100. Gesù: “Figlia, i Cieli continuano a donare per Amore”.
Gesù: “Figlia, sono lo Spirito Santo. Annuncio a te la mia Parola, che sia di Pace e Amore su tutta l’Umanità.
Benedico ogni creatura, la immergo nel Sangue Immolato, nella Gloria dei Cieli. La mia Mamma Celeste benedice con un Canto di Lode, che apra i Cuori, che li converta, che donino Pace e Amore, che inondino di Bellezza, di Luce la loro Vita, Frutto di un Dono Dolcissimo del Padre Celeste: la sua Ricompensa è l’Accoglienza nella sua Casa Eterna, Focolare di Santità. E così sia!
Figlia, i Cieli continuano a donare per Amore, la Terra continua a non accogliere. Narrano il mio Passato, coltivano il mio Dire, annunciano, propongono, aprono e quando tirano le somme, trovano solo vuoto, distanza, freddezza.
Cosa c’è di sbagliato nel chiamarMi come Maestro, per attingere dai miei Discepoli, dalle mie Parole il vuoto che ogni Figlio porta nel suo profondo? Chi di voi è senza peccato, scagli la prima pietra.
Ora, in Verità, in Verità vi dico: chi Mi sente Vivo? Vicino? Presente nella propria vita? Non odo rintocchi, non odo risposte, ma incertezze, timidezze, dubbi e amarezze. Con tanto di Verità impressa su quel Libro Sacro, c’è tanto vuoto nel vostro cammino: tutti smarriti, disorientati.
Figli miei, sono così Vivo, così Presente, in mezzo a voi. Basta che vi lasciate amare dai Cieli, per poter essere ricolmi di ogni Bene in ogni lacuna.
L’ascolto che parte dal vostro Cuore, è l’unica strada per poter ricominciare; è l’unica mano che può bussare all’Anima ed essere illuminata dalla Sapienza della Verità.
La coscienza non è sincera: è la nostra arma di difesa e la condizioniamo con la nostra mente, perchè siamo padroni di gestirla a nostro piacimento.
Il Cuore porta una Piccola Dolcezza impressa, perché viene nutrito da Maria.
L’Anima è il Mistero Invalicabile: appartiene a Dio ed è Verità Divina.
Non cercate tanto lontano, non smarritevi nei meandri della mente: non vi porta alla Verità Divina. La mente è gestibile dall’Uomo: immagina, sogna, si condiziona, ma ha il suo limite.
Allora, figli, vi invito ad affidarvi alle Armi Divine, le uniche che vi conducono nel Sentiero di Verità, di Luce, di Pace, di Amore, di Dono, di Accoglienza, di Protezione, di Nutrimento.
Ad ogni Figlio chiedo: se le ricompense sono un Idillio d’Amore per ogni Figlio, perché affannarvi? Perché mendicare briciole? L’Amore che dona la Fede, la Speranza, la Carità è l’Abbandonarsi fra le Braccia del Padre Celeste, è la Comunione tra Simili e, per Simili, parlo di Anime, previste fin dalla nascita, a tornare a rinascere nella Casa Celeste.
Sì, figlia, in Dio Tutto è Compiuto. Ciò che all’Uomo è impossibile, a Dio nulla è impossibile. È cosa può essere nascosto, sconosciuto al Padre? Nulla! È la Sorgente, è la Fonte, è il Tutto, l’Alfa e l’Omega. E così sia!
Figlia, dona ai miei Figli. Lascia che meditino sui miei Insegnamenti. A loro chiedo: Chi dona a questa Portavoce? I miei Tempi sono Ora. Il mio Cammino è Ora. Il mio Ritorno è Ora. E così sia!
Figlia, ti benedico. La mia Benedizione giunga come Alone di Risurrezione per tutti. Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen” (01.11.09 Domenica. Tutti i Santi).
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