111. L’Annuncio di Dio è Sigillo di Eternità. 23/11/2009
111. L’Annuncio di Dio è Sigillo di Eternità.

Gesù: “Sono lo Spirito del Signore. Sono Colui Che viene per annunciare le Opere del Signore, le sue Meraviglie. Il suo Dire è sempre Giustizia e Verità Divina.
La flagellazione del Popolo d’Israele è Luce per i vivi e per i morti. E così sia!
Figlia, in Nome di Dio Padre porto Pace e Salvezza al Mondo. Benedico tutti i peccatori, li immergo nel mio Sangue, nel mio Spirito Santo. La mia Mamma Celeste li benedice con il suo Cuore Immacolato. E così sia!
Ombre negli animi, sono la tristezza dell’Uomo. Battiti spenti, sono l’indifferenza dell’Uomo. Coscienze manipolate, sono il condursi dell’Uomo. Menti annebbiate, sono la verità dell’Uomo.
Figlia, questo è lo scenario, che si trova davanti agli Occhi di Dio. Come far cogliere il Pensiero di Dio ai suoi Figli, se non ricordando loro che Dio non fa parte del passato e neppure i Cieli sono distanti? Ma che Dio ha la sua Casa nella vostra Anima e i Cieli possono far parte della vostra vita?
Basta farGli spazio e cominciare a guardare l’Uomo che Dio aveva pensato prima del peccato originale: Luce, Splendore, Profumi, Limpidezza, Respiro di Santità, Pienezza, Gioia.
Il Libero Arbitrio ha permesso all’Uomo di rattristare il Pensiero di Dio, quel Dolore dei Cieli, che ha permesso la presenza del male e il cominciare a vivere le due realtà, ha portato scompiglio e confusione: Bellezza e bruttezza, Pace-guerra, Luci-ombre, Amore Divino-indifferenza, Anima Spirituale-mente diabolica.
E di cosa l’Uomo si è nutrito, se lo Sguardo si posa su di essi? Colgo e sentenzio: cattiveria, mostruosità, l’epilogo di un capitolo, fallimento.
Ora, in Verità vi dico, che ogni cosa tornerà sotto lo Sguardo Vigile del Padre: a ognuno il suo, per separare, per riportare Ordine: il male negli abissi, il Bene sul suo Creato e sull’Umanità. E così sia!
Figlia, il Cammino di Dio non viene fermato dall’Uomo. L’Uomo ancora non coglie Chi sta donando, ma il manifestarsi delle Opere di Dio, non tarderanno a far scuotere la Terra. Ogni Anima sarà risvegliata, ogni Figlio sarà chiamato a ravvedersi. E quando Dio ha annunciato nei Cieli e sulla Terra, il suo Annuncio è stato Sigillo di Eternità.
Apritevi e potrete essere salvati: questo è un Dolce Dono dei Cieli. Sia fatta la Volontà del Padre mio. Amen.
Figlia, la Benedizione ricolmi di Pace e Amore la Terra, i suoi Abitanti. Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen” (22.11.09 Domenica. Gesù Cristo Re dell’Universo. S. Cecilia).

Luci sul Messaggio.

1 > Gesù: “Sono lo Spirito del Signore” : è Gesù Che parla.

2 > “Sono Colui Che viene per annunciare le Opere del Signore, le sue Meraviglie” : Nuovi Cieli e Nuova Umanità.

3 > “Il suo Dire è sempre Giustizia e Verità Divina” : con questa sua Opera, Gesù separerà il Bene dal male e renderà Giustizia a colui che Gli è fedele.

4 > “La flagellazione del Popolo d’Israele è Luce per i vivi e per i morti. E così sia!” : succederà qualcosa ad Israele, che ci richiamerà quello che sta nell’Apocalisse. Colgo la guerra, i carri armati e vedo una fumata nera, legata al petrolio. Vedo un missile gigantesco.

5 > “Figlia, in Nome di Dio Padre porto Pace e Salvezza al Mondo. Benedico tutti i peccatori, li immergo nel mio Sangue, nel mio Spirito Santo. La mia Mamma Celeste li benedice con il suo Cuore Immacolato. E così sia!” : la Benedizione.

6 > “Ombre negli animi, sono la tristezza dell’Uomo” : abbiamo scansato Dio, l’Anima si è inaridita e non riusciamo più a gioire fino in fondo, ma è come un mondo fatto di apparenza ed è come se noi impersoniamo il mondo.

7 > “Battiti spenti, sono l’indifferenza dell’Uomo” : abbiamo impersonato l’egoismo in una maniera così perfetta, che la nostra mano si è chiusa in un pugno di ferro.

