172 Gesù: “Ascoltate Colui Che già legge nel Compiuto del Padre”.
Gesù: “Figlia, sono
GESÙ, il MESSIA.
Sono in Veste del
Discepolo di Dio,
Colui Che annuncia che i tempi sono di
Separazione:
di dannazione o di Salvezza.
E così sia!
Io, Gesù, dono Pace alla mia Mamma Celeste. Dono a Lei la Benedizione di Santità, Le dono la Pienezza del mio Amore, che Ella non abbia a sentire il partecipare delle oscurità del Cammino dell’Apocalisse, che Ella riceva solo Luce e Amore, il Frutto della Salvezza. E così sia!
Io, Gesù, benedico tutti i peccatori, li immergo nel mio Sangue, nel mio Spirito Santo. La mia Mamma Celeste partecipa della Speranza e dei Frutti della Benedizione che dona la sua Immacolatezza, Respiro di Amore Purissimo. E così sia!
Figlia,
sono il Predicatore,
per questo annuncio Ciò che il Padre mio Mi dona.
Il mio Donare sono Insegnamenti di Cammino, per diradare le nubi e richiamare la Pace e l’Amore, il Nutrimento dei peccatori.
In questo Tempo chiedo
Ascolto, Preghiera, Meditazione,
perché ognuno Mi renderà Conto.
ORA.
Il mio Cammino avanza,
il mio Solco separa:
non voltatevi, non siate indifferenti.
Il non guardare non vi rende salvi,
ma vi renderà schiavi del peccato,
di colui che chiede il dominio sull’Opera di Dio.
Non assecondate le lusinghe, le idolatrie, non rivestitevi di mantello e scettro: non vi sarà mai consegnato, il male inganna, il male rende illusione: promette ma non mantiene mai.
Ascoltate
Colui Che già legge nel Compiuto del Padre.
Camminate, avanzate nelle Opere del Padre mio:
sono di Verità Eterna. E così sia!
Io, Gesù, ho parlato per Amore dell’Umanità.
Ti benedico, Figlia, nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen” (18.07.10 Domenica. s. Materno. S. Ruffillo. S. Sinforosa e i Sette Figli).
Luci sul Messaggio.
1 > Gesù: “Figlia, sono Gesù, il Messia” : Gesù ci ricorda che Lui è l’Unico Che è stato mandato dal Padre, per annunciare la Storia della Salvezza dell’Umanità. Lui è l’Unico che, con il suo Sacrificio, ha aperto questa Bellezza, questa Comunione tra i Cieli e la Terra:
solo in Lui
c’è Salvezza, c’è Verità Divina, ci sono Porte Aperte per il Paradiso.
2 > “Sono in Veste del Discepolo di Dio” :
Ciò che Dio annuncia sono
Parole di Eterno
e il Primo al Quale Dio dona è il Figlio:
Tutto passa attraverso Gesù, perché è
Comunione Piena con il Padre;
per questo, Ciò che scaturisce dal Padre ha Compimento nel Figlio e,
attraverso il Figlio,
è Compimento per l’Umanità.
3 > “Colui Che annuncia che i tempi sono di Separazione: di dannazione o di Salvezza. E così sia!” :
solo Dio può stabilire il Tempo
e Gesù ci sta annunciando il Tempo da Dio stabilito.
Colgo come se il parlare del tempo, per Gesù ha più similitudine con il nostro tempo, perché Lui ha vissuto nel nostro Tempo.
4 > “Io, Gesù, dono Pace alla mia Mamma Celeste” : Gesù si fa Messaggero presso la Madre e Le dà Pace, come se Le va in Soccorso, va ad alleviare quel
Dolore di Madre, Che vede i suoi Figli in pericolo.
5 > “Dono a Lei la Benedizione di Santità”: colgo che
Gesù benedice la Madre
e Tutto il suo Mistero di
Madre Immacolata, di Madre di Purezza, di Madre di Tutti i Figli.
