94. Gesù: “L’Unico Dono gradito a Dio: la Fratellanza tra gli Uomini”.
Gesù: “Finestra aperta per il Mondo, custodisci la mia Parola, che nutra di Santità il camminare e il raggiungere l’Anima di una Umile Ancella, dove Dio ha poggiato il suo Sguardo, dove dona la Sapienza, la Bellezza, la Pace, l’Amore, le Meraviglie che abitano i Cieli e quel Giaciglio di Spirito che investe l’Uomo. E così sia!
Io, Gesù, benedico tutti i peccatori, li immergo nel mio Sangue, nel mio Spirito Santo. La mia Mamma Celeste li benedice con il suo Cuore Immacolato. E così sia!
Figlia, il mio Dire sia di Protezione ai miei Fratelli. In loro passi lo Spirito Santo, Che parla ai loro Cuori, che si nutrano di Divino, di Preghiera, l’unica tutela, l’unica Saggezza che possa proteggerli in questo divenire.
Fratelli, che così vi definite, ma poi non vedo seguito. Camminate da soli. Dov’è il Compagno? Il Fratello? L’Amico? Non siete altro che fratello, amico, compagno del vostro “io”, l’unica comunione che vi accompagna, vi innalza e vi fa camminare come degli dei della propria vita.
Programmate, decidete, vi premunite, vi proteggete con lingue taglienti, con armi, con compromessi. Ma: dove vi ha portato tutta questa saggezza? Sapete che basta un colpo di coda di quel serpente, che nutrite di continuo con la vostra superbia, con il vostro apparente perbenismo, la vostra astuzia, per farvi cadere su quella terra fredda, arsa.
Quella Terra, che non viene più scaldata dalla Cura, dall’Amore delle Mani del Contadino, ma calpestata da arnesi freddi, che fanno passare solo e soltanto pesantezza, cattivo odore e spietatezza.
Guardate la bruttezza che avete creato. Vi fate ogni tanto: “Mia colpa, mia colpa”? Non guardate solo con la mente: è fredda, è cinica. Riportate il vostro sguardo al Cuore, alla Coscienza, poi investite la mente, tornate a nutrirla d’Amore.
Rialimentate il Fuoco, quel Braciere che arde di continuo dentro di voi, in quel Bozzolo, ma che non gli lasciate aprire quella Finestrella, per scaldare il vostro corpo e far circolare il Calore dell’Amore, dove vi permette di vedere tutto con Occhi Nuovi, dove vi accorgerete che è possibile portare al vostro fianco un Fratello, un Amico, un Sostegno, un Abbraccio e camminare in Comunione, nutrirvi a vicenda e nutrire i Cieli.
L’Unico Dono gradito a Dio: la Fratellanza tra gli Uomini.
Quel Segno di Pace durante la Celebrazione: un Gesto così Dolce, ma così spento nel Mondo.
Figlia, questo è lo Sguardo di Dio sul Mondo. Dona questa Saggezza ai miei Fratelli e lascia che essi meditino sulla Scuola Divina. E così sia!
Figlia, Pace e Amore nel tuo Cammino. Abbraccia il Mondo, abitato da Figli, tutti Uguali agli Occhi di Dio.
Nel Nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen (21.10.09 Mercoledì. S. Orsola).
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