8 > “Coscienze manipolate, sono il condursi dell’Uomo” : abbiamo istruito la nostra coscienza fino a farla tacere, per non disturbarci nei nostri passi.

9 > “Menti annebbiate, sono la verità dell’Uomo. Figlia, questo è lo scenario, che si trova davanti agli Occhi di Dio” : nell’Uomo c’è solo tanta confusione e insoddisfazione; è come se vedo una casa senza fondamenta, che oscilla a seconda della direzione del vento.

10 > “Come far cogliere il Pensiero di Dio ai suoi Figli, se non ricordando loro che Dio non fa parte del passato e neppure i Cieli sono distanti? Ma che Dio ha la sua Casa nella vostra Anima e i Cieli possono far parte della vostra vita?” : colgo la stoltezza dell’Uomo, che predicano un Dio Vivo e non Lo fanno entrare a far parte della propria vita e continuano a gestirla da soli e chiudono le Porte alla Salvezza.

11 > “Basta farGli spazio e cominciare a guardare l’Uomo che Dio aveva pensato prima del peccato originale: Luce, Splendore, Profumi, Limpidezza, Respiro di Santità, Pienezza, Gioia” : Gesù mi fa cogliere la Meraviglia che aveva creato Dio, la Perfezione dell’Uomo e quanto ha sporcato con un solo gesto di disubbidienza e il cogliere quanta disubbidienza ai giorni nostri e cogliere quanto è Misericordioso Dio, Che ancora vuole donarci la Salvezza.

12 > “Il Libero Arbitrio ha permesso all’Uomo di rattristare il Pensiero di Dio, quel Dolore dei Cieli, che ha permesso la presenza del male” : l’indifferenza di oggi, la mancanza di ascolto, per Dio è disubbidienza. E da quì è come cogliere quante bruttezze ci attendono.

13 > “e il cominciare a vivere le due realtà, ha portato scompiglio e confusione: Bellezza e bruttezza, Pace-guerra, Luci-ombre, Amore Divino-indifferenza, Anima Spirituale-mente diabolica” : è il cogliere il ripetersi: la Bellezza che dona Dio a chi Gli apre le porte e Lo segue; e il richiamarci la bruttezza del male e quanto orrore potrà scatenare.

14 > “E di cosa l’Uomo si è nutrito, se lo Sguardo si posa su di essi? Colgo e sentenzio: cattiveria, mostruosità, l’epilogo di un capitolo, fallimento” : il Dono del Libero Arbitrio concesso da Dio e la realtà che si presenta ai suoi Occhi in questo tempo.

15 > “Ora, in Verità vi dico, che ogni cosa tornerà sotto lo Sguardo Vigile del Padre: a ognuno il suo, per separare, per riportare Ordine: il male negli abissi, il Bene sul suo Creato e sull’Umanità. E così sia!” : colgo che Gesù riprende ad operare concretamente in questo tempo: separerà il Bene dal male, i Buoni dai cattivi, i ricchi dai poveri in spirito. È come se colgo alle porte gli Eventi dell’Apocalisse e questo è il Tempo e l’indifferenza dell’Uomo non fermerà gli Eventi, ma ne subirà le conseguenze.

16 > “Figlia, il Cammino di Dio non viene fermato dall’Uomo” : se l’Uomo pensa di rimandare il Dire di Dio, allontanarlo da sé, proiettandolo nel futuro: è nell’errore.

17 > “L’Uomo ancora non coglie Chi sta donando” : l’Uomo ancora non vuole riconoscere che la Terra è stata Baciata da una Grazia e continua ad essere sordo al Richiamo del Padre.

18 > “ma il manifestarsi delle Opere di Dio, non tarderanno a far scuotere la Terra” : Dio non tarderà a manifestare la sua Potenza. A nessuno sarà concesso di dire: “Io non sapevo”. È come se i Cieli si apriranno e la Terra si scuoterà.

19 > “Ogni Anima sarà risvegliata, ogni Figlio sarà chiamato a ravvedersi” : ci saranno degli Eventi, non colgo cosa, ma che nessun Figlio potrà dire che non è dei Cieli. Le Cose annunciate avranno il loro Compimento.

20 > “E quando Dio ha annunciato nei Cieli e sulla Terra, il suo Annuncio è stato Sigillo di Eternità” : l’Apocalisse.

21 > “Apritevi e potrete essere salvati” : la Preghiera può aiutare a riconoscerlo.

22 > “questo è un Dolce Dono dei Cieli” : questo Annuncio, questo Avvertimento è gratuito, arriva dai Cieli.

23 > “Sia fatta la Volontà del Padre mio. Amen” : Gesù rimette Tutto nelle Mani del Padre.

24 > "Figlia, la Benedizione ricolmi di Pace e Amore la Terra, i suoi Abitanti. Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen”.

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