È come se è una Benedizione di Custodia, di Protezione, di Luce Santa,
per allontanare anche la più piccola sofferenza.
Colgo Tutta la Protezione di Gesù per la sua Mamma, quella Protezione d'Amore, perché Ella non venga sporcata: solo Luce per la sua Mamma.
6 > “Le dono la Pienezza del mio Amore” : è come se vedo e colgo il Ripetersi di quella Venuta di Gesù. Allora non era solo la Terra ad essere investita Spiritualmente, ma ne partecipavano in Tutta l’Ampiezza anche i Cieli: era davvero cogliere lo scontro tra il Bene e il male, quello Spirituale che si fece concretezza sulla Terra.
E colgo quella
Vittoria di Gesù, del Padre,
nello Spirituale e tutta quella Ripercussione nel Materiale, nella Concretezza. È come vedere che Umanamente, Gesù è stato Sconfitto, perché il suo Corpo è Morto sulla Croce; ma, nello Spirituale, Lui è Vittorioso di quella Vittoria Spirituale che ha avuto molto più Frutto del materiale, perché c’è stata la
RISURREZIONE
e l’Apertura del Paradiso.
Questo è il ripetersi, questa
Separazione
tra il Bene e il male è una lotta spirituale,
di nuovo è concretezza sulla Terra, questo rivivere questa dispersione della Fede Vera, questa confusione. Questo smarrimento che l’Uomo sta vivendo non è altro che l’indifferenza di cui è stato investito Gesù; era quel non voler credere, allora, che Lui era il Messia e quanto Dolore e quanta oscurità per la Terra e, di riflesso, nei Cieli.
Ecco,
l’Apocalisse
non è altro che lo scontro tra i Cieli e l’inferno
e, come allora era inevitabile che Dio desse Prova del suo Essere Creatore dei Cieli e della Terra, così adesso colgo come ci siamo distanziati dai Cieli, come ci sentiamo padroni della Terra e di noi stessi. Abbiamo talmente dato potere al male, che di nuovo è inevitabile questo scontro tra i Cieli e Terra, tra lo Spirituale e la concretezza. Per questo colgo
Gesù Che dà Pace a Maria,
perché Ella non debba rivivere quel Dolore così Atroce,
sotto quella Croce.
Colgo che
l’Apocalisse
non è altro che questa inevitabile Divisione tra il
Bene e il male,
perché solo così
DIO
può operare di nuovo la Salvezza per i Giusti.
Colgo come i Cieli sono investiti da questo Operare per la nostra Salvezza. Non è una lotta umana, ma è di riflesso nell’umano: è una lotta tra Dio e l’anticristo, quell’essere infernale, che mira a sottrarre lo scettro a Dio, vuole impossessarsi delle Opere di Dio e
l’Opera più Cara al Signore sono i suoi Figli.
Colgo tutta la bruttezza di questa Separazione e noi abbiamo portato questo nutrimento al male; e adesso che si sente re di questa terra, vuole distruggere, vuole portarci a rinnegare Colui Che ci ha donato la Vita. Ed è per questo…è come cogliere i Cieli in tumulto: ci stanno avvisando in tutti i modi, ci stanno annunciando che
l’Unica Salvezza è il Risveglio della nostra Anima,
perché innanzitutto è una lotta spirituale, ma è un coglierla in tutta la sua concretezza.
Colgo tutta l’astuzia del maligno e tutta la debolezza dell’Uomo: ci ha trascinati tutti in una confusione, in una stoltezza, in una superbia, in una cecità, che non riusciamo più a riconoscere neppure il Dire di Dio, Che ci viene in Soccorso.
E la cosa peggiore: colgo quanto peccato e quanta confusione il male ha insidiato nei Discepoli di Gesù, nella sua Casa Terrena. In quanti hanno fatto a propria immagine e somiglianza la Parola di Dio. In quanti hanno oltraggiato quel Libro Sacro, hanno distorto le Verità Divine.
