza di Maria
e la Forza dell’Onnipotenza del Padre:
è nel Santo Rosario il Compimento del Frutto di quella Croce:
l’AMORE.

È come cogliere la Ripartenza che Dio ha stabilito in questo Tempo: l’Origine di quella Costruzione: è partita da Dio ed ha avuto Compimento in Dio, quella Risurrezione di Gesù, Che ha aperto le Porte del Paradiso.
E di Nuovo la Ricostruzione per la Nuova Umanità pensata da Dio, l’Annuncio di Maria e il richiamarci alla Conversione, il pregare il Santo Rosario, il Cammino di Gesù Che ci porta gli Insegnamenti del Padre, il riaprirci le Menti, i Cuori, le Coscienze. E colgo il

RISVEGLIO dell’ANIMA:

come allora l’aprire le Porte del Paradiso, entrare a partecipare della Casa di Dio così, in questo tempo, la nostra Salvezza, per entrare a far parte della Nuova Umanità con l’Intervento di Gesù, Che ci porta al Risveglio dell’Anima.
Questo è Ciò che costruisce il Divino: Dio Che opera su di noi, attraverso Gesù. Questo è il Costruire Spirituale, questi sono i Veri Miracoli, questa è

LUCE

che invita alla Luce e cerca la Luce,
per potersi immergere nelle
Braccia della Santità di Dio.

25 > “La Benedizione scenda su questo Cammino nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen”.


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