7 > “che Ella non abbia a sentire il partecipare delle oscurità del Cammino dell’Apocalisse, che Ella riceva solo Luce e Amore, il Frutto della Salvezza. E così sia!” : vedo come se attorno a
MARIA
si forma un’Aureola di Pace, di Profumi, di Santità, di Custodia, quel Velo di Amore Purissimo, perché Ella non venga sporcata, che Lei rimanga Integra, che Lei sia quell’Immacolatezza, che Lei incessantemente dona a Protezione di Tutti i suoi Figli.
Colgo che sarà uno scontro violentissimo, che la terra non ha mai conosciuto una tale atrocità. Gesù dice: “Che l’Uomo trovi la Forza, il Coraggio da quello Scrigno dell’Anima, per poter allontanare la cecità, l’indifferenza e aprirsi al Bene”.
8 > “Io, Gesù, benedico tutti i peccatori, li immergo nel mio Sangue, nel mio Spirito Santo” : colgo quanto tutto può essere meno doloroso, se si aprono alle Fonti Celesti. Gesù benedice di Continuo: ogni Cuore che si apre, riceve la Benedizione e può essere Apertura.
Colgo le Suppliche di Maria verso il Padre e Questo Padre, nella sua Infinita Bontà, dona, dona, ma i Figli rimangono nell’indifferenza, tutti così distratti, così assenti, così immersi nel quotidiano.
Non è scappando che risolviamo, ciò che sta succedendo ci investirà tutti. A che serve scappare, se per ognuno di noi ci sarà la Resa dei Conti?
Beati
coloro che si decidono,
aggrappandosi con tutte le forze ai Cieli:
è l’Unica nostra Salvezza.
Gesù ce lo sta annunciando in tutti i modi:
apriamoci al Dire di Dio: Lui parla sempre per Amore.
9 > “La mia Mamma Celeste partecipa della Speranza e dei Frutti della Benedizione, che dona la sua Immacolatezza, Respiro d'Amore Purissimo. E così sia!” : la
Speranza di Maria
è una Preghiera Continua,
è un Amore che genera di Continuo.
Colgo Maria: è come se sta guardando il Padre, perché colgo una Luce Immensa e, dai suoi Occhi, vedo spuntare una Lacrima e da quella Lacrima si sprigiona un Amore Infinito: è fatta di Calore Immenso, è come vedere una Cascata di Purezza, è come coglierla come una
Gocciolina di Speranza.
10 > “Figlia, sono il Predicatore, per questo annuncio Ciò che il Padre mio Mi dona” : è un rivivere Gesù, quando predicava sulla Terra e quanto il suo
Predicare
fosse così Immenso, così Vasto:
quelle Piccole Parole Che hanno in Seno l’
ETERNO.
È come cogliere quei passi, quell’indifferenza, quegli oltraggi: quanta bruttezza umana ha subito Gesù, ma per
AMORE
quanta Eredità ha lasciato sulla Terra
e quanta Gloria ai Cieli.
È come cogliere che non c’è Uomo, non c’è essere che possa uguagliarLo.
È come se vedo in tutto questo tempo dire la Parola:
“PREDICATORE”
e sempre tornare da Lui e il cogliere la
BELLEZZA
del Credo, della Vera Fede, del Vero Amore
e il Vero Esempio del morire a se stessi,
per Amore dei suoi Fratelli, dell’Umanità.
11 > “Il mio Donare sono Insegnamenti di Cammino per diradare le nubi” : è Gesù Che ci fa Lezione, è Gesù, Che ci indica la Via. È Gesù Che ci sta dando Luce, di come venire fuori da queste tenebre, che abbiamo costruito; ci siamo affidati al nostro giudizio, al giudizio degli altri e non ci siamo occupati del Giudizio di Dio, della Vera Luce che ci doveva guidare.
12 > “e richiamare la Pace e l’Amore, il Nutrimento dei peccatori” : colgo questa chance, colgo questo poter ripartire dagli Insegnamenti di Gesù: è l’Unica Via, è l’Unico Cammino, seguire gli Insegnamenti che i Cieli ci hanno donato, per poter allontanare il peccato. Non c’è forza umana che riuscirà a sconfiggere il maligno, solo con l’Aiuto di Dio, solo con Lui, a Piccoli Passi, guidati da Gesù e Maria, possiamo risorgere.
Il Benedire delle Fonti Celesti è una Cascata d’Amore: a noi attingerci, per poter diradare le tenebre. Solo l’attingere dalla
VERA SORGENTE,
in quella Sorgente d'Acqua Chiara,
dove è impresso l’Amore, il Perdono, la Clemenza, la Pace,
la Bellezza di essere investiti da quell’Acqua Pura,
Che ci lava e ci ridona la Luce,
il Chiarore alla nostra Vista,
perché è solo rispecchiandoci in quell’Acqua Chiara,
che possiamo riattingere alla nostra Libertà,
Libertà di Dio,
che concede ad ogni Figlio.
La Vera Salvezza è solo tornare nell’Abbraccio e nell’Amore di Dio.
13 > “In questo Tempo chiedo Ascolto, Preghiera, Meditazione, perché ognuno Mi renderà Conto. Ora” : colgo come se Gesù ha così tanto donato, che vuole cominciare a vedere i suoi Frutti. Il suo Chiedere non sarà solo Spirituale, ma sarà Concretezza. È come se comincerà a farci specchiare in Ciò che sta maturando dentro di noi. Ognuno darà conto all’Unico Maestro, sia chi ha ascoltato, che chi non ha ascoltato, perchè quando è
DIO
Che dona, Dio raggiunge tutte le Anime;
quando Lui parla, ogni sua Parola è l’Immenso, è l’Eterno.
Ecco, colgo che siamo vicini alla Resa dei Conti.
È come se con la nostra indifferenza non si può più camminare. Coglieremo i primi ostacoli, si sentirà così
Forte l’Eco di Dio,
che tutti ci troveremo davanti a quello
SPECCHIO:
è un fare i Conti. Non si oltrepassa se non ti specchi. Non c’è via di scampo. E coglieremo in tutta la sua Verità questo Specchio. Colgo come se è un Riflesso dentro e fuori di noi. Ognuno farà i conti con il suo peccato e con la sua Bellezza. E, davanti a quello Specchio, la Decisione: ci farà cogliere in tutta la Pienezza il Cammino che ogni essere ha da percorrere.
Chi pensa di fermare Dio con l’indifferenza, con la cattiveria, con la menzogna, non ha fatto bene il suo discernimento.
NESSUNO FERMA UN’OPERA DI DIO.
14 > “Il mio Cammino avanza” : il Dire del Signore non si ferma. Il suo Camminare è sempre di Redenzione. Gesù rimette tutto nelle mani dei Giusti e degli ingiusti e invita ad ascoltare.
Gesù: “A Dio nulla è impossibile. Ascoltate! Non permettete al male di seminare orrore e zizzania.
Siete tutti Figli di Dio e tutti Cari ai suoi Occhi”.
Gesù dice:
“L’Amore è il nostro Scudo,
la Preghiera è il nostro Cammino,
l’Umiltà è quella Lancia che si trasforma in Bastone,
per sorreggere tutto il nostro essere:
questo è il Popolo di Dio,
i suoi Corrieri:
coloro che si impadroniscono delle Armi dell’Amore.
Non combattete più per ferirvi, ma combattete per amarvi”.
15 > “il mio Solco separa: non voltatevi, non siate indifferenti. Il non guardare non vi rende salvi” : è un Appello che Gesù fa a quelli della Chiesa.
GESÙ
sta tracciando un
SOLCO PROFONDO.
È un Solco che rimarrà nella
STORIA della FEDE,
perché sta portando alla Luce il
CAMMINO dell’APOCALISSE:
Questo non è un Piccolo Miracolo.
Dio, quando parla, non parla per pochi. Quando
DIO
parla, parla per i Cieli e per la Terra.
E Quale Sdegno per il Padre, Che non viene accolto, non viene conosciuto, non viene ascoltato. Dove sono i suoi Discepoli? Dove sono questi Eletti? Dove sono queste Anime innalzate? Dov’è la sua Voce? Da lungo tempo doveva risuonare.
Colgo quale apertura per il male, quanti varchi stanno lasciando, che si aprono. Colgo come il male deride i Cieli, mostra tutta la sua forza, tutta la sua potenza.
Colgo l’Ira di Dio: non può più tacere, più va avanti questa indifferenza, più le distanze si accorciano, perché Dio non può permettere al male di rafforzarsi sempre di più, perché anche se l’Uomo con la sua stoltezza non vuole capire, Dio ci vuole salvare; di fronte alla nostra indifferenza, Lui mostra il suo Amore.
16 > “ma vi renderà schiavi del peccato, di colui che chiede il dominio sull’Opera di Dio” : adesso colgo di nuovo Gesù come Messia. Colgo che Dio ha dato questa
MISSIONE a GESÙ:
il chiudere tutti quei varchi del male; quei varchi che saranno chiusi, conosceranno la Luce; quei varchi che rimarranno aperti, sprofonderanno con satana.
Colui che darà la Salvezza al Mondo è ancora una Volta
GESÙ,
perché così ha stabilito Dio:
non c’è altra Salvezza all’infuori di Dio.
Di nuovo rivedo quello scontro spirituale, ma con riflesso di concretezza sull’Umanità.
17 > “Non assecondate le lusinghe, le idolatrie” : è ora che l’Uomo apra gli occhi. La bellezza terrena, se non viene vissuta con Dio, ha sempre il rovescio della medaglia, perché non ci sono troppe vie:
o c’è il Bene
o c’è il male,
o si cammina con Dio
o si cammina con satana:
queste sono le Verità che sono Presenti dalle
Origini della Creazione.
Colgo che sia il Bene, sia il male hanno una miriade di sfaccettature, ma hanno sempre un’unica origine: o Dio o satana, o il Bene o il male.
Gesù mi fa cogliere che sto vedendo con le Dimensioni Spirituali, perché sto guardando il Compiuto dell’Uno e il compiuto dell’altro.
18 > “non rivestitevi di mantello e scettro: non vi sarà mai consegnato. Il male inganna, il male rende illusione: promette ma non mantiene mai” : a Conclusione di questa Lezione Gesù ci ha mostrato il Seguire il Bene, il seguire il male.
Gesù: “Chi segue il male non avrà mai e dico e dico mai, la vittoria, ma solo pianto e stridore di denti”.
19 > “Ascoltate Colui Che già legge nel Compiuto del Padre” :
Gesù
ci invita ad ascoltarLo,
perché è l’Unica Verità di Via,
perché ci rispetta, perché ci accoglie, perché ci dona Amore e Pace,
perché ci promette Salvezza
e, nell’Amore e nella Pace,
non c’è mai menzogna, non c’è mai oscurità,
ma solo Luce di Eternità.
20 > “Camminate, avanzate nelle Opere del Padre mio: sono di Verità Eterna. E così sia!”:
Gesù
ci invita a camminare in questa
Scuola Divina,
perché Tutto scaturisce dal
PADRE,
Tutto è sotto l’Occhio Vigile del Padre.
È Tutta Luce Divina
e la Benedizione che scaturisce dai Cieli
è la Protezione per tutti coloro che si mettono in Cammino.
Gesù: “E COSÌ SIA!”.
21 > “Io, Gesù, ho parlato per Amore dell’Umanità. Ti benedico, Figlia, nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen”.
|